Buonasera!
Sai, quel momento in particolare ha sempre avuto un certo effetto in quanto possiede un pathos che è forse superato (per quanto mi riguarda) dallo scontro tra le truppe dei protagonisti con quelle degli unni e il disastro naturale seguente.
Nonostante la brevità della scena, sono piuttosto espliciti e chiari l'affetto e la volontà da parte di Shang nel rendere fiero suo padre, che sta in una posizione migliore, è più esperto in artiglieria ed è rispettato da chiunque.
Se ci pensiamo a mente fredda, c'è un parallelismo assurdo e non troppo lontano tra lo stesso Shang e Mulan, in quanto desiderano portare onore alle loro famiglie a modo loro e rischiando il tutto e per tutto in nome dell'onore e del coraggio.
Un mare di domande rendono Shang insicuro e solo in quello scenario innevato così grande e incredibilmente vuoto, causandogli una tristezza e una ferita notevole che comunque non può esternare: deve dare il buon esempio, essere sempre in grado di incoraggiare i suoi soldati a riprendersi, ad essere forti.
Penso che il più grande svantaggio di fare questo lavoro sia proprio di accantonare il dolore anche quando sei a pezzi e vorresti affondare e precipitare dal luogo più pauroso e stare per i fatti tuoi per riflettere e capire certe cose, magari a mente più lucida.
Se non si ha un autocontrollo e una forte fiducia in se stessi, si rischia fondamentalmente di impazzire del tutto.
Ho veramente adorato il modo repentino in cui Shang osserva Ping negli occhi e gli poggia poi quella mano sulla spalla, portando avanti un contatto che quasi loro possono comprendere e vivere, aldilà da ogni divergenza e problema che dovranno affrontare.
Penso che nella sua semplicità di rappresentazione stilistica, sia la scena clou che renda Shang e Ping uniti dopo tutti i problemi iniziali avuti e appianati grazie al tempo passato insieme e che li ha resi uno l'ombra dell'altro, data la fiducia e il rispetto che provano e dimostrano a modo loro.
Si passa da un'assoluta drammaticità resa anche grazie all'ambientazione che rievoca la scena in sè del film alla consolidazione e la consapevolezza che in fondo, nonostante la ferita aperta, c'è sempre un qualcosa dal quale ricominciare e che può comprendere l'apatia e il dolore in sè della perdita e dell'umanità che non può esternare per via di cose.
Mostrare quanto è importante un gesto silente piuttosto che convenevoli è molto profondo e testimonia la valenza di un rapporto tra due persone, specie in quel frangente e contesto particolare e non di certo comune quotidianamente.
Complimenti per la flash, molto carina e particolarmente collusiva, parlando delle emozioni e dei sentimenti.
Un abbraccio,
Watashiwa |