Non lo so il perchè, ma l'ambientazione della storia mi ricorda l'atmosfera tetra e disperata del Film Blade Runner.
Cadaveri in ogni dove, Londra resa grigia e fredda dal senso di morte opprimente. Qui in più ci sono le fiamme che bruciano ogni cosa, persino i ricordi.
E poi c'è Grell, il dio dello morte, che come uno tsunami fa tabula rasa di tutto e tutti. Senza pietà.
Solamente quando vede la piccola creatura stesa a terra ha un moto di ribellione verso se stesso ma quando prende in braccio la bambina non se la sente di rinnegare la sua natura e la lascia li a terra, tanto il suo destino presto sarà compiuto.
Di forte impatto sono le ultime frasi:
"Grell guarda un cadavere calpestato da alcuni uomini.
Al confine della società, dove miseria ed ignoranza sono padrone, un paio di gambe corrono verso un destino da ultimare.
Una realtà disastrosa contrasta l’aspirazione dell’anima."
Che dire? la storia è ben scritta e le frasi rendono benissimo l'idea della disperazione di questi poveri umani che vanno incontro alla morte.
Purtroppo non conoscendo molto i Manga, Di più non posso dirti. La storia mi è piaciuta e tramite le tue parole ho cercato di immedesimarmi nella trama.
Bravissima come sempre!
Ps: la prossima deve essere allegra eh?!?!? Ahahahahah! Lol !!!! |
