Sei bravissima a scrivere,davvero. Le storie di questo tipo io le amo,se ne scrivi altre ,avvertimi ti prego! :3 Romina.

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NON CI POSSO CREDERE!!! Ma come Michela e quel bastardo di Luca?!?!?! Era dieci volte meglio Ax!!!! La storia della madre la posso capire ma, insomma Michela e Luca???? Vabbè ogni storia ha la sua fine bella o brutta che sia... Secondo me è un po' deludente. Anche se la storia è stata fighissima!!! Leggerò le altre che hai scritto, e por favor te leggi un po' delle mie!!! Baci B89

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La storia fino a qui è veramente appassionante. Non capiscocome Michela abbia lasciato che Luca la stuprasse in discoteca, e poi sia rimasta con lui per un mese!!! Per quanto mi abbiano sempre trattato come una troia, non ho mai creduto di esserlo, perciò non posso capirla. La storia comunque è scritta bene a parte qualche errore di distrazione...ma può succedere a chiunque!!! Leggerò al più presto gli altri capitoli, ciauuu B89

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Credo mi fermerò al capitolo 3. Non c'è pathos. O forse c'è, ma è sepolto sotto le macerie della tua grammatica; parlo principalmente dei tempi dei verbi! Poi: se scrivi al passato remoto, non puoi usare "stamattina"! E' giusto "quella mattina". Per non parlare della punteggiatura... Non la considera mai nessuno, ma è fondamentale: dà la velocità di lettura, è una grande arma in mano allo scrittore. Puoi evidenziare le parti importanti con la punteggiatura, invece di usare colori, sottolineature, o di scrivere a lettere cubitali...
Leggi di più. Così ti abituerai a sentire il giusto accostamento tra tempi verbali. E' vero, ci sono delle regole, ma quando hai l'occhio (o l'orecchio!) allenato comprendi presto cos'è che stona.
Ora tocca a te: leggi una delle mie brutture. E critica! E' l'unico modo che conosco per migliorare, almeno nel nostro campo.
Un'ultima cosa: hai scelto un argomento problematico, molto pressante nell'adolescenza e nella società in cui viviamo. Più comune di quanto si pensi. Il sesso morboso. Hai scelto bene. Sappi, però, che è come passare su un campo minato: attenta ai passi falsi.
E non sottovalutare le potenzialità di questa tematica.
A presto!

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Bel capitolo! Uhm.... Michela per me non si deve fidare di questo tipo! Non mi convince per niente. La Barbie la odio già di mio ma aspetto un tuo continuo al più presto! :)

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Ma cos'è?! Da un racconto che sembrava realistico passiamo all' irrealtà..! Gli anni non coincidono con l'inizio della storia, le idee delle due ragazze (di13 anni o sbaglio) così perverse non sembrano seguire un filo reale nella vicenda.
Ci troviamo di fronte ad una madre, se è possibile chiamarla tale, non realistica che chiama la propriaa figlia puttana.
sono presenti svariati errori ortografici, problemi nella struttura generale e nella composizione di alcunr frasi. Spero di trovarmi, nei prossimi capitoli, qualcosa di più "normale" ed accettabile o sarò costretta ad abbandonare la storia!

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Ciao, ho letto questa storia e la trovo abbastanza carina! :) Continua presto :D Sei tra le mie preferite comunque. Bacioni!!

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Grande! fantastica storia, emozionante, profonda...... WOWWW :) se posso permettermi, prova ad usare per tutti e 3 i capitoli lo stesso stile di battitura!!!
Ancora complimenti ;)

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Eccomi qui ancora.
In questo capitolo comprendiamo meglio la visione di Michela del sesso e del motivo per cui lo fa. Sappiamo che non lo fa per riceverne piacere, ma solo perchè le è stato detto che lei era nata per soddisfare gli altri. Crede che non vi troverà mai qualcosa di bello in esso.
Tuttavia, è in cerca di una via d'uscita da questo incubo e sceglie di andare lontano dal luogo dove ha vissuto finora. Cosa le succederà da adesso in poi?xD
Non ha voluto confidare niente alla sua migliore amica Giada, anche se, secondo tutti credo, avrebbe fatto bene a farlo, ma spero che si deciderà più avanti ad aprirsi e a liberarsi almeno in parte di quel segreto che tiene dentro di sè da anni, e che rischia di distruggerla. Deve capire che la sua vita è nelle sue mani e non in quelle di un deficiente che non vede neanche più.
detto questo, aggiorna presto!! :)

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Ed eccomi a recensire anche questo capitolo.
A volte c'è bisogno di uno stacco e per ricominciare Michela penso farà bene a trasferirsi.
Credo che però sfogarsi con Giada e raccontarle quello che le è successo non sarebbe stata una cattiva idea d'altronde.
Sono curiosa di sapere come continua ^^
Un bacio
Stena

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La vita di questa ragazza è adir poco travagliata.
Nonostante fosse la piu forte ragazza che Giada possa conoscere, tutti abbiamo i nostri attimi di debolezza a cui ci lasciamo andare quando non ce la facciamo più.
Il comportamento della madre non fà altro che peggiorare le cose e chissà a cosa porterà..
Complimenti scrivi molto bene, in modo scorrevole apparte piccoli errori di distrazioni ma quelli li facciamo tutti ^^
Un bacio
Al prossimo capitolo :)

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Ciao!
Ho iniziato solo ora a leggere questa storia e devo dire che come introduzione, ti prende.
La prima volta ti segna e quanto vedo Michela ha preso una piega che l'ha segnata e come.
Continuerò a leggere la tua storia con piacere^^
Un bacio
Stena

p.S. Se ti va passa da me ^^

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Ciao:) di questo racconto mi ha incuriosito soprattutto il primo capitolo e sono curiosa per come proseguirà. per quanto riguarda lo stile, questo mi piace. devo solo correggerti e suggerirti di stare attenta alle ripetizioni. inoltre, ti consiglio di inserire più punteggiatura. ho notato, per esempio durante il colloquio di Giada e Michela, che a volte ci si confonde con i soggetti se non si sta attenti e che il ritmo è troppo veloce. Quindi, più virgole e più punti! :)
detto questo, spero di non essere sembrata troppo "maestrina", soprattutto perchè la storia mi sta piacendo e vorrei sapere già ora cosa succederà nei prossimi capitoli. spero di conoscere più in profondità l'animo della protagonista. 
aggiorna presto! ciao

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Ok ok ti faccio felice u.u
Una curiosità... Non c'è nulla di autobiografico vero?
Come storia è interessante. Potrebbe portare a un buon racconto.
C'è un qualcosa da rivedere nello stile, secondo me almeno. (ovvio che il mio è un parere amatoriale, non vorrei passare per uno spaccone).
Nella prima volta di lei facevo fatica a capire chi diceva cosa, dato che nella presentazione veniva descritta come una "mangia uomini" credvo che dicesse lei cose come "ho voglia adesso bla bla".
Vedo qualche errorino stilistico, ad esempio "queste sono le parole che le disse un attimo prima che le rimase nuda davanti a lui e la sbatté con violenza contro il muro di un bagno in discoteca", ok c'è un "le" che credo sia un lei senza i, (battitura), ma la frase andrebbe messa giù meglio: troppo lunga e le scene vanno staccate, che ne so: "Queste sono le parole che disse prima di vederla nuda davanti a lui. Poi, senza dire altro, la afferrò sbattendola con violenza contro il muro del bagno della discoteca".
Usi anche un po' troppo il gergo parlato, per un racconto termini come "andava dietro" sono da evitare...
Mi odi se ti metto un giudizio neutro?
We, migliorati testina!
ciao
Brodos

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