CLAUDIA
-E se ti dovessi stancare di me??- gli chiesi,ad un centimetro dal suo naso.
-Non accadrà mai,io non mi stancherò mai di te.-
-E se trovassi una ragazza più bella di me??- chiesi,mentre i nostri volti si avvicinavano sempre di più.
-Impossibile,tu sei bellissima.-
-E se mi tradissi??- chiesi a fior di labbra,mentre non riuscivo a staccare gli occhi dalle sue labbra.
-Non potrei mai tradirti,è come se tradissi me stesso.-
-E se….- non ebbi neanche il tempo di porgere la mia ennesima domanda che lui fece combaciare le nostre labbra perfettamente in un lungo bacio passionale. Finalmente insieme,dopo tanto tempo.
Dopo un po’ ci staccammo,ma solo per prendere fiato,e lui incatenò i suoi occhi verde smeraldo ai miei.
Socchiuse la bocca,forse per proferire parola,e sperai con tutto il cuore che mi dicesse quella frase,quelle tre paroline che dette da lui sembravano magiche,un semplice “Ti amo”.
E invece…
-It’s time to get up.- disse,lasciandomi stupita.
-It’s time to get up.- mi sussurrò qualcuno all’orecchio,per poi lasciarmi un bacio sotto l’orecchio.
Profumo di shampoo alla lavanda,braccia strette intorno alla mia vita,riccioli che sfioravano il mio collo…….
Allora non avevo solamente sognato,era tutto vero. Finalmente io e Harry eravamo di nuovo insieme.
Strabuzzai gli occhi,che,al contatto con la luce del sole che penetrava dalle persiane,si richiusero automaticamente,facendomi fare una smorfia.
Mi coprii il viso con le mani,per non incontrare di nuovo i raggi del sole,e mi voltai dalla parte dove era disteso Harry.
Tolsi le mani e aprii piano gli occhi.
-Buon giorno dormigliona.- mi disse lui,schioccandomi un bacio sul naso,ma io volevo un risveglio a dovere,allora lo attirai a me,prendendolo per il collo,e feci combaciare le nostre labbra in un lungo bacio.
Lui all’inizio fu sorpreso dal mio gesto,poi sorrise a fior di labbra e approfondì il bacio.
Quando ci staccammo rimasi a lungo a fissare i suoi occhioni verdi,mentre con una mano sfioravo i suoi riccioli.
Lui socchiuse gli occhi e si accoccolò sul mio petto,rilassandosi.
Rimanemmo un po’ così,avvinghiati l’uno all’altro come non facevamo da tanto tempo,troppo oserei dire.
Dopo un po’ smisi di carezzargli i capelli e appoggiai una mano dietro la testa,per sollevarla un po’.
-Perché hai smesso di massaggiarmi i capelli??- chiese lui,facendo un finto broncio.
-Volevo cercare di alzarmi,ma sono riuscita a sollevare solo la testa.- risposi.
-Era così rilassante.- disse poi,stringendomi tra le sue braccia. Io sorrisi,poi gli alzai il viso con due dita sotto al mento e gli lasciai un semplice bacio sulle labbra. Lui sorrise a sua volta e mi strinse ancora di più a se,facendomi poggiare la testa sul suo petto nudo.
Solo allora mi ricordai di non avere niente addosso.
-E’ ora di alzarsi e,soprattutto,di rivestirsi.- dissi,coprendomi con un lenzuolo e alzandomi dal letto.
-No,ancora cinque minuti.- si lamentò lui,nascondendo il viso sotto il cuscino.
Risi,poi mi avvicinai a lui e gli stampai un bacio sulla guancia.
-Allora vado a fare la doccia prima io.- dissi,per poi avviarmi nel bagno.
Entrai e chiusi la porta,poi mi sfilai il lenzuolo di dosso e entrai nella doccia. Aprii il rubinetto e dei brividi mi percossero al sentire il contatto dell’acqua gelida con il mio corpo.
Immediatamente l’acqua si riscaldò ed io potei bearmi delle goccioline che scendevano sul mio corpo,bagnandomi il viso.
Come mi capitava molto spesso sotto la doccia iniziai a pensare….
Finalmente io e Harry eravamo di nuovo insieme,ma quanto sarebbe durata prima del nostro ennesimo litigio?? Sperai con tutto il cuore che quella fosse la volta buona per noi due,ed ero sicurissima che lo sarebbe stato.
In fondo non c’erano più ostacoli tra di noi,nessuno ci avrebbe più ostacolato,eccetto una persona: Zayn.
Non che lui ostacolasse il nostro amore,ma era stato pur sempre importante per me,e vederci insieme avrebbe potuto ferirlo.
Ma avrebbe dovuto accettarlo prima o poi,in fondo eravamo fratellastri e non avrebbe potuto odiarmi per sempre,o io almeno non sarei riuscita ad essere indifferente con lui per molto tempo ancora.
Con ancora quei pensieri che mi frullavano per la mente uscii dalla doccia e mi avvolsi in un grande asciugamano bianco.
Mi avvicinai allo specchio e spazzolai i miei capelli,per poi asciugarli con il phon.
Indossai l’intimo e un pantaloncino e una maglietta,poi legai i capelli in uno chignon e uscii dal bagno.
Harry era disteso sul letto,ancora nudo,e stava guardando la tv. Appena si accorse di me la spense e si alzò dal letto.
-Io ho fatto,il bagno è tutto tuo.- gli dissi sorridendogli.
Lui ricambiò,poi mi schioccò un bacio sulle labbra ed entrò in bagno,chiudendosi la porta alle spalle.
Lo seguii con lo sguardo fin quando la porta non si chiuse,poi mi voltai verso la mia camera e sospirai nel vedere il caos che regnava in quella stanza.
-Forza Claudia,adesso metti a posto,o tua madre non ti farà uscire di casa per un mese.- dissi tra me e me.
Mi abbassai sul pavimento e raccolsi tutti i vestiti e la biancheria che avevamo lasciato lì e li poggiai in una cesta,poi feci velocemente il letto e sistemai un po’ la stanza.
Quando ebbi finito mi avvicinai alla porta del bagno e,sentendo il rumore dell’acqua,constatai che Harry fosse ancora lì sotto,quindi decisi di fare il bucato.
Presi anche i vestiti di Harry e li misi nella cesta,poi andai a frugare tra la roba di Carl e trovai un completino,che ormai gli andava stretto, e un paio di boxer,così li poggiai sul letto per Harry,con un bigliettino.
“I vestiti puliti sono qui,i tuoi li ho lavati. Anche se avrei preferito vederti gironzolare nudo per casa.
Clà xx”
Un’altra occhiata veloce alla camera,poi mi diressi al piano di sotto ed entrai in cucina.
La casa era alquanto silenziosa,e non si vedeva neanche l’ombra dei miei.
Feci spallucce,poi posai il cesto con la biancheria sporca sul tavolo e mi avvicinai al frigorifero,per sgranocchiare qualcosa.
Posai una mano sulla maniglia,quando notai un foglietto giallo appeso al frigo con una calamita.
“Oggi staremo via tutta la giornata,andiamo dalla nonna. Mi raccomando,fate i buoni e non fatemi trovare qualche sorpresina ;)
Mamma xx”
“La solita simpaticona” pensai. La fame mi era passata,quindi decisi di andare a fare il bucato.
Aprii la porta del bagno di servizio,dove c’era la lavatrice e l’asciugatrice.
Mi abbassai all’altezza del cestello e infilai dentro tutti i vestiti,poi misi il detersivo nella lavatrice.
Improvvisamente sentii due mani posarsi sui miei fianchi,e sussulatai per la paura.
-Hey,calma,sono io.- disse la voce roca di Harry,mentre mi lasciava degli umidi baci sul collo.
-Mi hai fatto spaventare.- dissi,lasciandomi al piacere,poi mi voltai verso di lui e gli circondai il collo con le braccia.
Solo in quel momento notai che non aveva indossato i vestiti che gli avevo preparato,ma aveva ancora l’asciugamano avvolto in vita e il petto scoperto.
-E i vestiti??- chiesi.
-Tu hai scritto che avresti preferito vedermi gironzolare nudo per casa,ed io ho esaudito il tuo desiderio.- disse lui,guardandomi maliziosamente.
Ricambiai lo sguardo,poi piano mi avvicinai al suo viso e lo baciai. Quel contatto con le sue labbra mi fece rabbrividire nuovamente,ma non per il freddo,bensì perché era da tanto che non assaporavo le sue labbra in quel modo. Sentii la sua lingua cercare la mia,e piano schiusi la bocca permettendo di trovarla e sfiorarla.
Harry cinse i miei fianchi con le braccia,poi grazie ad un piccolo salto,mi fece sedere sulla lavatrice,mentre le nostre labbra erano ancora incollate e le mie gambe non mollavano il suo bacino.
Sorrisi nel bacio,poi posai una mano dietro la sua nuca,attirandolo ancora di più a me.
-I tuoi non ci sentiranno??- chiese poi lui a fior di labbra.
-No,non sono in casa. E poi io non voglio fare niente.- dissi maliziosamente,mordendogli il labbro inferiore.
Lui ricambiò con un sorriso malizioso,poi mi poggiò delicatamente una ciocca di capelli dietro l’orecchio.
-Peccato,perché stavo pensando che non lo abbiamo mai fatto sulla lavatrice.- disse poi,guardandomi con un sopracciglio alzato.
Io lo fissai a lungo,poi mi avvicinai al suo orecchio e gli morsi il lobo.
-Bhè,potrei anche cambiare idea.- dissi,facendolo sorridere,poi mi avvicinai nuovamente alle sue labbra e lo baciai con foga.
Lui mi assecondò nel bacio,poi insinuò una mano sotto la mia maglietta,sfiorandomi un fianco e descrivendo dei cerchi invibili con le dita sul mio ventre.
-Sei un pervertito.- gli sussurrai a fior di labbra.
Lui non rispose,si limitò a sorridermi,per poi fiondarsi sul mio collo e lasciarmi degli umidi baci,mentre io stringevo i suoi riccioli tra le mani.
Presa dal piacere mi lasciai andare sulla lavatrice e,scausalmente,premetti il pulsante per accenderla con una gamba.
La lavatrice iniziò improvvisamente a muoversi sotto di me,quasi come se vibrasse,facendomi sussultare dalla sorpresa.
Anche Harry ne rimase sorpreso e si staccò dalle mie labbra per vedere cosa stesse accadendo.
Entrambi ci fissammo,poi fissammo la lavatrice e scoppiammo a ridere.
-Scusa,avevo dimenticato di accenderla.- dissi tra le risate,coinvolgendo anche lui.
Piano si riavvicinò a me,ricominciando a baciarmi,mentre io percorrevo i suoi addominali con le mani.
Lui piano mi sfilò la maglietta,poi si avvicinò al mio collo lasciando una scia di baci e segni rossi,mentre piano cercava di sfilarmi il reggiseno.
Quando ci riuscì passò la lingua sul mio petto nudo,per poi scendere fino al basso ventre.
Intanto la sua erezione sbatteva da dietro il tessuto dell’asciugamano,contro la mia intimità ancora coperta dai pantaloncini.
Con mano esperta mi sfilò anche i pantaloncini,facendomi distendere sulla lavatrice,poi ritornò alle mie labbra e me le morse con foga,mentre con le dita giocherellava con il lembo dei miei slip.
Come se non potesse più attendere mi privò anche degli slip,ed io gli sfilai piano l’asciugamano,pianissimo,per farlo un po’ uscire di testa e provocarlo.
-Ti prego,non ce la faccio più.- soffiò lui sulle mie labbra. Io sorrisi mordendomi il labbro.
-No,voglio farti impazzire.- dissi,vicina alle sue labbra.
-Bhè,ci sei già riuscita- disse lui,riprendendo a baciarmi lungo il collo,lasciandomi,oltre ai baci,anche una scia di piacere,fin quando non arrivò sotto l’orecchio e mi morse con foga il lobo.
A quel punto mi decisi a sfilargli l’asciugamano,poiché neanche io riuscivo più a resistere.
Lui fece un sorrisetto soddisfatto,poi,fiondandosi sulle mie labbra,entrò piano dentro di me.
Quando mi fui abituata spinse più forte,ma io riuscii a trattenere i gemiti,soffocandoli in un bacio.
-Non è abbastanza??- chiese lui malizioso.
-Sinceramente,la lavatrice mi fa eccitare di più.- sbottai io.
Lui mi sorrise,poi spinse più forte,sorprendendomi e facendomi gemere rumorosamente. Dopo varie spinte,avevo già perso la concezione della realtà,l’unica cosa che sentivo era il piacere.
-Ok,hai vinto.- dissi,fiondandomi sulle sua labbra per soffocare i gemiti. Lui sorrise nel bacio,poi,dopo un po’ venne,e rimase in piedi davanti alla lavatrice,mentre io ero ancora aggrapata al suo bacino con le gambe e stringevo i suoi capelli tra le mani.
Eravamo entrambi ansimanti e sudati,e le nostre fronti si toccavano,mentre i nostri respiri caldi sfioravano la pelle dell’altro.
-Adesso sarò costretta a farmi di nuovo la doccia.- dissi,fingendomi seccata.
Lui sorrise.
-Era proprio quella la mia intenzione,fatti sudare così da poter fare la doccia con te.- disse malizioso.
-Eh no,caro mio. La doccia la faccio da sola.- dissi,schioccandogli un bacio sulle labbra,per poi scendere dalla lavatrice e iniziare a rivestirmi. Appenai infilai l’intimo mi voltai verso di lui,notando che era rimasto in piedi a fissarmi.
-Che fai?? Non ti rivesti??- chiesi.
-No,preferisco stare così.- sbottò lui,con un sorrisetto malizioso. Io risi,poi afferrai i miei vestiti da sopra il pavimento e iniziai a vestirmi,quando improvvisamente sentii qualcosa solleticarmi la caviglia.
-Harry,smettila.- gli ordinai.
-Ma io non sto facendo niente.- disse lui,facendo una vocina da finto offeso.
Mi voltai verso di lui,e notai la schiuma fuoriuscire dalla lavatrice,come se fosse stata lava.
-Merda.- urlai,catapultandomi vicino alla lavatrice e cercando di spegnerla,ma il pulsante proprio in quel momento aveva deciso di andare a farsi fottere.
-Cazzo,Harry aiutami invece di stare lì impalato.- dissi nel panico,cercando di fermare la schiuma che continuava ad uscire dalla lavatrice.
Lui rise,poi si avvicinò alla lavatrice e staccò la spina,sventolandomela davanti agli occhi.
Io sospirai.
-Ecco a te,miss so tutto io.- disse ridendo. Io lo incenerii con lo sguardo,poi cercai di rialzarmi da terra,ma la schiuma mi fece scivolare e,nel cadere,afferrai Harry per un braccio,facendolo cadere su di me.
Ci fissammo negli occhi,poi scoppiammo a ridere.
-Sei proprio una frana.- disse lui,toccandomi il naso con la punta del dito.
-E tu sei un idiota. Dai,alzati e aiutami a ripulire questo disastro.- dissi cercando di alzarmi,ma Harry mi bloccò per i polsi,costringendomi a guardarlo.
-Ma prima voglio una ricompensa per aver spento la lavatrice.- disse,facendo una faccia da cucciolo.
Io risi,poi gli cinsi il collo con le braccia e lo baciai dolcemente.
-Vabbene così,mio eroe??- chiesi,appena ci fummo staccati.
-Me lo farò bastare.- disse lui,alzandosi da sopra a me e aiutando anche me,dopo aver ricevuto un colpetto sul braccio.
Iniziammo a ripulire tutto il bagno,bagnandoci nuovamente. Quando finimmo ci guardammo e,nel vedere le nostre condizioni disastrose,scoppiammo a ridere.
-Sei bellissima.- disse lui avvicinandosi a me e prendendomi dalicatamente per i fianchi.
-Ed io ti amo.- dissi,cingendogli le braccia al collo e facendomi cullare da un dolce bacio passionale.
Dovevo scegliere una mi aparte preferita,ma questo capitolo lo amo,ce!
Anzi amo questa FF! Cazzo,quanto la amo....Non puoi immaginare!
Comunque io seguirò GossipOneD,così dopo pubblichi Clially! c:
Grazieeee!Ti amo M'allik:* |