Mi sono affezionato a Bill grazie a Hogwarts Mystery, quindi mi ha fatto piacere vederlo protagonista di questa piccola e simpatica OS.
Ottima idea citare che in certi paesi i maghi usano i tucani, invece dei gufi per consegnare la posta. Me ne ero completamente dimenticato, ma a pensarci bene è ovvio che siano loro gl uccelli destinati a tale compito nei paesi dove si studia a Castelobruxo.
Sempre tanto movimento alla Tana, eh? I personaggi compaiono poco, ma sono tutti IC.
Hai descritto bene le emozioni di Bill.
Buon finale.
Complimenti, a presto e auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu da Farkas il lupo di Corvonero.
 

Ta-daaan!! con molti mesi di ritardo adesso è giunto il mio turno di recensire questa storiella!! ecco qua...
-voglio tagliarti un po’ quei capelli; stanno diventando un po’ troppo lunghi, per i miei gusti > mamma Molly è sempre mamma Molly!
-Va bene, mamma > sì, cerrto..quando l'inferno gelerà allora ne riparleremo, ok mamma?
-E… E mi taglierò i capelli, ok? > ma povera creatura!!disposta a questo enorme sacrificio...
-Ron si intromise di nuovo >oh, ma ti levi di torno? hai rotto il pathos...per non dire qualcos'altro!
-Voi non… cioè… Enrique ha invitato me, e poi… poi non… andiamo, Fred e George! > non so perchè ma mi è venuta in mente Elisabeth Bennet che si vergogna dannatamente della sua famiglia.
-armandosi di pazienza, umiltà e tanta sincerità > e cospargendosi il capo di cenere, visto che ci siamo
-Stanley, ma lui era facilmente gestibile > solo se il Bill in questione (e credo che lo sia!) è quello che tutte ci immaginiamo, e non quel coso che il grande schermo ci ha ripropinato! in tal caso Stanley non avrebbe avuto nessuna difficoltà ad appenderlo al muro... e il tutto, senza sapere come è Stanley!!
-Charlie, che, informato da qualcuno – che lui avrebbe scoperto e ucciso, probabilmente > per quanto io possa amare Charlie, devo ammettere che non sarebbe facilmente gestibile come Stanley...
-Non voleva neanche pensare a quali epiteti gli avrebbero rifilato i suoi fratelli > missing moment nel missing moment: ora sono curiosa e pretendo di sapere tali epiteti ^^
Ci vediamo presto, e di persona per giunta!!
Laelia

Buondì Iurin,
Devo dire che il tuo MM poteva essere difficoltoso, perché tutti gli elementi principali erano già nel libro (amico di penna, viaggio in Brasile, cappello...). La trama che hai costruito comunque viaggia molto bene. Il momento delle orecchie è più o meno come uno se lo potrebbe immaginare leggendo l'aneddoto del libro, e la successiva visita in infermeria è un evergreen. Bella l'idea che Bill voglia ricambiare, e belli i dettagli come il tucano, "William", lo stile brasileiro.
Però... volevo farti un appunto sullo stile, perché mi sembra un po' pesante. Nei punti in cui sei tu a descrivere la scena le frasi assumono, a mio avviso, un tono un po' troppo formale, che suona eccessivo (es.: Al suo interno vi trovò - o "suo" o "vi" o anche nessuno dei due, ma tutti e due è ridondante).
Ti segnalo anche alcuni errori nel testo:
e servendosi i un piatto di patate;
abbassò un po’ di tono di voce - "il" tono di voce?;
organizzazione “Voi non… - manca il punto dopo "organizzazione";
Non era  la sincerità e la verità, lo cosa più apprezzata? - doppio spazio tra "era" e "la", ma soprattutto: "lo" cosa;
"Stanley… tornassero normali" - Sembra che tutta la frase riguardi Stanley, orecchie comprese.

Ecco, avrò fatto la figura dell'antipatico, mi spiace. Spero che i miei appunti non ti risultino sgraditi.
Un saluto,
DRV

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Wiiii! Ma ciao :D

La tua è stata la prima storia che abbiamo letto io e Giulia, ieri sera. Abbiamo riso "come" sceme, ed è stata graditissima, in barba alle tue chiacchiere sul "non fa ridere" "Buuu, fa schifo" e sbobbe varie. ùvù

Bill. OH, Bill <3 Dai, alla fine non sarà stato troppo difficile, per te: con B.A. hai avuto occasione di parlare anche di lui... infatti non ti nascondo che, al posto di Stanley (senza niente togliere a Stanley, per carità) non mi sarebbe dispiaciuto vedere Andrew, in qualità di amico perculatore XD

Mi sono piaciute soprattutto le situazioni 'in famiglia': Bill si comporta esattamente come OGNUNO di noi avrebbe fatto. Si riceve un invito? CERTO che vengo :D ...Non l'ho chiesto ai miei, ma FIGURATI se mi diranno di no! D'altra parte, mi adorano *Sbrill*.
...COME SAREBBE A DIRE 'nemmeno tra un milione di anni'? D:
E allora eccolo lì che s'ingegna a dimostrare la propria volontà, fa promesse assurde tipo 'sarò tuo schiavo in eterno' e cose del genere.
Devo ammettere, poi, che PURE IO ho tremato all'idea dell'INTERA famiglia Weasley in Brasile.
Babba bia. Meglio non andare, a quel punto.

Oh, e un'altra cosa.
"“Dov’è il Brasile?” Chiese d’improvviso Ron"
STA' ZITTO, RON! E' una cosa seria!!
NO, nessuna pietà, per Ron ù.ù

Un particolare - un dettaglino tanto carino - che ho gradito è stato l'uso del tucano come 'postino alternativo' ^^ Giustissimo, viste le estreme differenze tra l'Inghilterra e il Brasile. Un po' come lo stranissimo volatile che Sirius ha inviato talvolta a Harry.

Mi è piaciuto anche che Bill non si limiti a subire il Cappello Arriccia-Orecchie, ma che faccia partire la rappresaglia quasi immediatamente XD BRAVO, Bill *^*
Chiaramente, c'è stato un momento di fangirlaggine all'apparire di Charlie, in fondo. Bello, lui <3

Mini-segnalazione:
"Bill alzò subito la testa dal proprio piatto puntando gli occhi verso i gemelli, immaginando già di esser riusciti a mettere finalmente qualcosa di schifoso nel piatto del fratello".
Se la metti così, il soggetto è Bill, per cui 'immaginando già di esser riusciti' sembra un'azione di Bill, misteriosamente sdoppiatosi. Prova a mettere qualcosa tipo 'immaginando che fossero riusciti a mettere', oppure 'immaginando di vederli occhieggiare soddisfatti in direzione di Ron' e qualche altra fregnaccia, insomma XD Niente di grave, comunque.

Mia cara, puoi andare fiera del tuo contributo alla Quest :D Bisogna aaaaasholutamente replicare, mi sono divertita tanto *^*

Un bacio e a presto!
(Devo ancora passare dalla cara Soleil <3)

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Sssssalve, carissima!
Finalmente ho tempo (e soprattutto facoltà cerebrali sufficienti) per leggere e recensire il tuo missing moment!

Anzitutto, adoro il modo in cui hai reso il Bill quindicenne. E' un figo assoluto, il che lo rende perfettamente compatibile con il personaggio presentatoci dalla Rowling.
Chissà che avrebbe detto, allora, se Bill le avesse rivelato di volersi fare un orecchino. Insomma, ne aveva visti alcuni a forma di zanne, o di zampe di scimmia, che erano davvero ganzi!
Oh, amore di zia Fera! :"3

Visto che sto leggendo e recensendo contemporaneamente, permettimi di soffermarmi su alcune specifiche frasi:
Anche Bill si girò, allora, notando così un grosso tucano tutto colorato – così come doveva essere
Non so perché, ma a me ha fatto ridere da morire. Il fatto che tu abbia enunciato qualcosa per poi smontarla subito dopo mostrandola come un'ovvietà mi ha fatta morire.
... okay, la smetto. Vado oltre.

Ridacchiò, pensando che Enrique fosse il solito ragazzino.
Però mise comunque la foto nel cassetto del proprio comodino.
Eh beh, tipico comportamento maschile ù_ù

Vabbè, che sarà mai, un viaggio in Brasile… Per andare a Hogwarts dobbiamo allontanarci per miglia e miglia e miglia ogni anno. Sarà praticamente la stessa cosa!
Proprio. Questo è il perfetto modo di ragionare del quindicenne medio, e l'hai reso benissimo!

Oooooh! La vendicatività dei brasiliani! Ma diamine, perché prendersela così tanto?
Cattivo Enrique, cattivo.
... però è stato divertente, lo ammetto *_* L'idea del padiglione auricolare che prova a entrare nel condotto uditivo è figa, un'eccellente descrizione dell'evento - molto visiva, se capisci cosa intendo.
... beh, più che visiva. Sento che anche le MIE orecchie si stanno accartocciando, per Rowena D:


Cara, carissima! Questo MM è stato gustosissimo da leggere, davvero ottimo e ben gestito. Complimenti, io non avrei proprio saputo dove mettere le mani con una cosa simile, tu invece sei stata bravissima! Le lettere di Enrique, poi, sono stupende, con quei portoghesismi *_*

Complimenti e tanti baciozzi <3

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Dunque, sto leggendo tutte le storie che partecipano alla missing moment quest, quindi eccomi qui.

E' una storia carina, che si legge con molto piacere e che fa sorridere.
E' la prima volta che leggo di un Bill adolescente che si comporta come tale, di solito l'ho sempre visto rappresentato come una persona matura anche a quell'età. Quindi è stato piacevole leggere qualcosa di diverso. E soprattutto mi sono rivista nel calpestare le scale con rabbia urlando all'aria "non è giusto!": penso che praticamente tutti gli adolescenti possano rivedersi in questa scena.
Quindi, ripeto, una storia carina ed originale, leggerla è stata davvero un piacere. ^^

“Il prossimo fine settimana mi devi accompagnare da Zonko!” Continuò Bill, con un tono di voce forse un po’ troppo elevato “Voglio inviare una risposta al mio carissimo amico di penna!”
Stanley e Charlie risero ancora di più.: il finale è perfetto poi, direi che sia la mia parte preferita.

alla prossima
Cri

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"[...] … andiamo, Fred e George!”
“Sono sempre tuoi fratelli!”
“Sì, ma sono Fred e George!”

E questo spiega molte cose. x°°°D

"Beh, per un certo verso era anche meglio, dato che sia Stanley che suo fratelo Charlie, che, informato da qualcuno – che lui avrebbe scoperto e ucciso, probabilmente..."

Oh, come ti capisco, Bill. Come ti capisco, Bill. x°°°°°°D

Una versione molto inedita questo Bill adolescente quindicenne che protesta, si lamenta e tiene il muso come tutti i quindicenni. Decisamente molto realistica: il povero Bill è sì un gran figo, per dirla con Harry, qualche anno più tardi... ma non può esserlo stato sempre-sempre. Non sarebbe umano.

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Inizia il giro del Missing Moment Quest! E inizia molto bene, direi, visto che sto ancora rotolando dalle risate xD
Mentre leggevo mi venivano in mente le cose da scrivere nella recensione, ma non so se riuscirò a ricordarle tutte... Comunque (parto con un elenco così magari me le ricordo meglio!):
- Mi piace molto questo Bill, un ragazzo normale, un quindicenne che vuole andare in Brasile senza i genitori e i fratelli tra i piedi, che "rinfaccia" ai suoi di andare bene a scuola, che usa parole come "ganzo", che mente al suo amico di penna, che cerca di scusarsi e che infine spera che Enrique non se la sia presa. Ah, e anche che mette la foto da parte: Bill è, ripeto, un normalissimo quindicenne. E ci piace (soprattutto con quei capelli lunghi ♥)
- Ormai a Ron viene sempre associato il cibo, ma tu lo hai fatto bene, perché mangiare per lui non significa perdere di vista Hermione, che nel frattempo se la fa con Draco e tutto il resto, ma... mangiare. Non so se mi sono spiegata bene, ma vabbè!
- Mi piacciano i momenti familiari alla Tana, oh ♥
- Voi non… cioè… Enrique ha invitato me, e poi… poi non… andiamo, Fred e George! Non ha tutti i torti xD
Bella storia, complimenti, hai usato benissimo il MM! *w*

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Ahahahahahah povero Bill!!!non mi ricordavo questo piccolo episodio della famiglia Weasley!!ti è capitato un tema veramente divertente!
Ti faccio i miei complimenti Giulia...sono rimasta senza parole!hai descritto alla perfezione la grande famigliuuuola per non parlare delle risate!povero Bill non si meritava questo scherzetto >.< certo,ha sbagliato dando per scontato l'ok per partire da parte dei genitori...ma il suo amichetto poteva perdonarlo!-.-"
Ora leggo anche le altre storie del concorso sono troppo curiosa *-* spero che vincerai giù....(a proposito si vince no?!tipo una serata con Alan?xDDD)
Un bacione grande Giorgia.

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