Recensioni per
Lo shock della mia vita ( Naru version)
di agatka_1995

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Nuovo recensore
29/07/12, ore 23:25

Hi, there :)
Sono finita in questa storia cercando una shonen-ai breve e poco pesante e dall'introduzione è sembrata fare al caso mio. Il commento che segue è in buona parte frutto delle mie sensazioni, che mi sento tuttavia di esprimerti senza riserve. Avrai capito che non sono qui per spargere zuccherini e cannella, ma per darti una bella batosta -in modo figurato, ovvio, sono dichiaratamente contro la violenza. 
L'idea di base è interessante, Sasuke e Naruto mostrano una passione in comune, la musica, che li fa incontrare e che, con ogni probabilità, darà inizio alla loro storia. È carino; insomma, come spunto funziona -se lo sviluppassi ne potrebbe uscire una storia interessante. 
I problemi principali, dunque, non risiedono in ciò che la storia racconta, ma nello stile ancora acerbo e nella grammatica, punti che mi accingo a toccare con la dovuta attenzione, per spiegarti meglio ciò che ho notato.
Sei davvero del '95? In tal caso posso dirti che il tempo sarà la tua forza. Alla tua età -suppongo tu abbia quattordici o quindici anni- io stessa mi esibivo in madornali errori e in uno stile ancora fanciullo e inesperto, perché ero alle mie prime esperienze ed è giusto che certe cose si modellino con il tempo -lungi tutt'ora dall'essere perfetta, ma mi reputo discretamente migliore di allora.
Passo dunque a illustrarti ciò che nello stile mi ha lasciata insoddisfatta, credo sia il termine giusto, e non mi ha permesso di sentire la scena -portando l'esempio dei libri di narrativa: il lettore si immedesima nella storia e l'apprezza solo quando lo scrittore mostra gli eventi e non li racconta, per far questo bisogna scegliere la giusta struttura e le giuste parole, così che anche chi per la prima volta si trova di fronte a dei personaggi riesca ad amarli nella loro pienezza emotiva e nel loro vivere in un ambiete definito. Nell'intento di rendere la storia breve, hai corso nella narrazone, creandola vuota, con nel mezzo una descrizione di Sasuke giusto per farci partecipi dello stupore e dell'attrazione provati da Naruto. Così ho avuto la sensazione di una storia non accattivante, troppo rapida per essere gustata, troppo vuota di sentimenti e di sensazioni e di descrizioni, come un flesh troppo veloce per essere ricordato a lungo. Ovviamente, tutto questo ciarlare, contiene in buona parte il mio punto di vista -quindi puramente soggettivo-, per il resto non sei da buttare. Ti impegni, almeno così mi è parso, e il tempo, con un piccolo sforzo e maggiore autocritica, ti aiuteranno. Nella scrittura la pratica è amica di chi non demorde, quindi posso solo consigliarti di scrivere, tenendo in mente l'idea di dover narrare qualcosa a qualcuno che non sta nella tua testa e che quindi deve crearsi le immagini della storia da zero, il tuo compito è mostrare ciò che vedi tu.
Ora passiamo alla grammatica, sicuramente questione più oggettiva. Elenco gli errori con le relative correzioni, così che tu possa ritrovarli nella storia e correggerli:
-"Fu allora che sentì la porta aprirsi [...]" (il verbo 'sentì' è alla terza persona singolare, invece dovrebbe essere, in coerenza con la prima persona singolare usata per il resto del testo, 'sentii')
-L'errore precedente si ripete in -riporto fra parentesi la correzione: "Finì (finii) di suonare e aprì (aprii) gli occhi [...]", "che scoprì (scoprii)  era più simpatico[...]"
-"Fu allora che sentii la porta aprirsi, qualcuno entrare e la porta richiudersi. Di solito odiavo quando qualcuno mi stava ad ascoltare [...]"  (come puoi vedere ho segnalato un paio di ripetizioni, quella di porta e quella di qualcuno che minano la fluidità della lettura.)
-"Quest ultimi erano neri[...]" (hai dimenticato un'apostrofo in 'quest ultimi', che dunque si scriverà 'quest'ultimi')
-"Poi mi venne un idea" (idea è femminile e in quanto tale vuole l'articolo apostrofato, quindi 'un'idea')
-"Che scoprii era più simpatico di quello che può sembrare a prima vista." (la frase così suona davvero male, una migliore versione potrebbe essere 'che scoprì essere più simpativo di quello che poteva sembrare a prima vista').
Di fare la maestrina saccente, ho finito, se vuoi correggere gli errori e provare ad ascoltare i consigli, sta a te, come ovvio non ti lancerò il malocchio se non lo farai.
Bacio.

Recensore Master
24/07/12, ore 14:11

Ciao, breve, ma carina anche questa versione dal punto di vista di Naruto. Attenta solo che ci sono un paio di verbi che stonano nella storia perchè non sono al tempo giusto. E l'immagine finale non si vede, era come quella della storia dal punto di vista di Sasuke?
A presto, kiss