Come promesso, ecco che lascio il mio pensierino riguardo a questa raccolta.
In primis, posso affermare che sinceramente mi sono piaciuti tutti i capitoli, dove hai dimostrato originalità e una buona dose di "fedeltà" al Resident Evil universe.
Ovviamente dovrei soffermarmi capitolo per capitolo per esprimere tutte le peculiarità che mi hanno colpito.
Stavolta mi limiterò ad uno dei due brani che ho preferito di più e non solo perchè è protagonista il fascinoso biondo (ma guarda un pò^^), ma soprattutto perchè mi sono fatta la risata cui tu miravi a strappare.
Ma partiamo dall'inizio.
Azzeccato il titolo, che può avere due interpretazioni: può riferirsi al fatto che Albertino sia assediato dalle donne e lui non può farci nulla, sia che con la sua idea fissa egli sia caduto in un baratro senza via d'uscita. In fondo con i suoi deliri di onnipotenza si è scavato la fossa da solo...
Ben descritto e immediato l'incontro con le ragazze alla fotocopiatrice - e già qui è partita la risata-. Già me le vedevo, tutte belline e sorridenti, intente a procacciarsi l'interessamento dell'uomo. Quest'ultimo, ovviamente, reagisce come solo lui potrebbe reagire ad una situazione che gli può sfuggire di mano, ovvero scappando. Infatti non si tratta di rispondere a colpi di pistola, ma ad attacchi che vanno oltre la sfera militare (e, diciamolo, non è proprio a suo agio in questo campo).
Giustamente rimarchi ciò che è manifesto a tutti i fan (e le fan) di Wesker, e cioè che a lui interessa solo il potere e diventare un Dio.
Per lui è inconcepibile preoccuparsi di un' altra persona, per di più di sesso femminile. Se poi questa si rivela civettuola e smielata, allora l'interesse cala a zero (vedesi Excella).
In seguito c'è il degno finale che, devo dire la verità, non mi aspettavo -e qui mi sono fatta la seconda risata ^^-.
Infatti tre poliziotte hanno avuto il potere di riportare sulla terra il caro Albert e nella maniera per lui più crudele possibile.
Egli, che rifugge i sentimenti e tutto quello che è terreno, è costretto a scontrarsi ancora una volta con lo sguardo famelico che le donne gli riservano (e giustamente :D).
Mi ha fatto ridere soprattutto per la sapiente antitesi che hai sviluppato tra i pensieri alti e profondi del protagonista ed i gesti terra terra delle tre.
Un contrasto potente e veramente degno di nota. Brava!
Allora, per il resto non ho nulla da dire. Non ho riscontrato errori e ammetto che mi piace il tuo stile chiaro e pulito.
Non è facile descrivere in poco spazio certe scene ed ottenere l'effetto voluto.
Quindi complimenti davvero!
Spero che tu continui con questa raccolta, poichè credo che le idee non ti manchino e tu sia capace di scrivere altri pezzi altrettanto gradevoli e particolari.
A presto :D
A. |