Ringrazio le gentili donzelle che hanno tessuto le tue lodi su Facebook perchè, spingendomi a curiosare nella tua pagina, mi hanno concesso di scoprire e gustare questa splendida perla, in seguito alla quale posso soltanto avvalorare i giudizi positivi che ho letto sul tuo conto. |
Cosa hai sbagliato? Niente direi, questa storia è bellissima! Premessa, non mi ricordo bene di Sif e non ho visto il film, ma il ritratto che ne fai qui è splendido: una ragazza ribelle che lentamente diventa donna, che si lascia baciare, che si rimira la sua nuova chioma d'oro puro. E quel finale, "non mi piace tuo fratello" ha un sapore così amaro. Lo schiaffo di Frigga all'inizio è anche uno schiaffo al lettore, una scossa che lo sveglia e lo catapulta subito nel dramma. Di questo racconto ho amato moltissimo anche i particolari: l'acqua del fiume su cui pendono come cortine i capelli biondi, il guizzo argenteo della trota, la linea sinuosa delle gambe simile a quella dei sassi, lo stridere delle cavallette, l'erba cucca (sì, come ho fatto a dimenticarla! mi piaceva), quel languido sapore di calura spossante, di amore e di lussuria. Ripeto, bellissima. Complimenti. |
Molto, molto bella. Hai dato un taglio davvero originale al famoso mito che vedere Loki e Sif (e le forbici) protagonisti. Mi è anche piaciuto l'intervento di Frigga. Lo stile è molto buono, scorrevole e descrittivo quanto basta. Complimenti! |
Ciao! |
La leggenda di Loki che taglia i capelli a Sif è parecchio gettonata nel fandom, probabilmente perché è uno dei pochi punti di contatto fra due personaggi il cui paring è in effetti stuzzicante. Di tutte le fan fiction basate su questo tema credo che la tua sia quella che mi piace di più, soprattutto per la caratterizzazione di Sif. Tutto è in un certo senso filtrato dal punto di vista di Loki, e questo mi piace molto. Anche il tuo stile mi piace, pulito ma molto originale. Trovi sempre parole giuste e non scontate. |