Recensioni per
Torment
di Krixi19

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
20/10/12, ore 23:06
Cap. 1:

Ho dovuto spulciare il tuo profilo per cercare qualcosa da recensire, per la prima delle recensioni premio del contest "Raccontami il tuo OTP".
Non volevo sprecare la recensione con una drabble, perché amo la tua scrittura e una drabble, per quanto può dire molto, finisce sempre per essere troppo poco per me. Lo sai che sono prolissa, forse fin troppo! :-)
Ero incuriosita dal triangolo che vedeva coinvolti i tuoi gemelli e Katie Bell. Ho amato la tua storia e ringrazio Salazar che tu abbia fatto le 7 del mattino sentendo l'esigenza impellente di scriverla, perché è meravigliosa. Ringrazio Frida e Cat per le dosi di autostima e ora mi aggiungo anch'io ad infoltire le fila dei tuoi supporters.
Passiamo alla storia. Hai perfettamente ragione, è un amore malsano, un amore sbagliato, ma è un amore. Katie non ha scelta, così come non ne hanno Fred e George, tutti e tre sono intrappolati in quella spirale di amore e tormento e gioia e lacrime, perché nessuno può rinunciare all'amore. Né un fratello riesce a tollerare di privare l'altro dell'amore. Ognuno è responsabile del benessere altrui e in un legame forte, come quello tra Fred e George, penso che la sofferenza dell'altro sia una specie di dolore fisico, che l'altro gemello avverte.
Concordo con te: Fred sa di George e George sa di Fred. Non può essere altrimenti, perché nessuno al di là di loro due è in grado di leggere dentro l'animo dell'altro. Non so se hanno parlato, ma a mio avviso non è neanche necessario, perché Fred è felice e George sa che è per Katie, perché anche lui la ama e sa la felicità che porta l'amore per lei. George è felice e Fred sa che è merito di Katie. Entrambi, però si accorgono come Katie si spegne, come è divisa e triste, quando l'altro manca ed inevitabilmente anche l'altro si spegne. Fred non può vedere Katie e George tristi, così come George non può vedere Fred e Katie separati.
Forse, Fred, che è il più diretto, quello più impulsivo ha tradito Katie con la speranza di uscire da quella dinamica malsana, ma ha capito che non poteva farlo, che era intrappolato in quella situazione e dopo le oscillazioni iniziali hanno trovato l'equilibrio e sappiamo come verrà rotto. Sarà la guerra a scegliere al posto di Katie.
La storia è bellissima, Krixi.
Sarà un vero piacere lasciarti altre recensioni.
Scrivi di più, per favore.
Un bacio
Sev :-)

PS: complimenti per la colonna sonora.

Recensore Master
07/07/12, ore 00:58
Cap. 1:

 

 

 

Sono arrabbiata. Furiosa. Incavolata con me stessa.
Sono giorni che mi riprometto di passare, ma una volta per un motivo, una volta per un altro non riesco mai a mantenere la parola. La mia lista di storie da recensire si allunga sempre di più, e mi sento un casino in colpa per promettervi di passare e non farlo mai ç_ç
Comunque, adesso sono qui, giusto? E anziché perdere tempo a prendermela con la pazzoide che sono, è meglio se recensisco in modo decente v.v Domani cercherò di passare anche dalla raccolta, che credo di essermi persa un bel po' di aggiornamenti °-°
Avere tempo a disposizione vuol dire sprecarlo, o è una regola che vale solo per me? xD
Sto leggendo proprio in questo momento, e c'è un pezzo che mi ha fatta innamorare. 
«Stretta ogni notte da braccia uguali ma diverse, baciata da labbra identiche ma dal differente sapore, Katie era posseduta da un amore tormentato, malsano, struggente.»
Quando ho letto l'introduzione, ammetto di essere rimasta un po' sconvolta. Per quanto io ne abbia scritta una e sia abbastanza "aperta" mentalmente, non ho mai avuto un pensiero ben preciso su "threesome", forse perché non ne ho lette molte. Diciamo che ho letto solo quella che ho scritto io, per capirci v.v
Questo paragrafo è... poesia pura. Sono pronta a giurartelo, è meraviglioso. Togliendo di mezzo l'argomento Threesome, il doppio gioco e tutto quel che è, se lasciamo solamente Katie, col le sue insicurezze, con la sua confusione. Può capitare di innamorarsi di due persone, io credo fermamente in questo. Non mi è mai capitato (a dire il vero, non mi è capitato neanche con una sola persona, ma sorvoliamo v.v), eppure ci credo.
Con quelle semplici parole, tu sei riuscita a colpirmi tantissimo. Mi hai fatto sentire Katie. Io ho capito cosa pensava, cosa la spingeva ad amarli entrambi. È meravigliosa, Cri. Davvero.

Proseguendo nella lettura, poi, ci rendiamo conto di un'altra cosa: spesso, i gemelli vengono dipinti come identici, in tutto e per tutto, per il semplice motivo che vengono dipinti come entrambi scherzosi. Eppure, i gemelli non sono identici.

La differenziazione che tu ne fai, quindi di un Fred più passionale in confronto ad un George più comprensivo e dolce, a me è piaciuto da morire, prima di tutto perché è, per una volta, una visione differente da quella classica. Ma, soprattutto, perché è realistica.

Io ho conosciuto varie coppie di gemelli, e per quanto identici o simili fisicamente, ho sempre notato caratteri e tendenze diverse. In classe mia alle elementari c'era proprio una coppia di gemelli, simili all'aspetto (eterozigoti, però, quindi non identici), eppure uno era più calmo e riflessivo e l'altro più irruento, agitato.

Erano simili, ma non avrei mai potuto vedere due persone tanto differenti.

Quindi, anche se Fred e George hanno alcuni aspetti del carattere simili (simpatia, allegria), non è detto che debbano essere identici. E diciamocelo: è diventata un po' noiosa come visione, due persone capaci solamente di scherzare. Io dico che loro fossero molto, molto di più. E che fosse proprio per questo motivo che si amassero tanto.

Katie si è innamorata di alcune caratteristiche di Fred, di altre di George. Il problema, è che credo che sia io, sia George abbiamo compreso chi ami di più.

Perché è così: si possono amare due persone contemporaneamente, ma c'è sempre una a cui, anche a malincuore, possiamo rinunciare, e una senza cui, invece, non potremo mai stare.

«No, Katie, sei tu che non capisci. Tempo un paio di mesi e sarai punto a capo».

Questa frase mi ha distrutta. Seriamente.

Se ci si mette nei panni, con quelle parole, lo si sente sulla pelle, il dolore. Lui ama davvero Katie, e probabilmente ha saputo sin dal primo momento che lei avrebbe scelto suo fratello, se mai fosse tornato (e secondo me ne era certo, che Fred sarebbe tornato), eppure... secondo me non è da biasimare. Se la persona che ami si appoggiasse su di te, per quanto ingiusto e masochista, non tutti avrebbero la forza di dire di no, magari perché non gli piacerebbe vivere all'ombra di un amore diverso, come quello di Katie e Fred.

Il comportamento di Fred è discutibile, mi sono detta. E lo è, indubbiamente. Ma mi piace credere che per lui sia lo stesso, che non riesca a stare lontano da lei, che Angelina sia stata solamente un errore. Mi piace pensarla così, però non posso fare a meno di vederla anche con occhi critici, perché di solito non mi piacciono i comportamenti simili xD v.v

Tuttavia, Fred è Fred. Vedremo cosa devo pensare ♥

Per quanto riguarda Katie, sebbene mi sia decisa che lei ami di più Fred, credo sia normale che senta la mancanza di George, che si senta spezzata a metà; George l'ha sostenuta quando nessun altro c'era, quando persino l'uomo che amava le aveva voltato le spalle. George c'era sempre stato e le aveva dato tutto ciò che le serviva, a modo suo. L'aveva amata quando aveva bisogno d'amore, e questo l'aveva inesorabilmente legata a lei.

Staccarsi da George non dev'essere stato semplice, anche se all'inizio le dev'essere sembrato così. Fred era Fred, lei lo amava, lo desiderava, era persino disposta a perdonarlo.

Eppure, non poteva dimenticare quello che George aveva fatto per lei. George c'era sempre, sempre stato, e lei non poteva staccarselo dal cuore. Ora lui faceva parte del suo cuore tanto quanto Fred.

Ho amato da morire la ripetizione di “E pensava a Fred. E pensava a George. E pensava a Fred” e viceversa; è una ragazza – giustamente – confusa, e oltre ad essere un passaggio meraviglioso è comunque una testimonianza del suo stato d'animo.

Io non so cosa farei nella sua situazione, sono sincera; è una situazione tremenda, confusionaria... un po' come l'amore in generale, che arriva quando e come vuole.

Con Katie non è stato generoso... o forse lo è stato fin troppo.

«L’ho lasciato» ripeté lei. «Per te» aggiunse. «Perché ho capito che ti amo»

Allora. Non so se si era capito, che io facevo il tifo per George. Comunque, se non si fosse capito, lo sto dicendo adesso. È dal primo momento che aspettavo questa frase, cavolo!

So che non è ancora finita, ne sono consapevole. E temo v.v Però, per un momento, sono saltata sul letto (sono stesa sul letto, sì v.v) e ho lanciato cuoricini in giro.

Chiusa la parentesi fangirlosa (?), continuo a leggere xD

Tuttavia, sapevo che non sarebbe finita così; sarebbe stato un controsenso e, ahimè, anche fuori luogo. Katie è distrutta dentro, ne sono consapevole.

La confusione è tale che non comprende ciò che le sta succedendo: stare con Fred la rende felice, ma non totalmente. Stare con George la rende felice, ma non completamente.

C'è da impazzire, al suo posto.

«E così era ricominciata con George, ma non era finita con Fred.»

A questo punto, è l'unica scelta possibile. Si potrebbe dire che è immorale o cosa, che io non lo farei mai, che lo farei anche io, ma la verità è che non lo so.

Ci sono cose che puoi capirle solo se ti ci trovi dentro, solo se le senti sulla tua pelle. Per quanto – te lo posso giurare – questa storia analizzi le emozioni alla perfezione e ti fa capire ciò che Katie pensa, credo che trovandosi proprio nella situazione – oltre ad impazzire, sia chiaro – si possa anche capire maggiormente il personaggio e ciò che fai.

Alla fine della lettura, il personaggio ci appare totalmente cambiato, distrutto. Ha capito cosa fare, si tiene in vita unendo le due metà: sta con entrambi perché non può rinunciare a nessuno, perché si completano, perché il senso di vuoto che l'ha oppressa fino a quel momento possa scomparire.

Forse è distrutta – e secondo me è l'unica opzione – eppure i cocci si tengono uniti, non crolla. Si è scheggiata, ma non è ancora a pezzi. Si tiene insieme.

Ho trovato questa storia semplicemente meravigliosa, mi ha tenuta attaccata allo schermo fino alla fine; è questo il tuo talento, scrivi sempre qualcosa capace di sorprendermi, e lo fai in una maniera così... fine che non riesco a non amare il modo in cui lo fai.

Appena finita la recensione, inserirò questa storia tra le preferite, perché è sola e semplice meraviglia. Non ho altro da aggiungere a riguardo.

L'introspezione del personaggio è curata talmente bene che ci permetti di vedere il mondo con i suoi occhi, e mediante l'uso di frasi brevi ed incisive (tipo il passaggio del “E pensava a Fred...” eccetera che ti ho citato prima) hai reso ancora meglio l'idea.

Ci sono solo due passaggo che non mi hanno convinta pienamente, all'inizio (per quanto riguarda il lato grammaticale, intendo):

«Katie non sapeva dire quando era cominciato tutto quanto, né sapeva dire esattamente come.»

In questo caso, anziché “era” andrebbe meglio “fosse cominciato”

«Come si può scegliere?

Come, se la sola idea di lasciarne uno ti provoca una voragine al petto, talmente profonda da poter sprofondarci?

Come, se non poteva fare a meno di nessuno dei due?

Come, se ormai non voleva?»

Qui, invece, hai cambiato la persona, nella seconda domanda :)

Detto questo, direi di aver detto davvero tutto. Ti ringrazio per questa storia meravigliosa, Cri. Grazie.

E scusami per i millenni che ho impiegato per inviare la recensione, appena posso passo dalla raccolta *^*

Ti voglio tanto bene!

Mari ♥

Recensore Junior
06/07/12, ore 15:48
Cap. 1:

Tu mi perdonerai vero?
Mi perdonerai per essere arrivata un pò in ritardo a recensire?
La mia giornata di ieri è stata infinita, come puoi ben immaginare, e adesso sono qui, a cercare di mettermi in pari con le varie recensioni.
E poi, questa storia, la tua storia, non poteva sfuggirmi, non potevo non recensirla. Ci tengo immensamente.
L'ho letta subito, appena l'hai pubblicata, ma in fondo è meglio che io la recensisca adesso, perchè ho avuto modo (anche se non sembra, e non chiedermi come perchè tra i mille impegni che ho avuto non so come ho fatto), di metabolizzare quello che hai scritto, di rifletterci in modo da scrivere qualcosa di sensato, di non anormale, perchè sai quanto ci tengo a lasciarti recensioni decenti.
Ebben quindi, eccomi qui, inizio con la recensione vera e propria.
Comincio col dire che l'idea è, almeno per me, assolutamente originale, non avendo io mai letto niente di anche lontanamente simile.
Ed è una cosa che ho apprezzato moltissimo, e che apprezzo sempre, nelle tue storie, perchè non sei mai banale, e sei capace di dar vita a situazioni lungi dall'essere prevedibili o scontate. Lo fai sempre, e in questa Oneshot l'hai fatto più che mai.
In secondo luogo, mi piacciono da morire le storie d'amore sofferte, tormentate e struggenti. E questa lo è, lo è davvero.
E' intrisa di sentimenti puri e devastanti, e rappresenta inequivocabilmente un aspetto dell'amore particolare.
Perchè ovviamente non capita tutti i giorni di trovarsi nella situazione in cui si è trovata Katie, e gestire una cosa del genere immagino debba essere praticamente impossibile. Oltre che psicologicamente devastante.
Katie soffre, perchè non riesce a scegliere, non vuole scegliere.
"Ma Fred era esattamente così, come il loro primo bacio, dato di nascosto negli spogliatoi di Quidditch, dopo un allenamento mattutino.
Avventato, irrazionale, ardente.
Invece, con George era stato diverso. Quello con George era stato dolce, delicato, premuroso
."
Non riesce a scegliere perchè non può, perchè è vero che Fred e George sono gemelli, ma entrambi le danno qualcosa che l'altro non ha, qualcosa di diverso, e la fanno sentire in maniere differenti. Nel bene e nel male.
Fred è il gemello più impulsivo, quello che se ne va, quando le cose iniziano a farsi serie. Mentre George è il migliore amico di sempre, quello disposto ad ascoltare Katie quando nessun altro le sta accanto. E lei si lascia andare, un pò per malinconia, un pò perchè lo vuole davvero. E da lì in poi, niente sarà più come prima, Katie sarà per sempre innamorata di entrambi, incapace di prendere una qualsiasi decisione.
"Non parlavano mai di Fred, loro.
Così, era cominciata.
Era cominciata nel modo sbagliato.
Era cominciata in modo insano.
"
Mi fa pensare. Sì, perchè Katie si rende conto di essere vittima di un amore morboso, una spirale infinita. Eppure non può fare a meno di nessuno dei due. E' più forte di lei. Ed è anche assurdo pensare che Fred e George possano convivere con una cosa del genere. Non so, ma mi immagino che sappiano entrambi di amare la stessa persona, credo conoscano tutti i dettagli della vita amorosa e non dell'altro. E sono convinta che questo possa creare una crepa nel loro rapporto di fratelli, qualcosa deve rompersi. Cioè, almeno questa è la versione che la mia mente bacata ha prodotto. Non credo che tutto possa essere come prima, qualcosa nel loro equlibrio è destinato a rompersi.
E continuano tutti a ferirsi, a farsi del male, a tradirsi, riappacificarsi, senza sosta, ad un ritmo inclazante.
E tu hai reso tutto ciò maledettamente bene. Il tormento, per l'appunto, che trasuda da questa storia è palpabile. Ed è un tormento che pervade tutti e tre i personaggi, sempre.
In generale, anche in una storia "normale" si soffre. Ma qui è tutto amplificato.
Hai scritto una storia meravigliosa, unica e struggente. Che mi ha emozionata infinitamente.
E' così realistica, sentita. Mi è sembrato di vedere una buona parte del tuo cuore in quello che hai scritto. Davvero.
E poi, non dovevi farmelo. Quando ho letto "A Cat..." volevo piangere, ridere e sciogliermi come un ghiacciolo al sole *.*
Perchè TU (sai quanto ti stimi, non credo di dovertelo ripetere, anzi sì, lo farò dopo) che dedichi una storia del genere a ME, con protagonisti i MIEI gemelli, non puoi cavolo. Vuoi farmi morire di crepacuore? Dillo u.u
Non so più che parole utliizzare, per non essere monotona. Ti convincer, sempre di più con le mie recensioni, di quanto tu valga, come persona e come autrice.
Ti ringrazio, perchè la tua storia è qualcosa di indescrivibilmente bello. Perchè in questo caso, emozionarsi è un termine riduttivo.
Tu non ti rendi conto di cosa mi abbia lasciato dentro questa storia. Non puoi.
E io ti adoro, per questo e per mille altri motivi.
GRAZIE.
Sei fantastica.
Cat♥.

P.S. Questa recensione non mi piace, è oscena. Scusami. Ma lo sai che non riesco a ragionare bene in questi casi. Spero di averti fatto capire tutto ciò che ho provato, che ho sentito. Spero davvero di aver lasciato una recensione non banale o pessima.

Recensore Master
06/07/12, ore 10:16
Cap. 1:

Finalmente l'ho letta, e devo ringraziarti, perchè se non fosse stata per una tua parola detta a caso su questa storia, io probabilmente non l'avrei mai trovata o l'avrei trovata tra qualche tempo.
Ho davvero tanto da dirti, ma devo riordinare le idee, andare con ordine, e lasciarti una recensione come si deve, perchè questa storia è veramente stupenda.

Partiamo dallo stile. L'ho amato. Perchè sei semplice e sei diretta. Perchè non ti sei persa in giri di parole, non hai dato descrizioni superflue. Perchè ogni frase era concatenata all'altra, ed ogni frase sapeva perfettamente esprimere il vissuto di Katie, la sua angoscia, il tuo tormento. E così come cresceva il tormento di Katie, così le tue parole divenivano ricche d'enfasi, accompagnando emotivamente il lettore. Bellissimo l'utilizzo dei flashback, sai quanto li apprezzi! Aggiungo che non mi dilungo sulla parte grammaticale/lessicale perchè è, come sempre, perfetta.

Il contenuto. È una storia che disarma, dico davvero. Perchè nella sua esasperazione, nella sua ossessione, è realistica. Lei ha bisogno di entrambi. Lei ama entrambi, e forse ama entrambi in modo sbagliato. Ho apprezzato il modo in cui hai delineato le differenze tra i due gemelli, il modo in cui lei s'approcciava a loro. La scoperta dei due come amanti. Fred, visto sempre come il ragazzo d'amare. George, visto inizialmente come l'amico da cui rifugiarsi. Ed il rifugio diviene casa, e la casa è amata, e George diviene qualcosa in più. Il ragazzo d'amare diviene il ragazzo da cui sfuggire, ma più si fugge e più si è in trappola.
Quindi sì, ho davvero apprezzato il contenuto della tua storia. È triste, decisamente molto triste, perchè per quanto si completino "a coppie", non saranno mai realmente felici, perchè è una situazione malsana e sbagliata. E tu lo evidenzi ogni volta che scrivi Non parlavano mai di Fred, loro e Non parlavano mai di George, loro. In queste due frasi c'è il senso di tutta la tua storia, secondo me.

Credo d'aver detto tutto, anzi no, tutto non riuscirò mai a dirlo, c'è sempre qualcosa che sfugge! Il lato meno "serio" di me, comunque, sta invidiando profondamente Katie e la comprende u_u Ma questo a te che importa?! Niente, appunto! Quindi meglio concludere questa recensione che, spero, sia riuscita a farti capire cosa mi ha colpito della tua storia! Mi è piaciuta davvero molto, Cri. I complimenti li meriti tutti! Perchè sei brava, e le tue oneshot sono sempre una piacevole scoperta che non finiresti mai di leggere!
Un bacio! Alla prossima!

Rosmary

Recensore Junior
04/07/12, ore 17:00
Cap. 1:

Ciao. Sono semplicemente qui seduta sulla sedia, il computer davanti, fuori piove... e ho i brividi, e non per il freddo. Sul serio! Adoro i triangoli amorosi, soprattutto se coinvolgono due fratelli, devo ammetterlo. Questa relazione a tre è morbosa, ossessiva, piena di tormento, amore, dolore, passione. Katie si ritrova in una spirale senza fine da cui non riesce più ad uscire, e devo ammettere che la capisco...;) 
Scritta divinamente, il ritmo incalzante e le ripetizioni ti coinvolgono sempre di più nella storia, aumentanto la morbosità della situazione... Penso che sia una delle cose migliori che abbia mai letto... baci baci

Recensore Junior
04/07/12, ore 14:33
Cap. 1:

La recensione è d'obbligo, d'obbligo e quello che mi stupisce è che questa storia - una storia che ti prende e ti affascina - ne abbia solo cinque.
Questa è Magia Oscura, assassinio, bestemmie e sacrilegio!
Ora la smetto di bestemmiare contro chi ha letto ma non ha recensito e mi impegno nella mia di recensione e proverò a far uscire qualcosa di decente e che ti strappi almeno un sorrisino (mi accontento di una smorfietta!)
Direi di iniziare da Katie.
Katie, secondo me, sa di amare entrambi e non è che non può o non riesce a scegliere. Lei non vuole scegliere. Lei vuole entrambi, vuole nutrirsi del malsano amore che prova per loro, vuole lasciarsi amare, proteggere da entrambi perché solo così riesce a sentirsi completa.
Mi viene da paragonare il loro amore a una ragnatela.
Prima l'hanno sfiorato, affascinati poi sono voluti andare più a fondo e sono rimasti incastrati, incastrati in un amore condiviso, un amore dolce ma passionale.
Katie sa da subito di amare Fred mentre il suo amore per George lo comprende dopo, quando lui non c'è.
Lo penso sempre, ci accorgiamo di quello che abbiamo solo quando lo perdiamo ed è così anche per Katie.
In questa storia vedo un George più... direi esposto ma non credo ci stia bene come termine. Si vede che non ha paura di far vedere il suo amore e non cerca di nasconderlo mentre Fred in questo mi è sembrato più restio a mostrare i suoi sentimenti e si sia preso del tempo.
La tua scelta di lasciare un'atmosfera vaga sull'opinione dei due fratelli e sulla questione del loro affrontarsi mi ha affascinata e colpita perché da ai lettori la possibilità di immaginare i retroscena senza avere uno schema preciso ma anzi, sembra tutto avvolto dalla nebbia e questo giova a favore della storia.
Fred e George sono uguali ma diversi, una cosa sola ed è così anche in questa storia. Tanto che entrambi si innamorano della stessa donna.
è una delle storie più belle che abbie mai letto qui su EFP, sono sincere.
Complimenti, complimenti, complimenti!
E già che ci sono ti mando tanti cuoricini, visto che è un po' che non ci sentiamo! ♥♥♥
Dovremmo rifarci una Drabble's night, mi mancate tanto ç_ç ♥
Ora vado a leggere le altre storie quindi a tra poco.
Ti voglio bene Cri Weasley v.v
Meissa ♥

Recensore Junior
04/07/12, ore 13:47
Cap. 1:

Scusa scusa scusa per il ritardo, Lovli Lov.
Però no, non scusa: sono contenta di averla letta con calma e tranquillità, questa storia. Sono contenta di essermela goduta, sono contenta di essermi lasciata trasportare in una Hogwarts non scolastica, ma non irreale.
E poi, tu hai anche il coraggio di dire che io scrivo bene. IO. Evidentemente qualcuno ha dei problemi del tutto immotivati di autostime di sé e del proprio lavoro, perché nulla che io abbia mai scritto può competere con questo.
E' assolutamente fantastico e affascinante il modo in cui usi Kate e il suo punto di vista, senza narrare però in prima persona.
E, grazie a questo espediente, è subito chiaro chi siano i veri protagonisti: Fred e George.
Mi stupisce notare, ancora una volta, una volta di più, quanto tu li ami e quanto tu sia andata a fondo nella loro psiche, scavando dentro al cuore di ognuno dei due.
Ho amato questa caratterizzazione, è assolutamente perfetta e... boh, affascinante, l'ho già detto.

Ora la metto nelle preferite, amor, just saying.
Sei un mostro.

Tua,
Topisss.

Recensore Veterano
04/07/12, ore 11:25
Cap. 1:

Okay, finalmente è riuscita ad arrivare anche la tua gemella, anche se scommetto tutti i galeoni nella mia camera blindata (?) che dopo la recensione che ti ha lasciato Hayley la mia non sarà pessima: peggio.
Come ti ho già anticipato nei miei deliri di ieri mattina, non sono mai stata molto capace di esprimere agli altri quello che provo. Alcune persone pensano ancora che io sia una persona apatica proprio perchè non riesco a manifestare i miei sentimenti. Comunque, in questo momento non si tratta di questo. Si tratta di riuscire ad esprimerti con parole quanto questa storia mi abbia toccata nel profondo.
E, sai, anche se può sembrare strano, anche se non ci credi perchè a quanto sembra adori le mie storie, non sono mai stata nemmeno tanto brava con le parole. A volte sembra che mi sfuggano, e quelle giuste non sono mai lì, pronte per essere dette, e così combino casini.
Mi ci è voluto un giorno intero per assimilare bene questa storia; come ti ho detto non mi capita di frequente di avere quella cosa che mi si rivolta nella pancia a causa di una storia di EFP. Ho fatto scorrere la lista delle Storie Preferite e non credo di sbagliarmi a dire che solo una mi ha fatto venire un magone simile. E tu sai già qual è. Ora saranno due, ed entrambe tue.
Sospetto che la notte ti trasformi in una sottospecie di genio che produce capolavori di incredibile intensità emotiva. Ergo, devi ribaltare le tue abitudini e dormire di giorno é_é
Seriamente parlando, credo che il fatto che queste meraviglie siano riuscite così bene sia dovuto a quel bisogno impellente che ti ha costretto a scrivere anche a ore assurde della giornata. Quel bisogno io lo chiamo anima. Perchè sono convinta che tu quello che scrivi lo provi davvero sulla tua pelle, e dentro di te. Si percepisce che ci hai vuotato tutto in questa storia, e se come dici tu “si è scritta da sola”, è perchè ti è scivolato fuori tutto senza che tu te ne accorgessi. Tu parli di un qualcosa di più forte che ti ha spinto, e io credo stia in questo il fulcro della vera scrittura: lasciare che le parole si stendano da sé, senza pensare tanto al risultato finale, se piacerà o meno al lettore. Raccontare una storia, raccontare di un amore morboso, che non può essere mai saziato, che non si sente mai completo. E per un sentimento così intenso e così strano, non puoi decidere a tavolino e pensare razionalmente, altrimenti non si sentirà niente.
In questa storia, invece, si sente tutto. Si sente che, fondamentalmente, Katie non vuole scegliere, non è che non può, ma semplicemente li desidera entrambi, Fred e George, che sono due personalità distinte ma alla fine sono gemelli, sono, come dici sempre tu, l’uno la metà dell’altro.
Ho cominciato ad immedesimarmi in Katie fin dalla prima domanda: Come si può scegliere?. Lì ho percepito tutta la sua disperazione per non essere in grado di essere mai completamente soddisfatta e appagata. Katie non riesce a scegliere perchè ha bisogno di entrambi, ha bisogno della gentilezza di George, del suo capirla sempre, del suo esserci sempre per asciugarle le lacrime causate dal gemello; ma allo stesso tempo ha bisogno della spensieratezza di Fred, del suo trascinarla per i corridoi e del suo baciarla sempre e ovunque, in barba alle lezioni. È complicato. E quel limbo malsano “E pensava a George / E pensava a Fred / E pensava a George”, la porta sull’orlo della follia, perchè lei ormai non è nemmeno più indecisa, ma sa benissimo che li desidera entrambi, e non c’è scampo, andrà avanti così per sempre, lasciandone uno e tornando dall’altro.
Parliamo di loro, ora.
Uno dei passaggi che mi ha colpito di più è quando Katie annuncia a George di aver lasciato Fred per lui. Perchè lì si capisce davvero che George ama Katie. Voglio dire, era ovvio anche prima, quando erano stati insieme, perchè George non sarebbe mai stato con la ragazza amata da sua fratello senza amarla a sua volta, però in quel bacio che non è più dolce, delicato, premuroso - come sarebbe da George -, ma impulsivo, viscerale, passionale, si legge tutto. Si sente il bisogno prepotente che George ha avuto di Katie quando lei si è riappacificata con Fred, si sente che lui ama suo fratello, ma ama veramente anche Katie, non è più questione di essere il suo migliore amico e di amarla in quel senso, i sentimenti si fanno intensi e viscerali da entrambe le parti. È qua che secondo me scatta il rapporto malsano, perchè ormai non c’è più ritorno, ormai sia George che Fred amano Katie, e lei li ama entrambi, e nessuno sa più cosa fare.
Il fatto che nessuno parli di nessuno, in questa storia, è ciò che di più credibile possa esserci. Perchè nessuno parla volentieri di certe cose. È una di quelle situazioni in cui tutti sanno e nessuno dice, perchè è un rapporto troppo sbagliato, troppo strano per poterne parlare razionalmente, per decidere chi ha ragione, chi ha torto, chi ha rubato la ragazza all’altro.
Quel “Lui come sta?” è stata la domanda più toccante della storia. Perchè in quelle parole si legge ancora una volta tutto l’amore di George per Fred. Perchè è ovvio preoccuparsi del dolore del proprio gemello, anche se in quel momento la ragazza che ami è appena tornata da te. Mi fa male pensare a quale fosse il rapporto tra i gemelli in quella situazione. Voglio dire, per quanto non parlassero di quello, credo fosse impossibile ignorarlo totalmente, e quindi immagino che tra loro qualcosa si sia inevitabilmente screziato.
E forse lo sapevano tutti e due, ma non ne parlavano: ecco, Fred è consapevole che Katie ama anche George, e quindi sa che prima o poi lei fuggirà di nuovo da lui. I gemelli lo sanno perfettamente, eppure quando ami una persona cosa fai? Fai di tutto per sentirti amato da lei, e non vedi l’ora che lei torni da te - anche se questo comporta che lei molli il tuo gemello. Insomma, è sbagliato. E loro stessi se ne rendono conto, ma come porre fine a questo limbo? Alla fine, la domanda è sempre la stessa: Come si può scegliere?.
Vedi, lo sapevo. Ho scritto tanto ma alla fine non ho espresso niente. Sono un caso disperato, perdonami. ;_;
Mi restano i ringraziamenti, e non sono brava nemmeno in quelli. ;_;
Ti ringrazio in primis per la dedica. Perchè cavoli, non puoi addossarmi così il merito di averti fatto scrivere questa storia. Io sono solo una che crede in te e nelle tue storie, il resto lo fai tu, con il tuo talento, e con la tua anima, di cui ci doni uno spiraglio ad ogni tua storia.
E poi ti ringrazio, e questa è una valanga di grazie, per farmi emozionare. Perchè non è facile esprimere emozioni così grandi, così viscerali, solo con parole. Devi avere un talento. E tu questo talento ce l’hai, ed è inutile che non ci credi, perchè tanto prima o poi ce la faremo a convincerti.
La tua gemella chiude qui, consapevole di aver scritto una recensione che non è altro che una cavolata e un immenso giro di parole. Ancora una volta non sono riuscita a raggiungere il punto, il cuore delle storia. Ma sappi che dentro di me l’ho raggiunto, è tutta colpa delle dita sulla tastiera che non sono capaci di comporre frasi sensate.

Fri

Recensore Master
04/07/12, ore 10:47
Cap. 1:

Eccomi anche qui! Ormai non me ne perdo una!

Credo che questa sia una delle fic in assoluto più belle e ben scritte che io abbia mai letto. E sono serissima.
Questa sensazione di vago che pervade la narrazione mi piace, lascia spazio all'immaginazione - proprio come hai scritto tu nelle note -, permette al lettore di spaziare verso diversi scenari. 
Mi sono piaciuti questi Fred e George dannatamente innamorati, oltretutto della stessa donna. Mi è piaciuta la confusione di Katie, il suo viscerale amore per entrambi. Mi è anche piaciuta l'unione che comunque contraddistingue Fred e George, che sono e rimangono fratelli fino in fondo. 

Insomma, ho adorato ogni singola parola e frase di questa fic!
Bravissima, Krixi!

Un bacione!

Recensore Master
03/07/12, ore 17:46
Cap. 1:

Cioè, una sola recensione. UNA SOLA. Com'è possibile tutto ciò? C'entrano le arti oscure dei piccioni e dei tacchini radioattivi? (So che hanno creato una setta per sterminare gli umani e impossessarsi del mondo) Ma non temere, io mi armerò del mio triciclo - dato che in bici non so andarci - e li ucciderò tutti, così la specie umana sarà salva. E tu avrai più recensioni a questa storia letteralmente magnifica.
Okay, forse sono di parte perchè amo te, le tue storie e le trame malsane che ti lasciano l'amaro in bocca, quelle trame un po' oscure e noir che ti inquietano come il peggiore film psicologico, ma ho amato da impazzire la tua shot. Così, armata del mio bicchierino con il gelato allo yogurt che amo tanto, mi appresto a recensire. E alla fine del mio commento il mio amato gelato sarà anche finito, ma chissene. Questa storia merita, e tanto. Sai, è strano il fatto che spesso le storie più belle, o almeno quelle in cui ti impegni di più, hanno molte recensioni rispetto a quelle che scrivi in pochi minuti senza una particolare finalità celebrativa. Secondo me questa fanfiction dovrebbe ricevere, come minimo, una valanga di recensioni, perchè è una di quelle che ti colpiscono ripetutamente, come un martello pneumatico dritto sul cuore, che ti entra nelle vene come il più potente dei veleni, che ti rapisce, ti affascina. 
Questa è "torment", una shot poliendrica che mostra una faccia per nasconderne una. Già all'inizio ci mostri la prima faccia, formata da una relazione serena e da una tormentata, angosciante, e nascondi quella che riguarda le cause di questi amori così differenti e opposti, agli antipodi.
"Come, se ormai non voleva?" Questo è il fulcro di tutta la fanfiction: Katie non vuole lasciare né Fred né George, perchè sente una voragine al petto ogni volta che abbandona l'uno per riappacificarsi con l'altro. E così via, in un circolo infinito che non si apre e non si chiude ma, semplicemente, continua. 
Alla fine io credo che anche l'amore di Katie per George sia malsano. Il triangolo amoroso, se così vogliamo chiamarmo, è malsano. Perchè Katie non vive senza avere entrambi, tradisce Fred per stare con George, ma poi lo lascia perchè pensa costantemente a Fred, e mentre è con lui pensa a George e al dolore che gli ha causato. Allora lascia Fred, torna con George, ma poi lo lascia e torna con Fred. E, infine, sta con entrambi.
"Torment" è una one shot incredibilmente profonda, che scava negli animi dei tre personaggi analizzati come se fosse una scala a chiocciola che, man mano, ci fa scoprire nuovi volti, nuovi comportamenti, attraverso semplici frasi, parole, gesti. Chissà se Fred e George hanno litigato, per Katie, chissà se il loro legame, così profondo, si è scalfito per una ragazza che non sa scegliere.
Che non vuole scegliere, perchè ha paura del dolore e della sofferenza, ma contemporaneamente cerca quel dolore e quella sofferenza quando è con Fred, quando è con George, perchè stare con uno di loro vuol dire sofferenza per sè e per l'altro. 
I personaggi sono caratterizzati in modo semplicemente sublime, ma allo stesso tempo strano, perchè mostri la parte malsana e malata del loro essere. La parte ossessionata, magari anche cattiva, e l'alternanza tra i momenti allegri e quelli più malinconici è straziante e si presenta come un duro colpo. Ci abitui ai sorrisi, alle risate, ai baci leggeri, e poi, veloce come una folata di vento, ci catapulti nelle lacrime, nelle delusioni, nei baci impulsivi e violenti che incatenano Katie, Fred e George in una gabbia da cui non possono uscire: quella delle loro teste. La tua shot, alla fine, è un'attenta analisi dei personaggi e della situazione tormentata in cui sono caduti: l'evolversi delle loro menti, di George che chiede a Katie come sta Fred, di Katie che lascia l'uno per mettersi con l'altro perchè sente un terribile vuoto al petto. 
Il tuo stile è qui, più che in ogni altra storia, diretto e conciso. Adatto a descrivere i personaggi e il loro tormento, senza giri di parole, come se ci scaraventassi direttamente assieme a loro. Senza avviso, senza precauzioni. E il lettore non può fare altro che lasciarsi trasportare dal vento malsano e malato di Katie, Fred e George, rimanendo incatenato, come loro, nel loro folle amore.
Bellissima.
 

Nuovo recensore
03/07/12, ore 12:09
Cap. 1:

Oddio... è STUPENDA! *_* Davvero, complimenti, mi è piaciuta... non sai quanto!! Adoro i gemelli Weasley... tutti e due... perciò posso un po' capire Katie: Fred e George sono uguali, ma diversi. Rinunciare a uno dei due significa dover rinunciare a una parte di se stessa. Significa accettare il fatto che non sarai mai completa... Oddio, io per questo tipo di cose vado matta, hahaha... Bravissima!! ^^