Come mai non avevo letto prima questo turbine di pensieri di Peeta?
E' a dir poco fantastico..è il mio genere!
I liked it *__*

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Eccomi qui. Proprio come ti avevo promesso sono passata, ho fatto un salto tra le tue fan fiction e questa in particolare mi ha incuriosita subito.
Beh, è veramente carina. Hai descritto molto bene la confusione nella testa di Peeta, che non riesce a capire né quale sia la verità né quasi chi sia lui stesso. È terribile quello che Snow e Capitol City gli hanno fatto, davvero. Per lui, poi, che nemmeno nell’Arena voleva ‘perdere se stesso’ dev’essere stato proprio un brutto colpo. Il fatto che nemmeno alla fine si sia ripreso del tutto mi fa crescere in corpo una tristezza assoluta. Mi dispiace troppo. Insomma, già mi dispiacevo per lui quando nei loro primi Hunger Games, Katniss lo trattava quasi come fosse uno stupido. D’altra parte, però, sono felice che gli sia successo solo questo, e che alla fine si sia salvato: essendo lui uno dei miei personaggi preferiti, pensavo (temevo) che come al solito avrebbe finito per morire in qualche angolo sperduto, solo come un emarginato.
Scappo, guarda a che ore ti vado a recensire!
Complimenti per la storia!

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Oh mamma. Tu devi scrivere sempre su Peeta, questo è un ordine.
Non ho capito quasi nulla, ma sai perché? Perché nemmeno Peeta riesce a comprendere quello che pensa.
Lui non riesce a capire dopo tutto quello che ha subito e tu sei riuscita completamente a farmi diventare questo personaggio.
Io ero Peeta fino a un minuto fa, vero o falso?
Non lo saprò mai, ma di una cosa sono certa: sei brava e non finirò mai di dirlo! :D

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Peeta mi stava facendo confondere pure a me eheh
brava, mi è piaciuta molto ;)
hai descritto benissimo lo stato di confusione di Peeta!!!
un bacione e alla prossima
Queen_B

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non ho capito l'ultima frase D: che perla?
comunque brava, hai reso benissimo la confusione dei pensieri di Peeta che drogato e torturato da Capitol City doveva essere proprio nello stato in cui l'hai descritto.
"Avviene tutto in un secondo, ho la mano sanguinante con i segni dei suoi denti, uno sguardo d’odio solo per me, per averle impedito di suicidarsi. Perché l’ho fatto?" credo che non lo sapremo mai davvero... vero o falso?
alla prossima recensione ;)
ellen5

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