Tesoro.
Finalmente posso fare una bella recensione e di sicuro posso dirti tutto senza il limite di 140 caratteri (quando vuole Twitter è odioso).
Matt e Jimmy, come dici tu, erano grandi, grandissimi amici. Hanno frequentato insieme il liceo (anche se Jimmy era spesso in riformatorio, perché lui era abbastanza coraggioso la vivere la vita a modo suo, seguendo regole sue), hanno fondato insieme la band che ora è conosciuta in tutto il mondo... ma Jimmy si è fermato. Così, all'improvviso.
Matt ha perso un punto di riferimento ma sapeva che Jimmy non avrebbe voluto che si fermasse, né lui né i ragazzi. Per questo è andato avanti, anche per lui. Non possiamo negare che gli manchi. Ma... alla fine, l'unica cosa che può pensare è proprio quella che hai detto tu: Jimmy aveva un cuore troppo grande (e non per la cardiomegalia) e Dio aveva bisogno di lezioni di batteria. E chi meglio del più grande batterista sulla Terra? L'ha portato via, ma in un posto migliore. Dove non si deve preoccupare del suo cuore. Dove suona la batteria tutto il giorno e, quando non lo fa, si diverte ad osservare i suoi compagni di band crescere e migliorare, ma soprattutto andare avanti in nome suo, proprio come voleva.
Jimmy è nel cuore di tutti loro e anche di noi Deathbat. E lo sarà sempre. Una canzone dice "and I'll be there forever and a day". E Jimmy penso che ripeta questa cosa a Matt, Brian, Zacky e Johnny ogni giorno, anche se loro (apparentemente) non possono sentirlo.
Bravissima, se non di più. Hai veramente reso l'idea di come si possono sentire loro, sia adesso sia allora, quando gli è stata data la notizia della morte del loro migliore amico.
Spero tanto di leggere presto una tua FF
E sappi che puoi sempre contare su di me :)
Kisses
Saya :) |