Recensioni per
Kalt
di Milla Chan

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
07/07/12, ore 13:30
Cap. 1:

Eh no, non va mica bene! Si può sapere come diavolo ti è venuta in mente un'idea simile? Ma tu ci vuoi proprio male, dillo! Dillo che sei una sadica travestita da essere puccioso!
Io veramente non so come si possa progettare e avere il coraggio di mettere per iscritto una simile atrocità! *fa finta di avere sempre scritto cose carine e si guarda le unghie*
Norvegia, mi stai sulle scatole, perché cavolo ti porti d'appresso un bambino così piccolo (non me ne frega niente che sia una nazione, per me rimane un piccolo bambino carino da proteggere) in mezzo ai boschi a patire tutto quel freddo? Ma io ti tiro una legnata in testa stupido di un norvegese! E smettila di farmi piangere cercando di farlo parlare e tenendolo sveglio!
Fino all'ultimo ho sperato che Islanda si riprendesse, grazie al calore dei due che lo abbracciavano, ma tu, assassina delle tue lettrici affezionate, hai compiuto il misfatto. Mi è venuto in gola un groppo tremendo quando ho capito che il piccolino non c'era più e che Norvegia continuava scaldarlo e a fare finta che invece ci fosse, per non parlare di quando zittisce violentemente Danimarca perché non vuole sentirgli dire che quello che stanno facendo ora è tutto inutile! Tu sei un mostro! Islanda è troppo carino per fargli una cosa del genere! *indica con veemenza*
D'accordo, ora che ti ho insultato a sufficienza posso andare avanti con questa sconclusionata recensione. Ti sei salvata soltanto per il finale, perché poi effettivamente Islanda non è quello che sembra, quindi torna in vita... Ma non posso sopportare che Norvegia soffra tanto per non essere riuscito a proteggere il suo adorato fratellino, riesco a capire perfettamente come si sente e vorrei abbracciarlo forte, dargli una testata e chiedergli gentilmente di non mettersi mai più in situazioni del genere.
Detto questo mi accoccolo accanto al fuoco, vicino a Danimarca che mi sembra molto propenso a elargire coccole & amore e mi rintano in questo cantuccio.

Secondo te questa è una recensione positiva o un accumulo di insulti? çAç

Recensore Veterano
26/06/12, ore 15:32
Cap. 1:

Mi sto ancora riprendendo lentamente dallo shock che è stata questa fanfiction. Puoi usarla come terrorismo psicologico. Almeno contro di me, funziona.
Perchè sei stata eccezionale a descrivere quello che sente Islanda -il lento scivolare verso il freddo e l'incoscienza- Norvegia -il terrore, i sensi di colpa lancinanti, il dolore immenso.
Mi hai distrutto. Era tutto così vivido davanti ai miei occhi, riuscivo a vedere la scena e a sentire quello che sentivano tutti, ora immedesimandomi con Is o con Nore. E' una di quelle storie che ti fa soffrire come un cane, ci stai male e ti lascia il magone in gola. Però la leggi, perchè è scritta così bene che ti trascina a viva forza dentro la storia, tu sei lì e tiri maledizioni perchè vorresti fare qualcosa, perchè provi quello che provano i personaggi e ci sei anche tu in quel letto assieme a Danimarca e Norvegia a pregare disperatamente che il piccolo Is riprenda a respirare, aspetti che il suo piccolo cuore riprenda a battere, sei con loro in quell'attesa straziante....
Anche se è uno dei modi più rapidi per farti angosciare, ho apprezzato tantissimo questa storia.
Non solo per la scrittura perfetta e tutto quello che ti ho scritto sopra. Vabbè, un altro dei motivi è perchè c'è il piccolo Is -ma qui ti piace vincere facile, praticamente il mondo sa quanto io adori quella cosina adorabile. Però funziona, perchè hai visto che avevo cominciato ad angosciarmi ancora prima che pubblicassi la storia.
Poi la precisione della descrizione dell'ipotermia e le note finali che non possono che essere apprezzate da una puntigliosa scassaballs come me quando si parla di questi argomenti.
Ultima cosa, la precisazione sulla morte delle nazioni. Beh, è molto apprezzata pure quella! Non so se Hima abbia mai dato delle spiegazioni a proposito, ma se deve essere credo che sia esattamente come hai detto te.
Ora, come hai promesso, però devi davvero scrivermi una cosa dolce e pucciosa con il piccolo Is, in cui sono tutti felici e contenti. Perchè altrimenti dovrai pagarmi il conto dall'analista :DDD
Un bacione <3

Recensore Junior
26/06/12, ore 10:18
Cap. 1:

Dopo questa, non so ufficialmente se continuare ad amarti o iniziare ad odiarti profondamente.

Ok, a parte scherzi, questa fanfiction è qualcosa di ... non so nemmeno come definirla, ogni aggettivo che trovo è troppo limitativo per descriverla. Astrale? Trascendentale? Non lo so; sono certissima però di aver versato lacrime su lacrime, asciugandomele quasi con vergogna, come il povero Noregur.
Come al solito sei riuscita a stupirmi e a non deludere i tuoi lettori. Sei qualcosa di strepitoso, e le tue storie sono a dir poco splendide, anche se questa ti lascia l'amaro in bocca. Non so se perché sono in montagna e ci sono solo 15°, ma leggendo questa fanfiction sono venuti i brividi di freddo anche a me (ma credo che non morirò di ipotermia.... spero!).

I miei vivissimi complimenti, sei un fenomeno.
/Il mio povero Ísland....
Bless, bless,

A i s u ~
(Recensione modificata il 11/08/2012 - 03:03 am)

Nuovo recensore
25/06/12, ore 19:56
Cap. 1:

Non riesco nemmeno a mettere insieme delle parole decenti, tanti sono i feels(?).
No, okay :°D Adoro troppo il rapporto tra Norge e Is, sono troppo carini e ben sviluppati! Si sente il legame fraterno che li unisce anche in situazioni difficili come questa. Mi ha commosso il tentativo di Norvegia di illudersi che stesse ancora respirando e anche i suoi pensieri. Brava, broh! E comunque ho un prompt-comico- carino da sottoporti. u_u *voooola via*

Recensore Junior
25/06/12, ore 16:39
Cap. 1:

Ciao, sono BlackOwl97, una delle due proprietarie di questo account. La tua storia mi ha fatto venire i brividi, essendo così bella. è fantastica, assolutamente ben scritta, in una maniera impeccabile, perché ti coinvolge, ti sembra vivere la scena come i protagonisti, essere al loro fianco in ogni, doloroso, istante. è straziante vedere il piccolo Ice che ha sempre più freddo e vuole che smetta, mentre Norvegia le prova tutte per tenerlo sveglio. E alla fine non ce la fa. E si dispera per non aver mantenuto la sua promessa di proteggerlo dalla morte che prima o poi colpisce tutte le Nazioni. Loro che
"non hanno pace, ma continueranno a fare ciò per cui sono nati fino alla fine del mondo. Senza pause, fermate, soste."
è una fic bellissima, perché esprime magistralmente i sentimenti dei protagonisti. Complimenti vivissimi.
Black97