Di nuovo io, che, per chi mi conosce, sa quanto possa sprecarmi in recensioni che riescono a trovare la parte negativa in tutto; di nuovo io mi ritrovo a dare un voto positivo al racconto letto.
Mi piace, mi piace un sacco sebbene si rifaccia, correggimi se sbaglio, molto al nostro amato quanto celeberrimo Tyler Durden (in effetti quello che tu scrivi con il racconto somiglia moltissimo al dialogo di Tyler con il suo amico immaginario). Questa non è una nota totalmente negativa, poiché trovo che quello specifico scrittore abbia trovato il punto centrale di un po' tutto. Un po' come hai fatto anche te (anche la scena dell'appartamento è la medesima xD), quando Tyler si esprimeva con il suo "Solo quando abbiamo perso tutto, allora siamo davvero liberi", laddove non importa quale divano hai o di che marca sono le mutande.
Mi piace come hai messo giù la cosa, il tuo caratterizzarla, forse ci sono rimasta un po' male per la somiglianza con la scena dell'appartamento, ma a conti fatti ci stava.
Auguri e complimenti. ^^
*§*EvilGreen*§* |
