Recensioni per
I toli ar Nerdanel
di valentis
meraviglioso, dolcissimo ed infinitamente commovente!! |
Bellissima storia, davvero bellissima. |
Beh, io adoro Nerdanel quasi quanto amo Feanor e loro sono senza dubbio una delle mie coppie preferite del Silmarillion (e prima o poi scriverò qualcosa su di loro, lo giuro davanti a Iluvatar!). |
Anche se ho finito di leggere, ho ancora i brividi. Incredibile come tu riesca ad entrare nella mente e nello spirito dei personaggi e trasmettere a noi lettori quello che provano. Devo dire che mi ha proprio colpito, questa malinconica descrizione di Nerdanel. Le sue speranze, le sue tristezze, illusioni e delusioni, che è riuscita a superare con il tempo, mi hanno fatto stringere il cuore. Mi piace molto anche il fatto che tu abbia colto il suo essere diversa, non solo fisicamente, dalle altre elfe di Aman, ma credo anche da tutte le altre figure femminili dell'universo tolkieniano, che probabilmente non sarebbero mai riuscite a tirar su sette figli e sopportare tutto quello che è successo dopo a causa di quel pazzo scatenato di suo marito. Abbandonata, sola, senza nessuno, ancora una volta (mi ha sempre intristito il modo in cui lui l'ha lasciata, rincorrendo il proprio egoismo e abbandonandola senza pensarci due volte). E il cerchio si chiude con il ritorno della visione della bambola (idea molto bella e originale), una chiave importante perchè da lì è cominciato tutto. Brividi. Continua così, le tue storie riescono sempre ad emozionarmi in maniera incredibile! |
Anche Nerdanhel non l'avevo mai considerata. La sposa di Feanor, d'accordo, e gli ha fatto sette figli e poi? Scomparsa. Invece il tuo racconto mi ha commosso. Dall'inizio, quando parli dell'arte e dell'illusione, all'incontro con Feanor fino alla scoperta dei Silmaril e alla malinconia finale è tutto un susseguirsi di emozioni vive, descritte talmente bene che ti sembra di provarle mentre leggi. I miei più sentiti complimenti! |
La cosa degli specchi, se non la menzionavi tu, non mi era neanche passata per l'anticamera del cervello... gli antichi penso si specchiassero comunque il lastre di metallo, la lavorazione dello specchio a mercurio è del XIV secolo, quindi credo sia molto possibile che gli elfi avessero gli specchi ad Aman (per me c'avevano pure i flessibili e i cellulari... non so, ma Aman mi nasconde sorprese XD XD). |