Molto bene, oggi pare che mi dedicherò alle drabbles ^^
Visto che ho la tua storia tra quelle 'da recensire' da tempo pressoché immemorabile, mi sembra giusto festeggiare il tuo graditissimo ritorno (tempesta di cuoricini! <3 <3 <3) con una recensione, che dici? :D
Come sempre quando mi avventuro in questo fandom, devo mettere bene in chiaro che non ho letto i libri di Martin (né ho intenzione di farlo a breve termine, visto che, una volta cominciati, non resisterei a trattenermi per non spoilerare la serie, e soprattutto non potrei tollerare di aspettare che l'allegro panzone scriva come il vento [cit. necessaria]), per cui il mio giudizio sul personaggio di Sansa è strettamente personale, e può darsi che lo modifichi in un secondo momento (anche se non credo :D). Per il resto, se non è cambiato niente dacché hai pubblicato questa raccolta, credo che tu pure sia nella mia stessa situazione e non abbia ancora letto i libri, onde per cui siamo virtualmente sulla stessa barca ^^
Bene, andiamo a cominciare. Malgrado Sansa sia un personaggio che istiga alla violenza (potrebbe facilmente figurare come l'unica persona a essere stata pestata da Ganghi e da Tosca Tassorosso in contemporanea) e mi fa venire il prurito alle mani - anche se non necessariamente ai pollici ^^ - ogni volta che la vedo, c'è da dire che spesso si trova in situazioni che, se non fosse COSI' insopportabile, porterebbero a compatirla.
Parliamo, tanto per dire, della scena in cui Shae si presenta a lei per assumere il ruolo - seppur fittizio - di ancella. Fino a un istante - MEZZO istante - prima si è portati a simpatizzare per Sansa, per la crudele rete di inganni e crudeltà all'interno della quale si dibatte, e un istante dopo eccola assumere il solito atteggiamento astioso e irritante che la contraddistingue. Attaccare per primi può essere una forma di difesa, certo, ma rifarsela con gente random per supplire al fatto che non possa avere la sua rivalsa sui Lannister è totalmente inutile. Non chiedermi perché, ma questo pensiero mi è tornato in mente leggendo la tua seconda ficlet, con il prompt 'Afa'. Sansa, ma ci provi DAVVERO tanto gusto ad andare contro la tua stessa opinione pur di non dare ad Arya la 'soddisfazione' di pensarla come lei? Ti fa proprio tanto schifo l'idea di poter contare, per una volta, su una figura familiare, se non addirittura un'alleata, in una terra straniera e sconosciuta? Fai cagare.
E ora, tornando a essere il Dottor Jekyll, comunico che in effetti ci sono anche momenti 'di svolta' in cui si può sperare che Sansa cambi, e riesca a diventare un personaggio QUASI positivo. Un minimo di rivalsa, un qualcosa... anche un accidente secco andrebbe bene.
Il momento - SIGH - della morte di Ned. Scusami, cara, ma hai il coraggio di pensare di buttare di sotto Faccetta-di-Culo Lannister (UUUUPS, volevo dire 'Baratheon', ho rivelato il segreto di Pulcinella...) e poi ti pieghi a dire che tuo padre era un traditore? Fai cagare, Atto Secondo.
Insomma, per quanto trovi che questo 'percorso di ficlet' in cui mostri l'evoluzione del personaggio sia ottimo e calzi perfettamente con la mia visione del personaggio mentre guardavo le varie puntate delle serie, mi sento comunque in dovere di dire che l'unica cosa bella di una scena in cui c'è Sansa è che al 87% ci sarà anche il Mastino. OH.
Per il resto, lo stile è sempre impeccabile, la scelta di lessico e di forma rende più incisivi i vari momenti topici dei brevissimi componimenti e ti lovvo un sacco. Tié. ^v^ |