Il tono risolutivo di questa storia è molto malinconico. Dà esattamente quella che immagino sia l'idea che tu volevi infondesse: i giochi sono finiti, questo è quanto. Direi che la canzone ci calza a pennello, sembra fatta apposta. I personaggi sono più che perfettamente IC, secondo me, io ho sentito le loro voci nella testa. Le immagini che queste righe mi hanno evocato sono come un'aquerello slavato, leggere e pacate e distanti.
Ho trovato particolarmente toccante la parte dove Matt e Mello si incontrano, dopo tanti anni, pur non amandoli come coppia. Hai reso bene i sentimenti di entrambi, anche narrando dal punto di vista di un solo personaggio -e qui sta la vera abilità, a mio parere.
Il finale, però, è stupendo. L'ho letto, provando la sensazione di un dardo nell'anima e le lacrime agli occhi. E' assolutamente perfetto.
Complimenti! ^-^ E non ti preoccupare, che di quei tre non si scrive mai abbastanza.
Lucy

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io... io... mi cadono le braccia quando leggo storie così dannatamente perfette. Canzone e racconto combaciano perfattamente, come pezzi di uno stesso puzzle. E non mi sento degna di leggerla né di averla letta, é troppo per me. Sono tre piccoli racconti che spiegano perfettamente la psicologia dei tre personaggi: il fedele, il coraggioso e l'invincibile, che non può essere sconfitto nemmeno da un Dio.
Non ci sono parole per descriverla. Anzi si! Una c'é: Perfetta.

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Mi è piaciuta. Dio, se mi è piaciuta. Era da tanto di quel tempo che non leggevo una fic di Death Note su EFP che mi piacesse così tanto!
La canzone che hai associato alle tue parole è perfetta! Anche io sono una grande amante di Kill Bill! e questa è in assoluto una delle mie tracce preferite della colonna sonora.
Che dire, hai saputo catturare in una storia breve la natura di Matt e Mello. Davvero, i miei complimenti. La mia parte preferita è stata questa:
"-Ti ho trovato... Te l'avevo detto che ti avrei trovato. E tu hai sorriso, perché? Perché hai dovuto sorridere quel giorno, quando te ne sei andato?
Mello. Mi guardi e ogni parte di te sembra volermi mandare un messaggio diverso, mentre ti inondo con le mie parole, con le mie paure, con i miei dubbi. Sono così tante le cose che mi stai comunicando che il frastuono mi svuota la mente.
Non ci sono parole per dirti quanto mi sei mancato, come la stanchezza della tua assenza possa essere spazzata via dal tuo sguardo non so spiegarmelo.
-Perché sapevo che mi avresti trovato.
Non rispondo ma, mentre la tua lingua scivola sulla mia, irrigidendosi quando assaggia le incertezze ormai evanescenti, finalmente capisco…
Io sono quello che torna,
quello che resta.
Io sono il fedele."
Davvero, un ritmo perfetto, e il cuore delle Matt/Mello incastonato perfettamente.
Che dire, ancora complimenti!

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