Ecco una delle tue lettrici-stalker che però ci ha messo mille anni a recensirti! Prrr, la mia capacità di stalkeraggio sta diminuendo! Devo esercitarmi :D
Bando alle ciance, e parliamo del nuovo capitolo della saga (il che sta a significare che ci sarà un seguito, vero???) *occhi sbrilluccicanti*
...
No, ma tu lo fai apposta. Lo fai apposta a mettere queste scene con Islanda piccolo ed adorabile che mi fanno sciogliere. Mi ha ucciso vedere come Dan si aggrappi con disperazione al piccolo, come se fosse qualcosa che potesse rimettere a posto i pezzi delle cose che lui stesso ha distrutto. E il povero Islanda, che non capisce neanche bene cosa stia succedendo, ma è distrutto pure lui a vedere il suo pabbi ridotto a quel modo, e si vede sfuggire via la sua roccia, il suo punto di riferimento.... *piange*
Capisco come si sente Norge in questo frangente: insomma le lacrime di Dan in fin dei conti sono lacrime di coccodrillo (anche se non posso fare a meno di sentirmi incredibilmente "vicino" a Danimarca e mi sembra di giustificarlo in qualche modo...). E la fuga di Svezia è tanto triste....
Ho apprezzato tantissimo i riferimenti a "Redd" perchè fanno vedere benissimo come sia il rapporto tra Danimarca e Norvegia: è qualcosa di antico ed ancestrale ed è parte di loro in modo così profondo ed indissolubile che non sarebbero neanche loro se no lo avessero (basta vedere come si riduce Danimarca quando crede di averlo perso). E' proprio bello <3
E sono contenta che Norge sia rimasto, anche se mi fa credere che nulla potrà tornare a posto facilmente e che Dan abbia cominciato a discendere la strada verso la follia.
E la cosa di Islanda alla fine, è MERAVIGLIOSA. L'innocenza e la spensieratezza che è perduta dal momento in cui Dan crolla. E tutto si vede bene nei suoi occhi. E' un'immagine bellissima.

Continuerai la storia veeeero? *invia bacini e biscottini danesi*
Un bacione! <3

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Ti sarai sicuramente accorta che -da brava lettrice stalker come le altre- ti ho letta, messa nei preferiti e lasciata in un cantuccio in attesa di tempi migliori per lasciarti un mio commento. Bene, ce l'ho fatta! Procediamo. :D
No, il sorriso non so cosa c'entri... tu mi vuoi morta! Come hai potuto, no dico, come hai potuto fare il collegamento con Redd! Già Danimarca, nella sua totale follia, mi faceva pena in Buret e via andare col seguito, ma ora non c'è stata salvezza. Io capisco che Norvegia non se ne voglia andare via, è normale? Dovrebbe prendere la mano di Sve e correre, ma correre sul serio, invece rimane. Rimane, zio tibia. È ancorato al passato, vero? Una parte piccola e ammaccata del suo cuoricino ama ancora Danimarca? çAç
E Danimarca? Quanto si dispera, quanto è straziato dalla consapevolezza di quello che ha fatto a Nor in tutto quel tempo? Sta tornando un pochino normale? Non capisco, non ne posso più, piangiucchio virilmente in un angolo!
Penso che Dan che piange così tanto e così disperatamente mi abbia devastato, perché SO che ama Nor, anche se è completamente fuori. çAç
No ma... Redd! REDD!
-...Il passato, Norge?- continuò Svezia <--- ma tu non hai nemmeno idea dei ricordi pucciosi che ha lui, Sve!
Ok, sto male. No, ma devo dire qualcosa di sensato, chiedo perdono.
Sve si è svegliato dopo molto tempo, ma sia lui che Nor hanno dimenticato una cosa importantissima: stavano per fuggire senza Islino! çAç Ci sono rimasta tanto male! Nor decide di restare, ma credo lo faccia più per Dan e per se stesso, come se non potesse staccarsi davvero da lui, pur ignorandolo per casa, ma... Aisu? Detto questo, che è davvero l'unico appunto che ti possa fare, è un seguito bellissimo ed è inutile dirti che ne voglia sempre di più, sì, odiami. Mi odio da sola perché so che mi farai altro male. XD
Ho amato l'abbraccio NorSvevvico, ma tanto tanto, la sua implorazione mentale di 'non dimenticarli', il 'ti voglio bene' e tutta la parte finale con Dan.
Dan che gli chiede perdono, Nor che ovviamente gli chiede come osa anche solo permettersi di dirlo, la mano che ferma la lama e si ferisce, la frase di Redd ridetta ADESSO, l'innocenza sparita dagli occhi del puccino di casa...
Tanto angst, tanto amore, guarda dove mi hai gettato, tttu. çAç *sbaciucchia con ardore* (ps. Happy morirà per Ice, lol.)

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Sai, la cosa che più mi inquieta di questa storia è che, non so perchè, mi sono talmente immedesimata in Danimarca da essere davvero in pena per me stessa e per il fatto che ho paura che la gente che ho intorno e che non merito di avere intorno sparisca...

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Sono una tua lettrice stalker! E sono contenta di averla letta ora, mi metto anche a recensire, così, a caldo, perché mi è piaciuta veramente tantissimo.
Per prima cosa, sappi che la prima rimane la migliore, ma che, però, questa ritorna molto alle "origini". Mi è piaciuta moltissimo la parte con Islanda, o, meglio, tutte le parti con Islanda, il povero piccolo è quello che mi fa tantissima pena, perché è piccolo e non capisce bene, ma capisce abbastanza da perdere l'innocenza.
Forse non saprà mai i particolari, ma sa che Sve e Dan sono arrivati ad odiarsi e che Nor non sta bene e gli si spezza il cuore. Un'altra cosa che mi piace ancora molto è il fatto che chiami "pabbi" Dan, è una cosa tenerissima, da parte sua e si è visto come gli voglia bene, anche nelle OS precedenti, quando lo abbraccia anche quando è coperto di sangue, sono davvero curiosa di sapere -nel caso fortunato tu scriva un seguito- cosa pensa il piccolino di casa, un po' più nel dettaglio...
Altra cosa che adoro è il rapporto fraterno di Svezia e Norvegia, anche se, lo dico subito, una pecca è che non si capisca perché Svezia non sia intervenuto prima, visto che, quando sono insieme, dimostrano di volersi molto bene... vorrei vedere il loro rapporto approfondirsi un po', ma, ancora, spero troppo in un seguito di questa saga.
Quell'abbraccio finale mi è piaciuto tantissimo, nonostante sia una specie di addio. "Non dimenticarci", vorrebbe dire Nor... speriamo sia così davvero!
Il finale, per me, è molto aperto e fa presagire un seguito, perché sono tutti ad un punto di stallo, più l'evoluzione del piccolo Islanda che lascia un po' sorpresi e molto curiosi di sapere come continua. Il pezzo finale sulla perdita dell'innocenza è uno dei miei preferiti in assoluto. :)
Insomma, non era il caso di mettersi in ansia, è bellissima!

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