Amore... com'è che riesci sempre a toccarmi dentro e a scuotermi così, con tanta facilità? O sono io per te un libro aperto, oppure tutti i nostri anni di amicizia e qualcosa di più ci hanno segnato tanto indelebilmente da capirci al volo. Come i gemelli, si, come hai scritto anche nell'altra fan fiction che mi hai fatto leggere stasera sul cellulare, anch'essa stupenda. Come il primo anno della nostra amata Montagna che sà tutto di noi, quando abbiamo cominciato a leggerci nel pensiero, a dire le stesse cose nello stesso momento, a pensare le stesse cose. 
E sai, ultimamente piango troppo. Direi che è strano perché io odio piangere. O meglio, odiare è una parola grossa, diciamo solo che non mi piace. Come gli scherzi, mi piace farli, mentre riceverli... in fondo, perché no? Dico di odiarli solo perché sono permalosa e me la prendo subito. Ma poi, come ci insegnano i gemelli Weasley, è meglio ridere! Arrivando alla fine di questo tuo ennesimo capolavoro diverso da tutti gli altri quanto perfetto, ecco che ricomincio. Piango ancora e una vocina nella mia testa grida "Sai, ultimamente sei sempre in lacrime. Non va bene.". Ma poi mi accorgo che piango e sorrido insieme, felice e triste. Direi che sei la prima persona che riesce a rincoglionirmi tanto da non riuscire più a comandare il mio condotto lacrimale, che sei capace di mandarmi in tilt, me e tutte le mie emozioni. Per la miseria, ci riesci perfettamente. E da brava masochista che sono, non fo altro che rileggerla. Mi fa tanto male, ma è stupenda. Allora è vero che l'uomo è attratto dalle cose bellissime, seppur esse nascondino delle spine mortali. Io non posso far altro che rileggerla e farla mia, ricopiarla, salvarla, rileggerla, e poi rileggerla ancora e sentirmi io il protagonista, tu Fred e io George, e poi tremo dalla paura che le tue parole possano avverarsi.
Perché dai, hai centrato il punto, li hai colti perfettamente, sei entrata nel loro cuore oltre che nel loro cervello. Che poi quello che conta di più è il cuore. George è distrutto, ma continua ad andare avanti, aggrappandosi alla famiglia che in tenta di sorreggerlo, con quel figlio adorabile che dice di parlare e vedere suo zio Fred e George... George non ci crede. Ma non lo fa a posta, io credo, pensa solo che non potrebbe essere vero, perché il suo gemello lo cercherebbe, se davvero fosse ancora legato al suo mondo. E se Fred non lo fa è solo per non farlo cedere nuovamente, George lascerebbe tutto quello che ha creato attorno a se pur di stare con il fratello, pur di raggiungerlo. E allora dopo sarebbe più difficile anche solo dirsi "Ciao", farebbe male vedersi sapendo che il tuo, il loro tempo è limitato. Lo vuole solo proteggere, d'altronde, vuole proteggere entrambi, vuole proteggere tutti. 
Tornano a bruciarmi gli occhi rileggendo anche solo una frase. Ah amore, è Tiri Vispi Weasley, non mancini, chissà perché ti confondi sempre <3 volevo dirtelo stasera quando si parlava del Marchio dei Mangiamorte che vorrei tatuarmi la scritta del negozio sul polso, ma poi me lo sono scordato. Non ho la testa nemmeno io, un'altra evidente cosa che abbiamo in comune C: Sei la prima che sa dell'idea del tatuaggio, spero che si avveri, solitamente quando spiffero una cosa, ecco che va in frantumi.
Amo il titolo. è proprio una battuta alla Fred, che riesce a scrivere mostrando di non aver comunque perso il suo lume. Chissà dopo quanto tempo ha potuto vantarsi nuovamente di essere sempre lo stesso, anche se in realtà lo stesso non lo sarà mai più. Con quanto dolore ricorda di essere diverso dal suo gemello, adesso non è come specchiarsi e vedere la propria immagine riflessa. Adesso i loro corpi sono diversi, se uno tentasse di vedere l'altro, vedrebbe solo il suo tormento interiore. 
Che altro dire? Fred, scusalo, scusa tuo fratello se continuerà a piangere per la metà di se stesso che ha perso, scusa me che non riesco a smettere. Amalo per quello che è stato, che è e che sarà, per la forza di andare avanti che ha trovato, per il negozio pieno di Voi che non ha chiuso. Amalo perché è quello che anche lui sta facendo con te. Amalo come io sto amando questa storia e la sua brillante autrice, prenderemo spunto da voi, come voi da noi. 
Ecco che se ne va un'altra recensione. Per miracolo, la tua tortura è finita e credo che sia stata più lunga dell'ultima. Puoi lamentarti, Honey. 
Adesso vado che scappo a nanna e per domani vedi di riposare... sorridi e ridi tanto e sempre. E se devi piangere, spero che sia per la gioia. 
Continua a fare della scrittura una parte di Te. Sappi che non mi deluderai mai, che questa storia è perfetta anche così, non è troppo corta o troppo lunga. Non è scritta male. Soprattutto, NON è scritta male. Tutto ciò che scrivi è dettato dal cuore, non sarà mai niente di male. 
Ancora complimenti, ti adoro piccola.
<3 Me