Recensioni per
L'Agonia Del Gabbiano.
di StefanoReaper
A dire il vero, inizialmente ho pensato fosse una mera descrizione di un'uscita, con poco del tuo e molto dei soliti scritti che si vedono in giro. |
Una volta, a una persona ho detto 'Mi dispiace se non mi sono innamorata nemmeno stavolta.' |
Premessa: non sono brava nelle recensioni, mi vengono sempre delle brodaglie di Wow, bravo!, davvero geniale, continua così... una tristezza. |
Salve, Caro Cinico! |
Partiamo da un presupposto: l'altra mi ha messo un'ansia da morire. (devi anche capire che io tento di analizzare quello che viene scritto anche oltre alle parole, tipo stati d'animo di chi scrive e sottintesi magari non voluti, ma in questo caso ho preferito NON indagare.) Anche perché spero di non aver capito il finale. Cioè, lo so che è così, ma punto per una volta al finale aperto. Tipo uno svenimento e basta, ecco. |
Mi sono davvero piaciuti questi due racconti brevi, il secondo forse di più. |
Io l'ho già dimenticato il nome della tipa. Tanto mi stava antipatica. |
L'adoro, completamente e incondizionatamente. Ho sperato per tutto il tempo che Ale si rialzasse e prendesse a pugni il tipo. Ale mi stava simpatico. ALE! Insomma, che riposi in pace, ecco. Ma tralasciando il mio amore perduto per Ale - ALE! amore di zia -, devo dire che t'è riuscita proprio bene. Sei entrato nella testa di un ubriaco, o forse lo eri mentre lo scrivevi -LOL- ma non importa nè il come nè il quando, conta che è realistica e d'impatto. Mi piace il fatto che non ti perdi mai in inutili descrizioni e dettagli. Mi piace perché le immagini ti si presentano davanti agli occhi e nemmeno te ne rendi conto: inizi a vedere un uomo a terra e la mezza preoccupazione dell'altro, il bicchiere di whisky e quasi inizi a leggere strascicando le parole. Spero tu continui anche su questa strada - perché ne hai altre 847 dietro - e che non si chiuda qui. Ubriaca o no, io saró sempre la tua prima fan. Gnam. Ora è il caso che io me ne vada a letto, che di stronzate ne ho già dette abbastanza. Buonanotte, Tua R. |