Storia toccante e cruda che mostra la disperazione dell’essere umano obbligato a delle scelte emotive,quali l’amore per la  famiglia e quello per se stessi e per la propria natura . Per quanto riguarda il racconto, posso dirti che ha una trama molto coinvolgente, fatta di continui flashback, che nella narrazione io adoro,ma che in alcune parti ho fatto fatica a seguire, dovendo dunque rileggere più volte certi passaggi. Tale difficoltà è stata peggiorata dagli errori di distrazione  (pochissimi) che però mi hanno reso difficile la comprensione di quelle parti di testo interessate. Il voto per  la fedeltà ai criteri richiesti è sei in quanto,non ho letto del passante, di conseguenza,manca il fulcro del contest .Oltre a questo,ti faccio i miei complimenti,perché secondo mio gusto personale,meriti ben 17 punti, il che significa che hai fatto centro e che nonostante alcuni deficit la storia è veramente promettente. Intanto, Chissà, forse in un futuro potresti decidere di svilupparla . Concludo dicendoti che il tuo modo di scrivere è molto maturo, ma deve essere ancor  curato,in tal modo da migliorare al  punto di non poter distinguere una scrittrice dilettante da una professionista.
Un bacio ed auguri.
MissNanna

Bellissima storia anche se infinitamente triste! Ma del resto era parte del contest questa richiesta di drammaticità ^^
Mi ha fatta piangere >////< Complimenti! Per un momento ho pensato che Erik lasciasse Andrea perché troppo amareggiato... non mi aspettavo che si sparasse! Povero Andrea! *coccola*
Ah! Ho rintracciato questa storia perché anche io sto partecipando allo stesso contest xD
Ancora complimenti!
Baci, Rita <3

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Mi ha completamente preso, e mi sono piaciuti molto i piccolissimi flashback intrecciati con la storia. Di solito se non si fa bene una cosa del genere si rischia d fare confusione, di non arrivare esattamente dove si voleva arrivare, invece questi sono stati fatti proprio bene, sembrava davvero un film, perchè le immagini, anche non volendo, apparivano magicamente davanti agli occhi. E questo è un dono. 

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