jnfiuebfiuebgie è una storia davvero tristissima, ho le lacrime agli occhi, oddio.
hai saputo trasmettere perfettamente le emozioni che prova un qualsiasi bambino in una situazione del genere, all'oscuro di tutto ma allo stesso tempo terribilmente consapevole della brutta notizia che incombe, ed è una cosa semplicemente ammirevole. sembra tutto così vero, così reale, che sembra di essere entrati nel racconto e di far parte della scena - chissà, magari come una delle piante.

è una fiction bellissima - sempre se così la si può definire - e lascia trapelare un sacco d'amore e malinconia fin dalle prime righe; ti prende e ti tiene in pugno fino alla fine, quando ti ritrovi a sperare che quello che sai che accadrà non sia vero, che ci sia un finale felice, un'altra possibilità, un qualcosa che possa assicurare a tutta la famiglia una vita felice.

è una storia bellissima, profonda e davvero molto toccante, una delle migliori che abbia mai letto. spero non sia successo a te, perché il modo in cui hai descritto tutto è così terribilmente realistico che è l'unica cosa che si possa pensare, per quanto sia brutta.
scrivi da paura, riesco ancora a sentire i brividi sulla pelle. sei fenomenale.
spero davvero che non sia autobiografica, sarebbe un vero peccato. si vede lontano un miglio che per il protagonista il padre è una figura molto importante, più che essenziale direi, una di quelle di cui è quasi impossibile accettare la scomparsa e che è destinata a rimanere per sempre nel suo cuore. dev'essere una ferita durissima con cui convivere.

hai tutti i miei complimenti e tutta la mia stima per ciò che hai scritto. sei davvero un mostro con le parole. fa' una buona vita :)