Eccomi, in enorme ritardo... perciò mi scuso!
Dunque, vedo dei miglioramenti, ma nonostante tutto ci sono ancora alcune fastidiose ripetizioni... comunuqe complimenti per i progressi =D li apprezzo davvero tanto.
Certo che si sono cacciati in un vicolo cieco! E poi, una volta arrivata all'interno della stazione di polizia, che faranno? Insomma, se persino i poliziotti sono barricati, non vedo cosa potrebbero fare... mha, c'è anche la questione sentimentale... vabbè, devo attendere per saperlo
Alla prossima!

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'Era una normale sera di routine' frase pleonastica. Se dici 'normale' non dici 'routine', e viceversa. Non mettere nella stessa frase due sinonimi.

'l’attività campagnola di famiglia' Mi suona terribilmente strana questo accostamento. Non era sufficiente 'l'attività di famiglia'?

'nel giardino sul retro' Il retro di cosa? Dove siamo? Non hai descritto nessun ambiente, ergo mi ritrovo spaesato.

'Amò!' *rotola* profondo Sud?

'figlio di Mike' Mike? Che fine ha fatto il profondo Sud? O comunque l'ambiente italofono?

' Ahhhhahaaaaaaaaa' Non si scrivono gli 'Aaaaaaaaah'. Si scrive 'gridò, urlò, strillò'.

'< Maledettooooooo >' Stesso discorso. Non si usa prolungare all'infinito le vocali finali per dare il tono melodrammatico. Comunque, secondo me, sarebbe stato più credibile un 'figghi'e'bbbuttanaaaaa!' XD

'Cara! Cara!' Neanche in punto di morte la chiama per nome?

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Last e poi nanna xD
'Mike e Roberto in pochi minuti stavano vivendo emozioni e situazioni che mai, nella loro intera vita, avevano vissuto.' ti prego! Descrivi queste sensazioni, narraci delle loro emozioni >.<
'Di colpo mi sono svegliato perché ho sentito delle forti grida provenire dal piano di sopra, sicuramente uno di loro la stava mordendo, avrà sofferto molto' chi? Quel 'la' implica che sia una donna, ma l'articolo determinativo lo si usa quando si riferisce di un soggetto già citato.
Allora, ho visto un miglioramento nei sinonimi (ottimo :D), ma nella punteggiatura manca qualcosa. Ti consiglio di rileggere bene o di affidarti ad un beta-reader...
Quel Giò non mi convince =^= aspetto il prossimo!

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Ecchime di nuovo...
Dunque, i consigli sono sempre gli stessi: usa più sinonimi, attenzione ai dettagli, non dare per scontate alcune cose, occhio alla punteggiatura, ecc.
Comunque mi ricorda 'Io sono leggenda', ispirazione?
Vado al nuovo capitolo dicendoti che ho trovato sei parole che, in periodi lunghissimi (dovresti mettere dei punti e non punti e virgola :/), si ripetono minimo tre volte. Attenzione >.<

Eccomi!
Mh, ci sono alcune ripetizioni di parole in periodi troppo vicini, ma si corregge facilmente con un sinonimo :) Apri il dizionario e cercane [moglie, porta, padre, capire, vicino, molto, ecc.].
'quei pochi secondi in cui trascinò la moglie per quei metri di pavimento furono molto duri per lui' qua ci stava benissimo una descrizione dei suoi pensieri... perché erano secondi duri? Hai semplificato la cosa scrivendo che l'amava da anni, però non hai scritto di nessun ricordo che portasse la dolcezza elle lacrime =(
'l’essersi sempre comportato come un angioletto durante la sua vita' ehm... ha piantato un'accetta nel cranio di un possibile stupratore senza rifletterci mezzo picosecondo!
Non capisco come il fucile del padre si sia trasformato in una pistola e poi è tornato fucile? :P Occhio!
'il parabrezza si sporcò' di che? ...non tralasciare i dettagli!
Next!!!

Bene bene, mi sto ingozzando di horror xD
Dunque, vedrò di leggere e recensire anche i capitoli successivi, così da poterti dare qualche dritta ;) spero le accetterai...
Prima di tutto, ti consiglio di ampliare le descrizioni, sono scritte bene, ma sono grezze... non sembra che manchi qualcosa? :/ Intendo dire che mancano le emozioni, come la paura, l'ira, lo stupore... ne hai parlato, ma sono espresse con pochissime parole. Cerca di dare spessore ai pensieri del protagonista, per esempio cosa prova vedendo un uomo sulla moglie? Credo che i suoi pensieri s'indirizzino, sicuramente a vendicare l'onore della moglie, ma anche alla paura di perderla... hai scritto della forza e dell'ira, ma sono scarne, insomma metti più dettagli ;)
Volo al prossimo!

In tutta sincerità non è male, fa sorridere veder dei personaggi così "rustici" in una storia simile.
Fai attenzione alla grammatica, ti è scappato un errore ("t'anno") abbastanza pesante.  In certi passaggi conveniva fermarsi per dar più spazio all'avvenimento, anche spezzando la frase in più punti levando qualche virgola. Il ritmo è calzante, verso il finale l'ansia dell'uomo si sente.
Un buon prologo, ti presenta quello che sembra il protagonista della storia e lo cala dentro la prima aggressione, dando in pasto al lettore sin da subito un assaggio degli sviluppi futuri. Vedremo se la storia saprà farsi vanto di qualcosa che ti spinga a seguirla, per il momento è un giudizio positivo.

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