Recensioni per
Pensiero vivente
di Monique Namie

Questa storia ha ottenuto 19 recensioni.
Positive : 19
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
18/08/14, ore 14:33

Appena l'ho visto mi ha colpito il titolo. Quando, poi, ho letto che era da intendersi in maniera letterale, mi ha fatto ancor più piacere scoprire il testo. Scrittura molto piacevole, la tua, che, non appena nomini il monoptero, mi ha fatto risalire una curiosità (più che un dubbio) e mi ha richiamato ad una mia amatissima lettura, che forse - dico forse! - potrebbe essere stata anche la tua segreta fonte di ispirazione. Se infatti non hai letto lo stupendo racconto di J. L. Borges "Le rovine circolari" (da 'Finzioni') ti consiglio assolutamente di correre a cercartelo: lo stesso tema e la stessa idea (forse), fatta "rivivere" nei sogni demiurgici di un creatore.
(Recensione modificata il 25/08/2014 - 03:06 pm)

Recensore Master
21/03/13, ore 18:01

Amo anche io la fantascienza, ma leggendo il tuo prologo e questa prima pagina ritengo che tu hai avuto un'idea originalissima, bravissima e complimenti sinceri!Metto subito la storia tra le seguite e le ricordate perchè il continuo mi affascina e questa è una cosa che mi capita solo con pochi autori; bene tu ci sei riuscita in pieno! Continua a scrivere perché in fatto di fantascienza hai un vero talento.
Un saluto cordialissimo,
tantissima stima,
a presto
Paolo

Recensore Veterano
12/10/12, ore 15:47

prima le critiche, così ci togliamo il pensiero: ci sono un paio ( ma un paio, giuro ) di congiuntivi sbagliati, che non ho avuto lo zelo di segnare e di questo mi scuso. non so se sia voluto o meno, ma il fatto che il vento stacchi le foglie verdi ( tra l'altro farei attenzione all'uso dei colori in ambienti bui, dove tutto è distorto ), significa che il vento è davvero molto forte; penso intendessi più descrivere una brezza..quindi secondo me andrebbe rivisitata quella frase. in caso contrario..va invece benissimo così. 
generalmente ODIO l'espediente 'specchio' per soffermarsi sui lineamenti dei personaggi tuttavia qui, pur non convincendomi del tutto, riconosco che sia inserito in un contesto motivato ( il pensiero che è curioso di vedersi per la prima volta. )., quindi è nonostante tutto passabile.
il punto forte di questa storia è indubbiamente la trama: originale, fantascientifica ( non so, ma il fatto che i pensieri abbiano una forma mi fa pensare allo sci-fi più che al fantasy ), intrigante e travolgente. le descrizioni sono rese con un linguaggio curato e gradevole, incastonate in tutta la narrazione introspettiva con discrezione. non dedichi mai una parola di troppo nè una parola in meno di quante ne siano necessarie, di volta in volta.
alla fine del capitolo è IMPOSSIBILE non desiderare di continuare, o quanto meno di saperne di più.

non posso che farti i miei più sentiti complimenti, è un testo incredibile.
un abbraccio,
ivan

Recensore Veterano
25/09/12, ore 01:00
Cap. 7:

Orca! E' un'indecenza, la storia arriva alla sua conclusione e io ci metto tutto questo tempo per recensire... perdono, ultimamente ho proprio la testa altrove >.<
A dirti la verità anch'io odio i finali, sia perché essendo la parte più importante sono sempre difficilissimi da scrivere sia perché... perché finisce tutto, ecco. Però li adoro quando si risolvono tragicamente (puro sadismo/masochismo XD) o quando sono aperti, in questo caso!
Ero convinta che Genì fosse l'ideatrice del Principe, e invece... è anche lei! "Io sono la serva, l’elettricità, la vendetta, la saggezza e l’illusione", wow *-* non l'avrei mai immaginato, è stato un bel colpo di scena! E ha un senso, insomma, Wangzi non è certo nato in quel prato per caso, come anche il fatto che la prima persona che incontra è la domestica (e in effetti a volte mi chiedevo se non avrebbe avuto un ruolo, in qualche punto della storia). E mi è anche particolarmente piaciuta la tua spiegazione delle sue trasformazioni: ha aggiunto fascino a questa storia già bellissima, e dimostra anche quanto tu ci abbia riflettuto sopra, costruendola punto per punto, senza mai cadere nell'errore di aggiungere personaggi a caso tanto per. Ogni cosa, qui, ha una sua particolarità, una sua precisa funzione, un collegamento. E il fatto che tutto serva per far crescere questo adorabile Principe è ancora meglio *^*
Chissà, magari lui e Genesia (a proposito, il nome! Il nome!! Altro dettaglio che ho apprezzato tantissimo!) sono davvero pensieri di un altro creatore, non possiamo saperlo... o magari anche noi... insomma, hai la capacità di farmi riflettere e porre domande con ogni cosa tu scriva!
Che altro dirti? Credimi, questa è stata una piccola perla per cui, semmai un giorno volessi darle un seguito, sarei più che felice di leggerlo :)
Un bacione!

Nuovo recensore
16/09/12, ore 14:02
Cap. 7:

L'ultimo capitolo... cosa posso dire.. WOW!
Mi piace il modo in cui hai ricollegato tutto alla fine, c'è un filo conduttore costante che è partito dal primo capitolo e ci ha guidati fino a qui, dandoci infine le spiegazioni che ci aspettavamo.
Non so se è giusto, ma mi sembra di ricordare che avevi detto qualche capitolo fa di non essere certa di come andare avanti nella storia, quindi ti faccio i complimenti, perchè se sei riuscita a concluderla e a non lasciare nulla in sospeso e dare una spiegazione a tutto, significa che hai avuto la capacità di "chiudere il cerchio" in modo esemplare! 
Pur avendo capito che Genesia rappresentava tutte le figure umane/soprannaturali/animali che il Principe ha incontrato (proprio dalla frase «Io sono la serva, l’elettricità, la vendetta, la saggezza e l’illusione.»), ho letto comunque la spiegazione finale. Mi piace molto l'idea che Genesia dia la possibilità al Principe di "crescere" in un certo senso, di "testare" la sua coscienza, la sua sensibilità, la sua capacità di affrontare i problemi.
E poi, be', la scena finale è bellissima, quando finalmente possono camminare insieme verso il loro destino!
É una storia romantica nel senso buono (haha). Cioè non sdolcinata. Ti sei soffermata più sul lato interiore dell'amore, sull'essenza del sentimento. Ti faccio ancora i complimenti, perchè non è semplice creare qualcosa del genere! Credo sia stato un racconto fantastico, perchè oltre alla storia, ai personaggi, c'è anche il tuo stile di scrittura: scorrevole ma intenso, con parole e frasi suggestive che mi hanno molte volte inebriato :) 
Ho apprezzato anche l'uso del cinese per il nome del Principe e il riferimento al Samsara, perchè in fondo un pò tutta la storia mi ha ricordato quelle atmosfere orientali *__* (che tra l'altro adoro! ^-^) e si rifà molto a quel modo di pensare e vedere la vita.

sicuramente finisce tra le preferite ;) e chissà che tra un anno non si rilegga del nostro caro Principe! :D
A presto,
un bacione :) 

Recensore Master
15/09/12, ore 15:28

ciao sono babykikokikka! mi piace come presenti il capitolo, scrivi il titolo e poi il nome del capitolo, e poi anche la prima lettera messa in rosso e in grassetto... sa di libro!!! ed è molto elegante... come la tua scrittura, che me gusta mucho! l'idea del pensiero che diventa "reale" è molto originale e la presenti come una specie di pensiero filosofico, soprattutto quando c'è quella frase sull'universo e sulla materia. 

Nuovo recensore
03/09/12, ore 21:10

Ciaooo! Oddio non posso pensare che manca solo un capitolo alla fine.. è stata una storia breve ma davvero memorabile :) mi è piaciuta tantissimo, quindi complimentissimi *..*
Che bella l'immagine di Genì (oltre al nome che è molto particolare e proprio per questo non me lo dimenticherò) con gli occhi di ghiaccio, i capelli biondo scuro e l'abito da cameriera.. anche se non ha parlato molto, in poche righe di descrizione sei riuscita a renderla molto bene e, come il nostro caro Pensiero, è un personaggio difficile da dimenticare.. insomma non è la solita ragazza banale! 
Che dire sulla fine? Che cosa succederà? Chi è l'altra ragazza? Ahhh sono elettrizzata!! :D:D
riguardo al numero tre, non ci ho fatto molto caso nel corso della storia, e magari andrò a spulciare i capitoli alla ricerca di indizi, ma già qui ho notato "i tre rintocchi" e il "quarto alla mezzanotte" equivalente a 15 minuti, 15 multiplo di 3.. adoro questi segreti nascosti! :D

ti segnalo due piccoli errori di battitura:
- nei panni della principesca che tanto desideravo = principessa 
- Cammino un po’ a caso fuori dai sentieri in mezzo l’erba finché non cosa incredibile: una mezza sfera di luce bianca[...] = hai lasciato indietro il verbo non vedo una cosa incredibile 

All'ultimo capitolo!!
xx

Recensore Veterano
01/09/12, ore 13:27

Nooo! No no no! La civetta, la civetta saggia se n'è andata ç_ç era così... saggia! E carina! Un addio improvviso, fatto solo di vetri rotti, eppure in parte aspettato... in effetti è una cosa che lascia un po' l'amaro in bocca, ma dato che non può essere tutto rose e fiori (sennò ne verrebbe fuori una storiella veramente insulsa, mi sa) va bene così! Sono masochista!
E continuo a pensare che la storia dei diamanti sia semplicemente magnifica. Pur essendosene andata, da bravo pensiero saggio qual è ci ha lasciato qualcosa di bello da ricordare :')
Poi, l'incontro decisivo (speriamo :D)!! Questa ragazza mi piace, decisamente, già a partire dal nome... Genì, suona bene, è particolare *-* ed è credibile, insomma, il fatto che si spaventi... sono così carini insieme, mannaggia! Lei che lo saluta tranquillamente credendo che si tratti di una persona "normale", lui che cerca di farsi sentire, lei che capisce e scappa... e, senti, la mia parte preferita è stata quando loro tentano di toccarsi e lei si ritrova il suo sangue sulla mano - sembra una specie di strano battesimo, non so come dire, ma comunque mi ha colpito molto! Spero davvero che lei sia la sua "principessa", solo che adesso l'hai interrotto proprio sul momento decisivo!! Però è un'altra cosa positiva, in fondo :)
Adesso vado alla ricerca del numero 3, come una tonta me li sono fatti sfuggire D: comunque tranquilla, anche a me capita spessissimo di cadere nel panico quando mi avvicino alla fine, ma tu te la stai cavando benissimo *_*
A presto!

Nuovo recensore
26/08/12, ore 10:50
Cap. 5:

Oh, mamma scusa per il ritardo della recensione, ma tra una cosa e l'altra e poi con questo caldo..!!!
Vabbè, passiamo a parlare della storia :D
Il capitolo è davvero bellissimo, ormai non ne potrai più di sentirtelo dire, ma ogni volta è sempre meglio e questo è un bene perchè tiene alta la curiosità e l'interesse!!
è un passaggio molto riflessivo che mi è piaciuto, soprattutto perchè in poche, semplici ma efficaci parole hai espresso dei concetti importanti che un essere ingenuo come il Pensiero sta imparando.
Per esempio: 
La perfezione non esiste in questo mondo e io non voglio di certo essere un’eccezione.
La compagnia di un solo amico con cui confidarsi può valere molto. 
È confortante sapere che il caso non esiste e tutto avviene seguendo un progetto preciso.


poi questa frase mi ha incantato letteralmente *:* l'immagine dei diamanti che cadono dal cielo è... sublime!!
Una volta l’anno dal cielo cadono diamanti. Segui il più bello [...]

L'ultima frase mi ha fatto sorridere "stessa ora, stesso lampione.." :D
La civetta non ha deluso le mie aspettative, è un personaggio ben delineato, seppur sia un animale, e adoro le cose che dice.. è molto saggia ed è diventata amica del Pensiero, quindi un punto in più per lei!

Come sempre, ti faccio i complimenti per la scrittura, la descrizione della storia, dei personaggi e delle bellissime riflessioni :) 

Alla prossima :)

Recensore Veterano
18/08/12, ore 12:32
Cap. 5:

*guarda la data dell'ultima pubblicazione* *fissa questa* Oddio O_O davvero sono passati 11 giorni? Non mi rendo conto del tempo che mi scivola via, uff ç__ç
Comunque! Credo che questo sia il mio capitolo preferito finora, è davvero, davvero bello credimi. Queste tue ambientazioni notturne sono sempre molto suggestive, anche e soprattutto perché si tratta di una città che si addormenta ma che, come dici tu (o, meglio, il Principe :3), riesce a conservare un minimo di movimento... a pensarci è una cosa che un po' rasserena. E poi le riflessioni del Principe sono sempre... non so, io direi azzeccate, ma più che altro acute e profonde, e sono cose che adoro trovare in uno scritto perché mi rimettono un po' in moto il cervello! Per esempio "com’è possibile che la gente costruisca grattacieli in vetro così imponenti e maestosi e poi non riesca a districarsi nei problemi più semplici", questa m'è piaciuta da morire, è così... vera, ecco; il Principe guarda tutto con occhi puliti, forse perché non ha un vero e proprio background dietro (anzi, deve scoprirlo :P) con i pur molti pregiudizi che esso comporta... mi piace, mi piace, mi piace! E' una ventata di freschezza, nonostante tutto.
E poi l'incontro con la civetta è stata la parte più bella, decisamente *-* quest'animaletto deve avere veramente un animo dolcissimo, oltre che un'intelligenza fuori dal comune - sembra una sorta di piccola (e fuffosa *^*) custode dei segreti e delle costellazioni dell'universo, canta e racconta, ed è come se riuscisse a vedere oltre l'orizzonte... e la storia di com'è nata, e la sua spiegazione per arrivare all'ideatore... fantastico! Hai creato l'ennesimo personaggio affascinante :)
Oddei, spero che il Principe non finisca nelle grinfie della dama! O forse sì? Muahahaha!!
A presto :D

Nuovo recensore
13/08/12, ore 21:38
Cap. 4:

Ciao e scusami il ritardo! 
Che dire di questo capitolo? Bellissimo e molto suggestivo. Complimenti! Mi è piaciuto molto il ritrovamento del libro di Biancaneve, amo gli inserimenti che rimandano alle fiabe, perchè fanno pensare ad una sorta di mondo antico e magico, no? che poi è proprio quello delle fiabe..
Bella bella la parte della riflessione, dove il nostro Pensiero incomincia a capirci qualcosa in più di sè stesso :D poi come l'hai descritto tu, suggestivo e realistico, brava!
Povero Pensiero, mi ha molto intenerito quando corre via a cercare riparo, sporco e malconcio, mi viene voglia di andare lì ad abbracciarlo! 
Se l'intuizione del Pensiero è giusta, chissà che collegamento c'era tra la dama in nero e la donna fulmine e poi la civetta alla fine... la mia curiosità sale! 

Alla prossima e continua così!! ;)

Recensore Veterano
09/08/12, ore 19:26
Cap. 4:

Imperdonabile ritardo, sono di una lentezza esasperante scusami >.< allora, sì, diciamo che tutto deve andare bene punto e basta, non mollarci quando siamo già così vicini! Sono scimmiescamente curiosa, anche se il Pensiero si muove per piccoli passi com'è giusto che sia :)
Devo dire che è stato un capitolo bello forte, il principe-Pensiero comincia a comprendere appieno la sua natura e si rende di nuovo conto della sua solitudine... è tanto, tanto tenero, perspicace, malinconico - e un po' ingenuo - com'è *^* a volte penso che sarebbe un po' bello essere come lui, insomma, vagare senza problemi e senza esser visti... ma si vede che è una cosa che gli pesa tremendamente, tanto che preferisce percepire persino un po' di dolore che la solitudine!
Mi è piaciuto molto! Dal ritrovamento del libro con le illustrazioni di Biancaneve alle riflessioni sulla luce (che è stata una parte magnifica, lasciatelo dire! Romantica e misteriosa, te la citerei tutta**) al ritorno della donna-fulmine... è così affascinante! Ne hai dato una descrizione perfetta, vivida - e adesso anche lei dice che lui è il suo principe! Tutto si sta intrecciando per benino è_e
Ah, non potevo dimenticare la parte della stazione! Non ci avrei mai pensato da sola, ma è quasi struggente il fatto che lui voglia cominciare una vita vera... e il canto della civetta, molto suggestivo! Solo che ora, con quest'ultima frase, sono ancora più curiosa :Dù
Di nuovo i miei complimenti, e a presto!:3

Recensore Veterano
03/08/12, ore 15:08

Ah! Ommioddio, scusa il ritardo! Che stretta al cuore mi hai fatto venire con questo capitolo D:
Immaginavo che il principe non sarebbe riuscito ancora a trovare il suo ideatore (e io spero ancora che sia una donna, a meno che non si tratti davvero della dama in nero...!), ma è un bene per la suspense! Sei riuscita a farmi percepire tutta la sua solitudine, la delusione, lo smarrimento in mezzo a una tale folla... "Tutto questo trambusto mi pare un’inutile e fastidiosa perdita di tempo. La frenesia e la gioia immotivata della folla mi disorienta". Cavolo cavolo cavolo.
Posso abbracciarlo virtualmente? Sul serio, non solo è un 'outsider', ma... non essendo nemmeno un fantasma non può dire, che so, di aver già vissuto su questo mondo... è tutto dannatamente nuovo per lui, anche se in parte ciò che gli ha 'trasmesso' il suo ideatore lo ha certamente aiutato, eppure non vi può inserire perché invisibile (chissà se anche del tutto impercettibile?). "Non sono né vivo né morto": oh, ecco. Che spaventoso limbo! Ma mi è piaciuta troppo come parte, in fondo è disperatamente vera *fischietta fingendo di non essere un'asociale completa XD*
Ma tornando alla dama in nero - mi piace mi piace mi piace!! E' estremamente fascinosa, si sente, e la sua gioia nel provocare fastidio me la rende ancor più simpatica come personaggio 'cattivo', ecco! La sua sola presenza fa collassare tutto *^* *approva calorosamente*
Sono davvero curiosa di sapere chi sia - o che cosa sia: non mi sembra si tratti di un pensiero, stavolta, anche se non è umana... e sono curiosa di scoprire se alla fine il principe troverà il suo ideatore o tornerà da lei (il che sarebbe comunque parecchio interessante, sìsì **)!
E che dirti ancora, non devi assolutamente preoccuparti e continua così! Riesci a coniugare perfettamente stile e fantasia :)

p.s.: oh, dimenticavo! "Mi chiedo se la gente dimenticherà o se nasceranno delle leggende, ma poco importa perché in ogni caso nessuno arriverà mai alla verità": capperi, mi ha colpito perché in fondo è vero! E' proprio una cosa da esseri umani creare leggende ogni volta che succede qualcosa di strano xDD

Nuovo recensore
03/08/12, ore 14:52

Bellissimo anche questo capitolo! Il tuo stile surreale e poetico traspare come anche dei due capitoli precedenti, e mi ha fatto apprezzare molto la lettura. 

Questa parte è la mia preferita, una riflessione molto profonda e davvero ben scritta. Mi ha fatto quasi commuovere , questo sentimento di solitudine che prova il Pensiero:

Vedo alcune coppie che ballano scambiandosi sorrisi complici, altri parlano, altri ancora mangiano un gelato in compagnia e c’è chi passeggia semplicemente guardando la notte. Tutti sembrano divertirsi. Tutti hanno accanto a loro una persona cara.
Io sono solo e non faccio niente di tutto questo. Osservo la gente mentre in un modo o nell’altro vive la sua vita.
Mi sento imprigionato in una parentesi fuori dal mondo. Non sono né vivo né morto. Esisto, ma sono invisibile e tra tutti le miliardi di persone al mondo, appartengo ad una sola di esse.



Per il resto niente da dire, ti rinnovo i miei più sentiti complimenti, e attendo il prossimo capitolo, sperando che i misteri della storia vengano svelati ;) 

All prossima,
un bacione

Nuovo recensore
01/08/12, ore 09:08

Eccomi qua subito per la recensione al secondo capitolo. L'ho letto tutto d'un fiato, ero molto curiosa e non riuscivo a staccarmi dal testo. 
Inizio ad amare il tuo stile, anzi già lo amo. E sono molto contenta di aver trovato una storia come la tua, e una scrittrice come te, perchè era proprio il genere che avevo voglia di leggere :) 
Inutile dirti che hai molto talento, dico davvero. é formidabile come tu riesca a rendere l'atmosfera così surreale, sospesa, molto fantasy, insomma! 
I personaggi non sono per niente noiosi, anzi molto intriganti. Vogliamo parlare della figura dai capelli blu? É apparsa per pochissimo, ma già mi ha affascinato e ho voglia di saperne di più. Il protagonista, poi, è descritto talmente bene nell'aspetto e nei pensieri, che non fa fatica ad entrare nel cuore del lettore! è bellissimo :) 

Spero che continuerai a scrivere la storia, io intanto la metto tra le seguite!
Alla prossima!! Ciao ;)

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