Recensioni per
She’s my idol.
di dear harreh

Questa storia ha ottenuto 31 recensioni.
Positive : 31
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
24/12/12, ore 02:53

Ti giuro sono una fontata! Ho letto lo spazio autrice e ho pianto di peggio :c è davvero stupenda, davvero!

Recensore Master
11/10/12, ore 16:19

Sono senza parole, tu sei veramente un mito.
Questa storia è toccante, triste, mi ha fatto sentire lo stomaco rigirarsi, tu sei veramente bravissima.
Complimenti.
E' anche stupendo il finale, così vero. Sei fortunata ad aver avuto tua nonna per almeno un po', a differenza mia. I miei nonni materni non li ho mai conosciuti, mentre quelli paterni ci sono stati fino a quando avevo 3 anni.
Ti faccio veramente i miei complimenti, bravissima.
Bacioni, maybepunky <3

Recensore Junior
10/09/12, ore 21:14

Oh, non ci credo. 
Sì eccomi di nuovo qua ma questa volta non è una recensione stupida come le altre perché ora sto piangendo seriamente. Ho scritto quel 'oh, non ci credo' perché questa OS già l'avevo letta tempo fa e inizialmente dal titolo non me n'ero nemmeno accorta. Piansi anche quella volta, ricordo che la lessi dall'account di una mia amica, perché il mio l'avevo sì, ma non avevo idea di come usarlo. 
Dato che sono già cieca di mio ci ho messo un po' per leggere tutto l'angolo autrice, scritto così chiaro ma lì poi ho pianto ancora di più, figurati. 
Mi dispiace davvero per tua nonna e posso capirti, io ho perso due anni fa mio nonno per un terribile tumore e a ripensarci troppo credo che piangerei di nuovo, non penso di averlo superato del tutto, anche se è passato molto tempo.
Oltretutto, attraverso il tuo bel modo di scrivere ho provato di nuovo tutte quelle sensazioni, ma alla fine non è stata una brutta cosa, mi sono commossa e mi è piaciuta davvero questa os.
Credo di non aver nulla più da dire e ti lascio con il mio solito saluto alla Peazer :) xxx

Recensore Veterano
09/09/12, ore 15:01

Ave!
E' una storia bellissima e mi ci sono rispecchiata totalmente, perchè anche mio nonno è morto di tumore, e era più o meno in condizioni simili :'(
No, non ti prendo per debole, se perdi una persona a cui tieni davvero, probabilmente non lo supererai mai, solamente inizierai a imparare a convivere con il dolore, a farlo tuo alleato. Io almeno la penso così.
Bravissima come sempre, io l'ho letta solo adesso, questa ff...
Vabbe', devo andare(ritardooo)
Giada

Recensore Veterano
05/08/12, ore 19:25

Questa storia è bellissima , mio nonno è morto quando ero piccola e mi ricordo anch'io di aver sofferto così la storia è fantastica ed è veramente strepitosa .... Non mi ha fatto deprimere co le tue parole anzi mi hai fatto ricordare e pensare quanto alcune persone possano sembrare deboli e non sono così e grazie per aver scritto questa storia 

Recensore Master
03/08/12, ore 14:56

Ciao Silvia :)
non ho la forza di premere i tasti di questo maledetto pc. La mia forza si è trasferita sugli occhi. Questi dannati occhi verdi che stanno piangendo.
Le lacrime escono ma io vado avanti. Non mi arrendo. Esattamente come ha fatto la tua cara nonna. Credo con tutta me stessa sia stata una grande donna e una grande madre.
Per favore, non criticare le mie parole perchè non è scrivendo due righe che riesco a trasmetterti quello che sto provando in questo momento.
Un turbinio di emozioni incredibili. Il merito è tutto tuo e delle tue manine d'oro.
Quindi, ti ringrazio per tutto. Per avermi fatto capire che non bisogna mai arrendersi di fronte a nulla.
Cercherò di combattere sempre, proprio come Kaylee :)
Love ya,
#Giulia :)xx ♥♥
Un saluto anche alla signora che ci guarda da lassù.

Recensore Veterano
30/07/12, ore 18:14

Ok, è da metà storia che piango e ora assomiglio ad un panda.
Scrivi molto bene, e ti dico..per farmi piangere ci vuole.
Davvero complimenti.
Un bacio! :)

Recensore Junior
26/07/12, ore 01:40

Io non recensisco mai le OS che leggo, sai? Perchè? Forse sono troppo pigra.
Io non piango mai con le OS che leggo, sai? non mi emozionano mai abbastanza, eppure eccomi qui, quasi con le lacrime agli occhi.
Una One Shot commovente, davvero.
Sono così dispiaciuta per te e ho sentito il tuo dolore essere mio. Mi dispiace molto per tua nonna e per quello che ha dovuto passare, spero solo ora si trovi in un posto migliore.
E' veramente un bellissimo lavoro questo, e sono sicura apprezzerebbe che lei è la tua Kaylee.
Brava ancora,
erre.

Recensore Veterano
05/07/12, ore 22:30

Ho letto questa OS e ho cominciato a piangere dal momento in cui dice 'tumore all'utero'. Purtroppo, non è 'soltanto una semplice storia' neanche per me. So cosa vuol dire vedere la persona a cui vuoi bene perdere i capelli o essere imbottita di farmaci. Ho imparato troppo presto il significato della parola 'chemioterapia', perchè mio cugino ha dovuto subirne diversi cicli. Però sai, lui sorrideva sempre: lui che non aveva nulla, sorrideva come se avesse tutto. E in effetti ce l'aveva.
L'ho sempre considerato il mio eroe perchè è riuscito a sorridere anche in quei momenti così bui, perchè mi ha dato la forza di andare avanti nonostante tutto. Spesso la gente si priva della propria felicità senza un motivo valido. Però lui alla fine ce l'ha fatta. Non ti considero debole, per niente, ti considero forte perchè sei riuscita a tirare fuori tutto quello che ti sei tenuta dentro. Lei sarebbe fiera di te, Silvia, perchè sei forte almeno quanto lei. Un bacio xx

Recensore Junior
05/07/12, ore 21:54

Okay, sto piangendo come una fontana :')

Allora, questa è la storia più triste che abbia mai letto in vita mia (?)
E' bellissima e mi dispiace se l'hai scritta in memoria di tua nonna che non c'è più.
All'inizio pensavo fosse il punto di vista di una ragazza, ma quando ho capito che era Liam mio dio, sono scoppiata in lacrime **
La visione come se tu fossi liam è bellissima e in più se è dedicata a tua nonna .. lo è ancora di più .
Capisco il tuo dolore , purtroppo oltre a mio zio ho perso pure mio nonno lo stesso anno.


Entrambi non hanno potuto nemmeno vedermi crescere , ormai ho 16 anni, se ne sono andati quando io avevo appena 3 anni , a distanza di 3 mesi l'uno dall'altro.
Anche se ero piccola, mi ricordo benissimo di loro.
Gli volevo un bene nell'anima.. ero sempre in braccio a loro .. entrambi sono morti giovani , pure loro di tumore . Aveva 31 anni mio zio, quando se n'è andato e le sue figlie erano piccole 10 e 8 anni...
Mio nonno aveva 71 anni e viveva con noi insieme a mia nonna e anche se ero piccola , sentivo la sua mancanza.. e tutto era più vuoto senza di lui.
Mi ricordo quando stava davvero male, non mi potevo avvicinare tanto a lui, perché avevo il visio di saltargli in collo e toccargli la faccia .. il tumore aveva sfigurato il suo volto e aveva perso un occhio. mi diceva sempre 'Non ti avvicinare al nonno, ha la bua e quando starà meglio ti darà un bacione grosso grosso' ma quel bacione non c'è mai stato.
Vorrei abbracciarti per la morte di tua nonna, mi dispiace.
Anyway (?)vado a leggere i prossimi, un bacio **
El. xx

Recensore Junior
02/07/12, ore 22:57

Ok, dopo tutte le recensioni che mi hai lasciato tu, ho pensato che fosse più che legittimo passare a leggere qualcosa di tuo, ma giuro che mai avrei pensato di ritrovarmi qualcosa del genere. Ho letto nella tua bio che pensi di non essere brava a scrivere, dici che non ti riesce, ma ti posso assicurare che è tutto il contrario. Ho letto questa one-shot di getto, non riuscivo a scollare gli occhi dallo schermo.
E' meravigliosa, davvero, in ogni sua forma. Sto trovando a fatica le parole per scrivere, perchè probabilmente non ne esistono per descrivere quello che io ho provato leggendola. Si sente, si legge, che non è la solita one-shot buttata giù per raccontare qualcosa che è distante da noi. Si percepisce facilmente che è qualcosa di vissuto, qualcosa di sentito sulla propria pelle e di visto realmente. Poche volte, forse mai, mi è capitato di leggere delle descrizioni come questa, che fossero in grado di commuovermi. Solitamente sono i gesti dei personaggi, ancora di più le loro parole, a colpire il cuore di chi legge. Ma questa volta è stato diverso. Certo, le parole sono state fondamentali, sono state l'apice di tutta la commozione che sono riuscita a provare, ma tutte le descrizioni che hai fatto sono semplicemente assurde, sono inimmaginabili, davvero. Sono perfette, non racchiudono solo una grande capacità nello scrivere (il che già non è assolutamente poco), ma anche quella di inserire tra le righe le proprie emozioni, le proprie paure e, come in questo caso, i propri ricordi. Beh, ci sei riuscita benissimo. Non sono entrata nel personaggio, l'ho letta come qualcuno di esterno, come se osservassi la scena da fuori, nonostante fosse scritta in prima persona. E questo non per colpa tua, di certo non perché tu non sia riuscita a farmici entrare, ma perché ho vissuto anche io una scena del genere, nel vedere mio nonno in ospedale mentre stava morendo. Forse, sicuramente, è anche per questo che mi sono sentita così tanto toccata da quello che hai scritto e, soprattutto, dal modo in cui l'hai scritto. Posso capire che tu stessi piangendo mentre scrivevi, e anche mentre commentavi, e ti assicuro che l'ultima cosa a cui ho pensato è che tu fossi una persona debole. Ho sempre odiato il pensiero di collegare il pianto a una personalità fragile. E' simbolo di sincerità e di spontaneità, secondo me. Qualche volta fa bene tenersi tutto dentro, però serve piangere per guarire, per andare avanti. Piangere serve a qualunque cosa, tira fuori il meglio e il peggio di ogni persona. E trovo che piangere sia una delle cose più belle che possano succedere a una persona, indipendentemente dal motivo delle lacrime. Se si piange di gioia, tanto di guadagnato, vorrà dire che nella nostra vita è accaduto qualcosa di bello; se si piange di dolore, è sicuramente un ottimo modo per affrontare il male, per non lasciare che dimori indisturbato nel nostro cuore e non permettere che ci divori da dentro; ci possono essere altri mille motivi per piangere, ma tutti sono giustificati. Piangere è sempre giusto, non può fare che bene, e ripeto che tutto può essere, tranne che simbolo di una persona debole. Anzi, piangere richiede coraggio e determinazione.
So quanto si possa soffrire per la perdita di una persona che amiamo, soprattutto per quella di un nonno. I nonni, a parte le eccezioni, sono le figure più presenti nelle nostre vite dopo i genitori e i parenti più ristretti tipo i fratelli. E credo che quando uno di loro se ne va, non si possa rimpiazzare con niente il vuoto che si lascia dietro. Manca la sua presenza, i suoi movimenti, la sua risata, il suo profumo perfino. Manca ogni cosa di lui, anche le cose più stupide che magari una volta ci davano fastidio.
Non saprei dire se vedere morire una persona sia una cosa buona o meno, ma sicuramente vederla morire con il sorriso dovrebbe riempire di gioia il cuore di chi è presente, consapevole del fatto che anche lei è felice. Mio nonno non parlava quando è morto, era in coma da qualche giorno, ma sono sicura che fosse contento di sfuggire da tutte le sofferenze che stava provando. E sono altrettanto sicura che tua nonna fosse felice di ricongiungersi alle persone che amava, così come fosse sollevata di poter finalmente porre fine a tutte le proprie sofferenze.
Per quanto riguarda la one-shot, non mi resta che farti i complimenti per tutto. Per ciò che hai scritto, per il modo in cui l'hai scritto, per tutto ciò che sei riuscita a trasmettere a me e, sicuramente, a decine di altre persone. Si sente la passione che metti sia nelle parole, sia nello scriverle. Come ho già detto, si intuisce facilmente (io l'avevo capito prima di leggere lo spazio autrice) che è una vicenda vissuta realmente. Anche perchè, credo, quando si racconta di ricordi e non di fantasia, tutto cambia. Quando mettiamo in modo il cervello per immaginare situazioni e personaggi, siamo semplicemente noi a scrivere, magari a scrivere quello che vorremmo accadesse a noi stessi o le persone che vorremmo incontrare. Ma quando parliamo di ricordi, indipendentemente dal fatto che facciano male o bene, viviamo nella storia. Non siamo solo gli autori esterni che la compongono, siamo la prima persona che parla, quella che vive, soffre, gioisce, piange. Siamo noi, dentro la storia. Quella storia siamo noi. Questa storia sei tu, si sente.
A questo punto mi sembrerebbe quasi fuori luogo parlare della one-shot di per sé, dato tutto ciò che c'è dietro e tutto ciò che vi si nasconde all'interno. Ma è anche giusto riconoscerti i meriti di quello che hai scritto. E, sicuramente, onorare il fatto che tu abbia avuto la forza di pubblicarla. Riconosco il fatto che io non ne sarei stata capace, non credo sarei in grado di mostrare al mondo qualcosa che mi riguarda da così vicino. Ma tu ne hai avuto il coraggio, e per questo ti ammiro molto.
Ho sentito i brividi salirmi lungo la schiena nel punto in cui dice che lei aveva gli occhi fissi in quelli di Liam, probabilmente perchè mi sono immaginata la scena e la scossa che avrei io se mi ritrovassi a dover guardare negli occhi un amico che sta per lasciarmi. Quante cose non dette ci sarebbero, quante scuse da fare e da ricevere, quanta fatica si farebbe per trovare le parole che alla fine non servirebbero a niente. Perchè già gli occhi direbbero tutto, sarebbero fin troppo loquaci.
Anche la parte finale è stupenda, quando lui racconta cosa lei gli ha insegnato. Perchè, alla fine, è questo quello che resta in noi di ogni persona, oltre a tutti quegli ineffabili ricordi che ci tormentano. Resta ciò che ci ha insegnato, ciò che è stata in grado di trasmetterci e ciò che di lei per sempre vivrà in noi. Grazie a queste cose si andrà avanti, grazie agli insegnamenti e ai consigli che abbiamo ricevuto troviamo ogni giorno la forza di continuare. E credo che questa sia una delle principali magie delle persone: quella di lasciare un pezzo di sè, buono o cattivo che sia, in chiunque si incontra.
Concludo facendoti degli immensi complimenti per le doti di scrittura che secondo me sei consapevolissima di possedere, ma che sei solo troppo modesta per ammettere. Davvero, è una delle migliori cose che io abbia mai letto e sentito dentro.
Sicuramente ci sarebbero state mille altre cose da dire, ma ripeto che le parole non servono a molto, spero di averti trasmesso quello che ho provato io.
Piango insieme a te, sappilo. Sia per te, che per me, perchè il vuoto e il dolore lasciati da una persona non sono mai abbastanza terrificanti, distruggono ogni giorno. Non pretendo che esista un modo per sfuggire da questa sofferenza - anche se continuo a ripetermi che il modo migliore resta quello di affrontarla - ma sicuramente la scrittura è uno dei passaggi migliori per far capire anche a noi stessi ciò che viviamo e le situazioni in cui ci ritroviamo.
Come dici anche tu sulla tua pagina, e come dice il tuo stesso nick, la scrittura è vita.
Perciò non smettere mai di scrivere. Lo auguro a te, perchè la scrittura possa sempre accompagnarti in ogni tua gioia o dolore, e lo auguro anche a tutte noi, perchè possiamo continuare a leggere di queste cose meravigliose e piene di sentimenti.
Complimenti davvero, dal più profondo del cuore.
Oserei terminare con un 'ti voglio bene', giusto per farti capire che ti capisco e ti sono vicina davvero..
Un bacio (:
Giulia.

Recensore Veterano
25/06/12, ore 20:15

IO TI ODIO!!! e vuoi sapere perchè??? mi stai facendo piangere! sì, lo ammetto, sto piangendo, sia per la storia sia per quello che hai detto su tua nonna!
mi commuovo e continuo a piangere! sei fantastica, bravissima e la storia è bellissima in un certo senso! <3 <3 <3
continua a fare storie così, sono fantastiche!

p.s. se continui a farle così tristi va a finire che non ho più liquidi in corpo!!!!

Recensore Junior
25/06/12, ore 19:48

Mi hai fatta piangere ... sei bravissima .
Mi dispiace per tua nonna davvero :'(
Bellissima la storia e io non sto riuscendo a scrivere una recensione decente perchè continuo a piangere u.u
Con la vista appannata , non ci riesco :P
Complimenti , ciao splendore :***

Nuovo recensore
25/06/12, ore 09:58

Mi hai fatto piangere, davvero! :'(
Mi dispiace per tua nonna, e la cosa piú bella, è che ho ripensato a mio nonno.
Avevo solo due anni e mi ha lasciato per un tumore. Piango ancora oggi.
È stupenda questa OS, davvero :)
Baci,vHoransmile_xx

P.s.: è scritta un po' male ma è commovente :)

Nuovo recensore
24/06/12, ore 20:12

Non puoi capire quanto sia bella questa storia. Sai, come persona sono abbastanza emotiva ma solitamente mi era capitato di piangere solo per un libro che mi toccasse particolarmente. Non ho mai pianto per una Fan Fiction eppure eccomi qui a piangere come una stupida. Devo ricredermi su tutto. Non so da dove ti vengano queste idee così meravigliose, ma continua a svilupparle ... perchè sono davvero fenomenali.

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