... ... ... Nyah! E' triiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiste. *piagnucola, mordicchiandosi il il polpastrello del pollice destro.* E' triste, triste, triste, però è romanticosa. Insomma, nel caso non fosse chiaro, mi piace. *Immagina la vita di Susi e John e si scioglie.* Stupenda. u.u Se ci fossero davvero, uomini che ti amano così...! Sarebbe... sarebbe... insomma, ci siamo capite, no? UwU *Vede Pierre provare ad avvicinarsi e lo calca via: se prova a rovinare questa recensione, lo fa in bricioline piccine picciò.* Mi piace il nuovo stile, anche se ho notato che all'inizio hai scritto al presento e poi al passato... ma è stata una particolarità interessante e se non fossi pignola non ci avrei fatto caso, per quanto è fluida la narrazione. Brava, brava, brava. Continua così!

Non ho parole.
Mi hai commosso, è una storia piena di un infinita tristezza.
Hai descritto perfettamente le emozione del uomo, si percepisce subito, quanto gli manca la moglie, la sua dolce metà.
Che dire veramente... bella, non mi viene nient'altro in mente per lusingarti. Ho in mente la faccia del signore che sorride con tristezza pensando alla sua Sue.
All'inizio non pensavo che fosse rimasto solo, da come hai raccontato sembrava quasi che lei ci fosse ancora, mi sono sorpresa così tanto quando ho capito che lei non c'era più.
Una cosa mi rincuora, sono tornati insieme, due parti di una mela che il destino a separato per poi farli ricongiungere.
I miei complimenti, un bacio, ciaooo

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