Recensioni per
Lost Hero
di Kitsune Blake

Questa storia ha ottenuto 15 recensioni.
Positive : 15
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
18/11/14, ore 13:26

GIUDIZIO PER AVER PARTECIPATO AL «SUMMER CONTEST PER STORIE EDITE»
«LOST HERO» DI KITSUNEDEMON (KITSUNE BLAKE)

Goku sospirò. Mentre l’acqua calda circondava il suo corpo, al contrario la fredda morsa al cuore si fece più forte. Non era il dolore della malattia, no, quello ormai era passato. Era un dolore diverso, un male che serpeggiava dentro di lui fino a contorcergli le viscere.
Questa volta potremmo davvero morire tutti.


- Sviluppo della trama e dei personaggi
Una storia che si apre con una strana e bizzarra tranquillità, tranquillità che, però, è destinata a svanire presto quando Chichi, dopo essersi accorta di quanto sia maturato in così poco tempo il figlio che ha cresciuto per anni, vede che si rintana sotto le coperte con un'ansia che non si confà ad un ragazzino vivace e solare come lui; da ciò comincia un dibattito interiore con cui la donna si interroga sulle sorti della terra, della popolazione, di se stessa e della sua famiglia, ma cerca comunque di pensare positivo e di convincersi che sia semplicemente una giornata come le altre, svolgendo le sue solite faccende come se nulla fosse.
Da qui, però, inizia la caduta inesorabile verso l'oblio della preoccupazione: sa che non è per niente una giornata come le altre, se ne rende conto anche quando torna Goku e se lo ritrova davanti, sbottandogli contro senza quasi sapere il perché e rintanandosi in fretta a propria volta sotto le coperte, senza attenderlo e senza nemmeno aspettare che lui stesso chieda spiegazioni.
Vediamo quindi una donna, una madre, una moglie, che tenta in tutti i modi di non essere schiacciata dal peso opprimente della consapevolezza, consapevolezza che arriva devastante quando Goku la raggiunge; capisce cosa vuole fare il marito e non lo accetta - quale madre accetterebbe di veder combattere il proprio figlio in un torneo che potrebbe costargli la vita? Quale madre se ne starebbe buona in casa a guardare il proprio figlio morire attraverso un televisore? -, strepita, piange, e, per quanto il marito stesso non la capisca, non la si può di certo biasimare per aver lasciato che tutto le crollasse addosso e l'essersi sfogata in quel modo.
Per l'aver messo in luce questi aspetti dei protagonisti, ho trovato in qualche modo la storia abbastanza originale. Non si hanno le solite cose che spesso popolano il fandom di Dragon Ball - mi ci sono avventurata per poco e subito sono scappata, preferendo restare nei miei ricordi di veterana senza appartenere a quella cerchia -, bensì un qualcosa che cerca di spiccare e di far vedere momenti che sul manga mancano, peccando così molto sulla caratterizzazione stessa dei personaggi.
La scena di sesso si è concentrata più sulle sensazioni dei due anziché sulla descrizione stessa dell'atto sessuale, e devo dire che questo sia stato un bene anche perché, insomma, mi appare un po' difficile leggere storie di sesso in cui mi tocca immaginare un palestrato come Goku insieme ad uno scricciolo come Chichi. Ma torniamo a noi. Possiamo prenderlo difatti come del sesso fatto per disperazione, del sesso in cui entrambi volevano cercare di farsi forza a vicenda e di avere almeno un bel ricordo impresso nella mente prima di quel giorno fatale, mossi unicamente dalla voglia di starsi accanto e di perdersi l'uno nel calore dell'altra per quella che, forse, sarebbe anche potuta essere l'ultima volta, come difatti succede dopo il Torneo di Cell. Ma questa è decisamente un'altra storia.
Direi inoltre che i tuoi personaggi sono più umani di quanto non sia mai stato mostrato in tanti capitoli del manga. La preoccupazione di Chichi che continua a farsi spazio dentro di lei nonostante quanto sia successo, la confusione di Goku nel vedere dinanzi a sé una donna fragile che non ricorda di aver mai sposato, e il fatto che entrambi continuino comunque a cercarsi, dandosi conforto come possibile e lasciandosi andare a sensazioni chiaramente umane: per quanto forte e determinata, Chichi è una donna che teme per la vita di suo figlio e di suo marito, e non si vergogna a mostrarlo a Goku e, anzi, sembra quasi cercare un microscopico aiuto da parte sua per far sì che tale preoccupazione svanisca, lasciandola così col cuore tranquillo fino al mattino dopo.
Ancora più destabilizzante, poi, si rivela essere quella promessa: loro non lo sanno, Goku è certo di vincere e di tornare da lei, è certo di salvare la terra e di trarre in salvo il proprio figlio, ma chi conosce la storia sa che purtroppo non sarà così e il finale lascia dunque in bocca una sensazione dolce-amara difficilmente cancellabile.

- Sintassi, stile & grammatica
Ciò che mi è piaciuto è stato il tuo stile. Descrittivo e degno di uno scrittore con la S maiuscola, atto a dare sensazioni e a far immaginare la scena che si sta descrivendo con tutti gli accorgimenti del caso, dal bagliore di una luce al frinire delle cicale; cose che possono sembrare piccolezze ma, nella loro interezza, appaiono come un piccolo quadro che rende bello uno scritto. Non ho capito, però, come mai tu a volte non chiuda i discorsi diretti. Magari è uno stile che non conosco, visto che non uso spesso le virgolette, quindi te lo appunto a puro scopo illustrativo. Vorrei farti invece notare che,q aundo le chiudi, non metti lo spazio, e le virgolette di chiusura risultano attaccate alla parola successiva.
Ti appunto giusto un paio di cose sparse:

centimetri.
E le si era presentato davanti completamente biondo.
In quel
→ Puoi tranquillamente far salire queste frasi di una e due righe, giacché le ho reputate complementari per lo stesso periodo
ma subito lei gli rivolse un sorriso → “ma lei gli rivolse subito un sorriso”
Invece un istante prima di spegnere la luce Chichi → “Invece, un istante prima di spegnere la luce, Chichi”
lineamenti morbidi che soltanto da qualche giorno mostravano → “lineamenti morbidi che, soltanto da qualche giorno, mostravano”
La donna tuttavia indugiò → “La donna, tuttavia, indugiò”
Ma prima che potesse andarsene l’amica l’aveva bloccato, per fargli una domanda che negli ultimi giorni tutti gli avevano posto almeno un paio di volte → “Ma, prima che potesse andarsene, l’amica l’aveva bloccato per fargli una domanda che, negli ultimi giorni, tutti gli avevano posto almeno un paio di volte”
Tuttavia, per la prima volta in quei dieci giorni Goku sentì una stretta al cuore → “Tuttavia, per la prima volta in quei dieci giorni, Goku sentì una stretta al cuore”
Sorrise, quando le venne in mente che a regalarle quei piatti era stato suo padre, che conoscendo l’appetito di Goku aveva comprato una quindicina di servizi completi. → “Sorrise quando le venne in mente che a regalarle quei piatti era stato suo padre che, conoscendo l’appetito di Goku, aveva comprato una quindicina di servizi completi.”
Ho solo preso paura. → Trovo suoni malissimo, lo ammetto. Magari un “Mi sono solo spaventata” sarebbe più adatto
Così in pochi secondi si alzò e uscì dall’acqua → “Così, in pochi secondi, si alzò e uscì dall’acqua”
Per la prima volta in tutta la sua vita/Per la prima volta in tutta la sua vita → La ripetizione probabilmente è voluta per dare un certo impatto nello stesso momento, ma utilizzerei comunque dei sinonimi
La donna si accoccolò sul bordo del letto, stringendo la coperta, sperando di poter → “La donna si accoccolò sul bordo del letto e strinse la coperta, sperando di poter”
E’ → Ovviamente si dovrebbe scrivere “É”, anche se è più veloce e pratico. Se si usa NVU si può utilizzare la funzione caratteri e simboli per inserire la É accentata, altrimenti su Word lo fa automaticamente dopo il punto
Schiacciata dal peso di questo pensiero → “Schiacciata dal peso di quel pensiero”
tanto cercato ma che non aveva mai trovato. → “tanto cercato, ma che non aveva mai trovato.”
sotto la vestaglia, in cerca del suo seno → “sotto la vestaglia in cerca del suo seno”
stanza accanto.
Ma qualunque
→ Sconsigliato cominciare una frase con una negazione. Essendo inoltre un seguito della frase successiva, si può tranquillamente salire
In quell’istante la bocca di Chichi si allontanò → “In quell’istante, la bocca di Chichi si allontanò”
E per alcuni minuti la piccola → “E, per alcuni minuti, la piccola”

- Parere personale
Non sono una fan delle storie su Goku e Chichi, lo ammetto spudoratamente. Per quanto sappia che quei due, a modo loro, si amano - insomma, Goku il più delle volte ha in testa solo il combattimento e, per quanto voglia bene alla sua famiglia e lo palesa molte volte, non lo reputerei esattamente un buon padre o un buon marito, almeno secondo il mio punto di vista -, proprio non riesco a farmi scendere del tutto giù storie in cui si parla del loro rapporto, probabilmente perché ho visto sempre più Vegeta propenso ad essere l'uomo di casa e di come si comporti, a differenza di Goku, con Bulma e i figli. Parere strettamente personale, ovviamente.
Qui, però, il suo essere ingenuo e al tempo stesso risoluto mi è piaciuto, forse più di quanto non sia apparso durante le pagine del manga. Lì, infatti, a volte lo trovavo decisamente troppo infantile e poco incline al comprendere la situazione, prendendo le cose molto alla leggera nonostante si rendesse conto a propria volta del pericolo. Grazie, quindi, di avermi fatta ricredere almeno con questa piccola storia.

Recensore Veterano
16/05/14, ore 21:26

È una storia davvero bellissima, complimenti. Sembra quasi che i sentimenti si riescano a vedere. Il premio è davvero guadagnato!! :D

Nuovo recensore
23/12/13, ore 21:37

So che hai scritto questa fanfiction almeno un anno fa, ma il fatto è che mi piace talmente tanto che non riesco a smettere di leggerla e rileggerla.
Ho sempre amato la coppia Goku/Chichi, ma ultimamente la loro relazione, dal punto di vista del cartone ( perdona la rima ;-) ), si riduceva a lei che cucinava e lui che la trascurava a causa degli allenamenti. Dopo questa fanfiction, però, ho riscoperto il vero significato del loro matrimonio. A volte, la ripetitività di una storia, la induce a diventare monotona e scontata. Per questo mi sono iscritta a questo fantastico sito di fanfiction; per vedere come anche sotto le coppie più piatte, si possano nascondere gesta inaspettate.
È questo che ho provato leggendo la tua. Sinceramente mi sono anche un po' commossa. Comunque penso che le scrittrici brave come te non dovrebbero sottovalutarsi troppo... Anzi, il tuo non è un dono comune e ritengo sinceramente che dovresti sfruttarlo al meglio.
Non ho ancora letto la tua fanfiction precedente, ma, dopo questa, credo che sarà la prima cosa che farò.
MI RACCOMANDO: continua a scrivere! Aspetto impaziente una nuova fanfiction!
Cordiali saluti, Aly1699

Recensore Master
07/11/13, ore 19:20

Recensione premio dal contest “I do what I want”.

Goku e Chichi non sono i miei personaggi preferiti di Dragon Ball, però mi piacciono. Non quanto Vegeta e Bulma, ma sicuramente non mi stanno sulle scatole come accade a molti fan dell’anime/manga. Soprattutto mi piacciono in coppia. Sì, lo so, lui è un grosso tontolone e lei lo stereotipo della casalinga dalle vedute ristrette e le manie di controllo, non c’è UST e non hanno alcun sex appeal, eppure mi piacciono. Sarà perché Chichi è l’unica persona che Goku abbia mai temuto veramente e mi diverte tantissimo l’idea che l’uomo più forte della Galassia si faccia piccolo piccolo di fronte a uno scricciolo alta un metro e un tappo, dalla voce squillante e i pugni puntellati sui fianchi (oddio, mi sono appena resa conta che c’è una coppia in una mia storia che corrisponde a questa descrizione: ora capisco tante cose XD).
Un papiro di premessa solo per dire che in Lost Hero ho ritrovato tutto questo, ho ritrovato la coppia che adoro e in cui, penso tu lo sappia meglio di me, non è per niente facile imbattersi nella sezione del fandom. Ovviamente i tuoi Chichi e Goku sono stati adattati a un pubblico adulto, però sono sempre loro: mi piace che sia Chichi quella più intraprendente quando si tratta di arrivare al sodo (XD), che Goku sia quello impacciato, che arrossisce come una ragazzina, addirittura mi piace che sia lei a stare sopra (XD), perché è perfettamente in linea con i personaggi e col tipo di rapporto che hanno instaurato tra di loro (ossia, sono io quella che comanda qui, non mi importa se puoi spaccare in due il pianeta con un pugno).
Ti ringrazio, quindi, per questa storia così ben scritta e tanto profonda. Come ho già detto alle altre, il bello dei contest è che ti permettono di scoprire nuove autrici e/o storie che altrimenti non avresti mai avuto occasione di leggere.
Complimenti.
(Recensione modificata il 07/11/2013 - 07:24 pm)

Recensore Veterano
29/04/13, ore 01:41

Se possibile, questa storia è anche molto più bella della precedente. Mi sono commossa davvero leggendola anche perchè purtroppo sappiamo tutte noi come poi sia andata a finire immaginando una povera Chichi ancora una volta sola senza quel marito a cui sperava di dedicare la propria vita di madre e moglie e che troppo spesso l'ha lasciata con un pugno di mosche in mano... Goku è stato un marito assente e forse un pò troppo egoista, ma ricordo ancora le sue ultime parole prima di portare Cell con sè tentando di salvare il mondo, e i suoi ultimi sentimenti erano rivolti proprio a Gohan e all'unica donna che aveva mai amato ç_ç sigh... Non sono una grande fan di questa coppia, ma la cosa che tu abbia scritto questo racconto cosi magistralmente e in modo cosi compenetrante, mi hanno fatto innamorare dei personaggi ma soprattutto della malinconia che ne traspare, sentimento che uso spesso nelle mie storie e che mi piace ritrovare nei racconti altrui, proprio come il tuo ^_^  Goku alfine è l'eroe che hai descritto, quell'uomo prima ancora che un saiyan, che si sacrifica sempre per il bene dell'umanità e che per sempre metterà la sua vita al servizio dei molti. Sarà sempre nobile da parte sua essere ricordato come il più grande tra gli eroi dei nostri tempi...
Complimenti vivissimi anche e soprattutto per molte frasi commoventi che hanno saputo davvero toccarmi il cuore...
A presto, reina86.

Recensore Junior
23/11/12, ore 17:44

Bellissimissima!! non ci sono parole per descrivere quanto questa tua ff mi sia piaciuta...dalla prima all'ultima riga bellissima!! per la prima volta non ho critiche per una ff xD......è scritta in modo eccellente, come se stessi leggendo davvero il manga o guardando l'anime...bellissima davvero complimenti!! :D :D bellisssima!! :D

Recensore Veterano
08/08/12, ore 19:26

Sai bene quanto io schifi Goku, sai anche quanto poco mi importi della famiglia Son in blocco, ma non potevo non recensire questa tua storia, che malgrado i protagonisti ho apprezzato davvero tanto! Innanzitutto sei riuscita nell'impossibile: hai scritto una lemon con come protagonista l'antisesso per eccellenza, sua pirlaggine assoluta Goku. E poi hai dato una profondità incredibile a quelli che nell'originale sono solo un Gary Stu tontolone e una donna acida e isterica.
Ma andiamo con ordine. Intanto il titolo ci sta d'incanto, sbaglio o l'ho già detto almeno tre volte oggi? XD E' che hai scelto titoli azzeccatissimi e quindi dovevo dirtelo di nuovo u.u
La storia si apre con Chichi e Gohan, una scena che potrebbe risultare un adorabile quadretto familiare, se non fosse per quei piccoli particolari su cui Toriyama ha sempre scelto di sorvolare, forse per non mettere in cattiva luce il suo eroe -_-, ma che tu hai espresso benissimo: Chichi guarda il figlio che per una volta sta facendo qualcosa di normale, perché, anche se in DB lei viene fatta passare per isterica che ha sempre torto, quanto si può biasimare una madre che volesse tenere il figlio lontano dal campo di battaglia? E vederlo studiare come tutti gli altri ragazzini invece che allenarsi e rischiare la vita? Senza contare il trauma di vederlo sparire per un giorno e ritrovarlo poi invecchiato di un anno, di vederlo sparire per chissà quanto tempo con Piccolo, di perderlo. Si tratta di cose che per una madre devono essere strazianti, e non c'è da stupirsi che lei poi reagisca male con Goku. Eppure, nonostante tutto questo, Chichi riesce a sorridere al figlio e a tranquillizzarlo. Ma Gohan non è davvero tranquillo e questo è il primo sentore che ci sia una tragedia imminente.
Il secondo indizio arriva con la parte successiva, dove entra in scena il beota protagonista. Hai descritto benissimo l'ottusità di Goku, la sua testarda convinzione che tutto sarebbe andato bene, pur sapendo che Cell è fortissimo, pur non avendo cercato di sfruttare al massimo il tempo rimanente per migliorarsi, pur dinanzi all'angoscia di Bulma. Goku sa che la Terra è in pericolo, sa che sta rischiando parecchio, sa che c'è una piccola possibilità di vincere, tanto che anche non ammettendolo chiaramente si sente un po' oppresso dalla reponsabilità di protettore della Terra; eppure continua a essere convinto che in qualche modo ne uscirà vincitore. Trovo questa sua introspezione molto originale e al tempo stesso perfettamente IC. E, se non fosse Goku, forse mi avrebbe fatto un po' tenerezza il suo bisogno infantile di arrivare a casa per essere rassicurato da Chichi che sarebbe andato tutto bene. Sai, credo sia la prima volta che leggo di un Goku che trae la sua forza da Chichi in questi momenti di debolezza e devo dire che è un'ottima sfumatura del loro rapporto, visto che di solito lui viene mostrato come protettivo solo quando lei è in pericolo, o in generale lo si vede magari affettuoso ma mai bisognoso e insicuro.
Solo che non c'è il conforto da attenderlo a casa, non subito, almeno, visto che Chichi, in ansia per il torneo imminente e infastidita dalla sua tranquillità, reagisce con freddezza. Lui (ovviamente) non capisce il suo atteggiamento, ma il rifiuto della moglie è l'ultima spinta verso l'angoscia che già era cominciata con quella frase terribile di Bulma. Mi è piaciuto che tu abbia associato l'angoscia che Goku prova alla malattia cardiaca, che la trovi peggiore, più dolorosa e totale. E che ora più che mai, forse perché non riesce a liberarsi da questo fatalismo che sfiora l'apatia, forse perché per la prima volta ha davvero paura ma è incapace di reagire a una simile emozione, senta il bisogno del conforto di sua moglie. Ecco quindi che va a cercarla, per riappacificarsi e capire cosa le succede.
Il PoV torna a Chichi, che è tanto straziata dall'ansia da sfogare tutto su Goku (e non la biasimo, francamente). Stanno tutti rischiando la vita, la Terra rischia di venire distrutta, e suo marito è lì che sorride come al solito e sembra non accorgersi della gravità della situazione. Lei sa che non dovrebbe arrabbiarsi con lui, ma il suo rancore è plausibilissimo e quando Goku le chiede spiegazioni non riesce a concretizzare a parole le proprie emozioni. "Cos’avrebbe dovuto dirgli? Che aveva paura di morire? Che aveva il terrore di perderlo, di veder morire Gohan attraverso lo schermo di un televisore?" è terribile questa frase, non solo perché Goku avrebbe dovuto capire le ragioni della sua ansia senza chiedergliele, non solo perché evidenzia il rischio che tutti stanno affrontando e le varie, giustificatissime paure che tormentano Chichi, ma soprattutto per l'ultima parte, l'agghiacciante eventualità di vedere il proprio figlio morire in diretta tv.
A questo si aggiunge il rancore per un marito che non ha fatto nulla per allenarsi, nulla per rassicurarla. Non dev'essere stato facile gestire i due personaggi in questa situazione, ma li hai sempre mantenuti perfettamente IC e i dialoghi, oltre a non essere banali, sono plausibilissimi. Ammetto che avrei voluto schiaffeggiare Goku (beh, più del solito XD) quando non capisce la preoccupazione di Chichi e ammette di voler far combattere Gohan, come se fosse normale per un genitore far combattere il proprio figlio, anche se magari ci fosse la certezza di una vittoria. L'egoismo di Goku è davvero agghiacciante in casi come questi, e Chichi fa bene a indignarsi. Mi ha fatto una pena incredibile quando ammette il terrore di rimanere sola; lei è una donna che ha perso tutto più volte, non oso nemmeno pensare a quanto possa aver sofferto a causa di suo marito. Almeno quando si mette a piangere Goku cerca davvero di consolarla -_-
Ok, cercando di essere un po' più imparziale, ho apprezzato molto il gioco di sguardi tra i due, è stata una parte davvero espressiva e che ha lasciato trapelare più di pagine e pagine di introspezioni, ed è anche il punto di svolta del momento: Chichi non ha davvero perdonato, né si è lasciata alle spalle la paura, e Goku non l'ha davvero capita, né forse capirà mai, ma sono assieme, malgrado tutto si amano, e in quel momento hanno bisogno l'uno dell'altra. Il successivo bacio e preludio all'amplesso è la conseguenza inevitabile, ed è incredibile come tu sia riuscita a legare la lemon all'atmosfera malinconica e ansiosa di quel momento e alle caratterizzazioni dei personaggi (Chichi malgrado tutto innamorata, donna che forse ama troppo e soffre anche di più, Goku uomo un po' infantile, imbarazzato quando si tratta di sesso, ma poi possessivo forse perché sente che il giorno successivo sarebbe morto).
Anche la lemon, malgrado la difficoltà di immaginare Goku in un simile contesto, è azzecata al massimo: l'amplesso è dolce, rassicurante, familiare; non c'è nulla della passionalità che caratterizza il rapporto tra Bulma e Vegeta, ma va benissimo così.
Nell'ultima parte finalmente Goku si rende conto. Realizza che Chichi è bella (e, nel modo in cu lo riconosce, sembra quasi che sia quello il momento in cui si accorge della cosa, in cui realizza di essere fortunato ad averla) e che non è felice.
Le righe finali sono pregne dell'angoscia e del dolore che già si sa tingeranno il giorno successivo. Ancor più terribile è la domanda di Chichi, che richiede una promessa impossibile da mantenere, una promessa a cui Goku risponde con un assenso malgrado la stretta allo stomaco, i foschi presagi e il tonfo al cuore. E o sono davvero ammirata dal lavoro di introspezione che hai svolto!
Complimenti, è una storia pregevolissima e, se non avesse avuto il beota come protagonista, sarebbe sicuramente tra le mie preferite, vista la tua capacità di gestire i personaggi, di creare l'atmosfera di tragedia imminente (che già aveva caratterizzato Lost Father), di descrivere il tutto in maniera semplicemente splendida.

Recensore Veterano
23/07/12, ore 22:56

CORRETTEZZA GRAMMATICALE: 9.25/10
CARATTERIZZAZIONE DEI PERSONAGGI: 10/10
STILE E LESSICO: 8/10

GRADIMENTO PERSONALE: 10/10
TOTALE: 37.25/40

La prima volta che ho letto questa shot mi ci sono voluti un paio di minuti per riprendermi e scrivere qualcosa di sensato. Non fosse altro che le ultime frasi mi hanno fatto emozionare come non mi capitava da tanto leggendo una ff.
Ti faccio i complimenti perché hai narrato l’ultima notte di Chichi e Goku prima del torneo di Cell in maniera assolutamente perfetta e degna di lode. La storia è iniziata piano piano, prima con Gohan che viene messo a letto e con le riflessioni di Chichi sul suo bambino che oramai stava diventando un adolescente, poi con il ritorno di Goku a casa e i suoi pensieri.
Dopo di che la scena si concentra sui due e la storia prende una piega che a me è piaciuta davvero tanto. Prima il battibecco, poi una discussione a letto, la scena di sesso che ho trovato descritta in maniera perfetta e per finire le ultime parole di Chichi, la richiesta di rientrare entrambi sani e salvi a casa. Goku che le promette che sarà così, ma che in cuor suo sembra già avere un presentimento su quello che accadrà.
Davvero una storia degna di nota che dovrebbero leggere tutti (fan o no della coppia).
Ammetto che nel fandom non leggo molte storie su di loro, ma ho trovato la tua piuttosto originale, ben scritta e con uno stile tuo che sicuramente la caratterizza dalle altre storie.
Quindi punteggio pieno assicurato.
Non so se a te piace Tiziano Ferro, io sono una sua grande fan e questa storia mi ha fatto pensare alla canzone “L’ultima notte al mondo” :).


Credo di aver già detto tutto nella mia valutazione sul gradimento personale, quello che voglio aggiungere è il fatto che la tua storia si sia aggiudicata il premio "miglior storia a rating rosso", questo perché la scena d'amore tra Goku e Chichi è scritta divinamente, piena di dettagli e di pezzi assolutamente perfetti, senza cadere mai nel volgare. Ho visto che anche altre lettrici hanno espresso la loro opinione positiva, e aggiungo che te le sei meritate tutte. Sei stata bravissima, e sei riuscita a scrivere proprio sulla coppia che speravi xD. Hai avuto anche un po' di fortuna^^. Metto la storia nelle preferite, com'è giusto che sia da premio, ma ammetto che ci sarebbe finita comunque perché è bellissima. Presto troverai anche le recensioni premio, baci

Fede

Nuovo recensore
11/07/12, ore 15:56

bella dolece delicata anche io spesso non leggo storie su questa coppia perchè preferisco la coppia bulma vegeta ma questa è davvero speciale, complimenti finisce dritta dritta nelle mie preferite, spero di leggere ancora tue ff...ciao cia

ilaria

Recensore Master
12/06/12, ore 15:42

Compagna di contest a rapporto! ^^
Capisco perfettamente come tu ti sia sentita quando hai terminato di scrivere questa fic: anche a me i personaggi di Chichi e Goku piacciono molto, ma trovo tremendamente difficile scrivere di loro, perché si rischia di cadere nel classico stereotipo "Chichi salice piengente-Goku scemo e cattivo perché abbandona la moglie", cosa che tu hai scongiurato.
A mio parere, infatti, è proprio l'introspezione il punto di forza di questa fic: tramite essa, infatti, hai dato spessore hai personaggi, dipingendoli come dovrebbero essere in un a notte del genere, quando non si sa se l'indomani esisterà ancora un futuro. Ho apprezzato soprattutto la caratterizzazione di Goku, che da eroe fortissimo certo dei suoi ragionamenti e delle sue congetture diventa uomo nel confronto con Chichi: le sue certezze non gli appiono più assolute, ma comincia ad intravedervi una crepa. Molto azzeccata anche la caratterizzazione di Chichi, che non si smentisce mai per la sua forza, ma anche per il suo amore verso la famiglia, e di Gohan, nonostante abbia soltanto un piccolo cameo.
La scena in cui studia come se nulla dovesse accadere è molto evocativa nella sua tranquillità e quasi fa immaginare cosa accadrà successivamente. Molto evocative sono anche le parti in corsivo, messe sempre dove dovrebbero essere e mai pesanti per la storia.
Insomma, anche se, come saprai benissimo, questo argomento è stato usato e riusato nel fandom - è un momento molto particolare, come potrebbe la nostra immaginazione di ficwriter farne a meno? ^^ - questa fic è a mio parere davvero molto riuscita: fluida, con personaggi ben caratterizzati e a tutto tondo... davvero piacevole da leggere.
Complimenti vivissimi e in bocca al lupo per il contest! ^^

Recensore Master
10/06/12, ore 22:13

Mi viene da piangere.. Non è giusto, povera Chichi.. Questo racconto è davvero emozionante. Complimenti!

Recensore Master
10/06/12, ore 20:59

Eccomi qui. Non sono un fan della coppia ma leggere storie profonde e ben scritte su di loro mi piace molto. Non mi ispira una gran eroticitá il binomio chichi.- goku ma posso certamente esprimere il mio positivo parere su questa tua proposta, toni un pò caldi, la malinconia di una donna che sente gravarle addosso il peso costante dell abbandono del marito. Una tristezza giustificata. Perfetta l incapacitá di goku di compredere.le.complessitá di una moglie e calzante lo scorcio breve su bulma, che indirettamente, da amica stretta, genera in lui inquietudine e domande.
Storia molto piacevole da leggere e ben scritta.
Un buono lavoro su questa coppia.

P.o.
(Recensione modificata il 10/06/2012 - 09:01 pm)
(Recensione modificata il 10/06/2012 - 09:02 pm)

Nuovo recensore
10/06/12, ore 17:03

Complimenti , molto bella la fiction , so che nn tanti scrivono su di loro , ma sono la mia coppia prefferita, bellissima , molto tocante e piena d'amore misto al dolore , mi ha toccato profondamente.... COmplimenti ancora sei bravissima a scrivere e a ridare questo genere di fiction..

Recensore Master
10/06/12, ore 16:34

Ciao! Ho letto con piacere questa tua creazione che mi ha parecchio emozionata, sia per la scelta del momento in cui è ambientata sia per la perfetta mescolanza di pensieri e azioni. Credo tu sia riuscita ad esprimere con intensità tutte le psicologie dei personaggi, da Gohan a Chichi, che forse è tra le meno facili, dato che nel cartone la vediamo soprattutto in versione "isterica" inserendo la scena d'amore, delicata e intensa al tempo stesso (al punto che secondo me ci stava pure un rating arancio) non come un semplice pretesto per il rating proposto dal concorso, ma come un qualcosa di naturale.
Dialoghi verosimili e stile pulito e corretto grammaticalmente, mi ha lasciata davvero un profondo senso di malinconia e speranza al tempo stesso.
Complimenti vivissimi!
(Adesso, per curiosità vado a leggermi quella su Bulma e Vegeta che sono la mia coppia preferita!)

Recensore Master
10/06/12, ore 15:17

Ciao, ultimamente spuntano Goku/Chichi ovunque e non potrei esserne più felice, dato che è la mia coppia preferita ^.^
Nel fandom ci sono molte storie che parlano della notte precedente al giorno del Cell Game e vedono come protagonisti Goku e Chichi, tristi e innamorati, ma speranzosi che l'indomani il torneo possa essere vinto e che la pace possa essere riportata sulla Terra. Poche delle suddette storie sono riuscite davvero ad emozionarmi e la tua è decisamente una di queste!
Nella prima parte un piccolo momento tra Chichi e Gohan, che mette in risalto sia la crescita (fisica e spicologica) di Gohan sia l'angoscia che entrambi i due personaggi sentono riguardo al destino della Terra. Gohan è preoccupato per sua madre, teme che in qualche modo la sua felicità verrà compromessa dall'esito del torneo ed ha paura di deludere le aspettative del padre, che tanto conta  su di lui. Le parole della madre lo confortano, ma i dubbi continuano a non lasciargli pace.
Nella seconda parte, ho apprezzato molto l'introspezione di Chichi: ricca, dettagliata, chiara, efficace. Quella che sta per arrivare sembra una giornata come tutte le altre e invece, nel profondo del suo cuore, la donna sa che non è così e che l'esito del torneo cambierà radicalmente la sua vita. Queste paure vengono fuori nel momento in cui arriva Goku e quindi Chichi cerca di mostrarsi tranquilla, ma riesce solamente ad arrabbiarsi, atteggiamento perfettamente IC.
Infine troviamo la nostra coppia a letto: Goku cerca di rassicurare la moglie, cerca di scoprire quali siano le sue paure nonostante abbia capito ormai tutto. E tra una parola e l'altra, si ritrovano a fare l'amore: prima imbarazzati e impacciati come se fosse la prima volta, poi cominciano a prendere la naturalezza di una qualunque coppia sposata e per un attimo tutte le loro preoccupazioni sembrano annullarsi. Ti faccio i miei complimenti per come hai descritto le scene intime: i personaggi continuano a rimanere IC e il linguaggio che hai usato non è per niente volgare o esagerato, anzi! Se tutte le fanfiction a rating rosso fossero scritte in questo modo, EFP sarebbe molto meglio :) Da non dimenticare il finale, molto dolce e significativo: Goku promette a Chichi che andrà tutto bene, ma è una sorta di auto-convinzione mista alla speranza che davvero lui e suo figlio riusciranno a sconfiggere Cell.
Concludo questa lunga e noiosissima recensione ribadendo i miei più sentiti complimenti verso la tua storia, perchè è una delle migliori Goku/Chichi che abbia mai letto. E te ne sono grata! E' stata un piacere leggerla. Scrivi magnificamente *__*
A presto
Soly Dea