Questa è forse una delle storie in cui mi sono davvero ritrovata completamente.

E' come se in un certo senso ci fosse una specie di barriera: "oscurità" e "luce". E poi ci sei tu, che ti trovi nel mezzo. Be', quel "tu" è riferito soprattutto a me stessa, ma tranky funky (?) -ecco come rovinare una recensione seria, mh-.
Tornando a noi, io penso che le persone che stanno nella "luce" non abbiano mai provato veramente dolore, sofferenza, ecc.. e quindi non hanno idea neppure idea di cosa vogia dire combattere contro tutti per migliorarsi. Poi ci sono quelli che sono immersi nell' "oscurità". Molti escono da questo periodo di oscurità, perché è quello che si vuole, perché si combatte e -come dici tu- si è abbastanza forti da domare i nostri demoni. Quei demoni non se ne andranno mai, e se si è veramente forti, quelli non riusciranno mai a prendere il sopravvento.Credo che sia davvero difficile ritornare nuovamente indietro, se non lo si vuole. 
Anche quando la tua voglia di combattere va a puttane, c'è sempre uno spiraglio di luce, un po' di speranza che non ti fa mai smettere. Questa è la vera forza: quella di saper trovare delle fessure luminose ovunque, anche quando tutto sembra essere invaso dall'oscurità.
Forse ho detto delle grandi stronzate -e ho anche scritto male, per giunta-, però capiscimi sono davvero stanca dal viaggio e non vedo l'ora di abbracciare il letto perché la macchina è scomoda, mh. Però okay, non penso che te ne importi. 

Comunque, avrei davvero molto altro da dire, dato che sono cose che comunque ho vissuto sulla mia pelle; e volevo soltanto dirti che anche io sono spesso così: sono felice della mia vita, sì. Dopo quel periodo, ho incontrato delle persone, anche se non sono molte, che mi stanno accanto nel momento del bisogno, e mi basta questo per continuare a combattere. 
In fondo, la vita va avanti con o senza dispiaceri. 
I momenti di buio esistono, così come i momenti di luce.
Quindi, anche se delle volte ho delle crisi di pianto pazzesche a causa del mio passato, sono sempre in piedi; non barcollo mai. 
Be', complimenti, come al solito, Olli;
mi manchi, gn ;_; 

Pingu. 
(Recensione modificata il 02/08/2012 - 09:11 pm)

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Ollieeeeeeee ciau asdfghjkl finalmente ti lascio un commentino.
Beh, come al dolito non sarò mai in grado di fare una recensione sufficientemente intelligente e sensata per questa storia, ma un'impronta la lascio sempre!

Innanzi tutto complimentoni! La scrittura è ordinata e scorrevole, i pensieri ben collegati (e non è affatto facile!) e l'impostazione perfetta!

Ad essere sincera, la piccola scrittura del cellulare mi ha costretto a corrugare la fronte e leggere mantenendola, ma la lettura piacevole e allegra l'ha fatta distendere completamente.
Che dire? Hai detto tutto quello che io probabilmente avrei impiegato secoli a formulare. La felicità è un sentimento a dir poco strano e misterioso, perché può venire da tante parti e scomparire da altrettante.
Per quanto questa vada e venga, il punto è che ora c'è. C'è e te la sei meritata tutta.
Non sai quant'è bello sentire qualcuno dire "sono felice" dopo giorni ad averlo sentito ripetere "uccidimi, voglio morire."
Boh, è meraviglioso, soprattutto se sei tu a dirlo, davvero, perché con quel "voglio morire" stavamo male tutti, perché era tutto terribilmente ingiusto.
Dopo la tempesta spunta l'arcobaleno,giusto? E come hai detto tu, cosa succeda succeda, non possiamo sprecare i pochi attimi di allegria che abbiamo per ricordarci che c'è quacosa che potrebbe andare storto.
Dopotutto, potrebbe anche andare tutto bene, tutto per il meglio? O sbaglio?
E anche se sbagliassi, siamo sognatori e ce lo possiamo permettere. Ci possiamo permettere tutto.
Spero di non dover mai tornare a vederti giù, perché il tuo sorriso condiziona tutti (positivamente, ovvio) e fa stare tutti meglio, tutti più tranquilli.

!"
Perché una giornata è migliore se siamo entrambe consapevoli di stare bene, giusto?
Però, per qualsiasi cosa, sai dove trovarmi, sempre. 
Bene, non so recensire, non riesco a esprimere quanto mi faccia piacere e, uhm.
Tutto quello che dovrai affrontare, qualsiasi cosa sia, ricorda che sei più forte. Ricordalo sempre. Sei più forte di loro. Più forte di tutti.
Poi sai già tutto da te, hai scritto parlando un po' anche a nome mio, sai? E anche di parecchia altra gente, suppongo e mi auguro, perciò. . .

"Life gets harder as you will discover but... carry on!"

Ti voglio bene, per ogni cazzata e cosa seria che sia, mi trovi dietro l'angolo;
Delf.

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"E potete dire quel che vi pare, potete pensare quel che volete, ma alla fine rimarrà sempre così; la nostra sarà sempre una generazione di sognatori costretti a crescere troppo velocemente per far parte di qualsiasi categoria, ma che non smetterà mai di sognare e credere che il mondo si possa cambiare, che le cose possano migliorare e che tutto possa prendere una piega diversa se solo ci s’impegna abbastanza; e sarà proprio questo a salvarci, saranno proprio i nostri sogni a tenerci lontani dal baratro."

questa è la parte che più mi ha colpito di questa os. Mi ha fatto ricordare chi sei tu, chi sono io, chi ci circonda. Olivia sono felice di questa cosa, ma non prenderla come fosse un fatto positivo, non lo è del tutto per lo meno. Sì, è bello essere felici delle minime cose che ti accadono e ne sono felice di questa cosa, ma davvero tanto, sento che stai recuperando te stessa. 
Non smettere mai di sognare, davvero, ti salverà la vita. Prendi la giornata come ti arriva e se magari non è una di quelle belle giornate metti su della musica e vedrai che tutto cambia. 
Credo che il mio lavoro nell'aiutarti a stare bene si sia concluso, posso smetterla di assilarti con cazzate su cazzate per tentare di farti ridere. 
Continua così, davvero, ne sono contenta di quello che ti sta succedendo. Non farti trovare impreparata perché la prossima battaglia può essere lontana o imminente, ma comunque sta' sempre all'erta, qualsiasi cosa accada. 
E comunque, qualsiasi cosa accada scrivimi, ti aiuterò io, sai che lo farò.
Non preoccuparti più di nulla, ora. Continua ad urlare, cazzeggiare, sorridere. Continua ad andare ai concerti, continua ad essere quello che sei, cioè una persona magnifica con tante possibilità e tutte le carte in regola per diventare qualcuno. 
Che sia una bassista di una band di graaaaaaande successo, che una scrittrice. Tu sai che puoi farlo. Puoi fare quello che vuoi. Basta volerlo.
Io sono quello che sono, e quello che sono non l'ho voluto. Ora voglio il meglio e continuo a volerlo. E questo grazie a te.

Sorridi, perché sei bellissima.
Non ho ricontrollato quello che ho scritto, spero di aver fatto un bel discorso e una bella recensione.
Ti voglio bene.
Eli. 

"when you smile, I melt inside"

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