Grazie del suggerimento letterario;)! Io l'avevo capito subito che era una denuncia, sei un tipo troppo giusto per non farne! E non saranno mai abbastanza finchč la gente non capirą...sapessi che rabbia mi ha fatto studiare l'ottusitą umana sui libri di storia...parlando di stermini extraeuropei, mi ha molto colpito quello degli Indiani d'America

Ciao!
Come sempre arrivo in ritardo ad aggiornare... credo sia un caso patologico, comunque sono qui! Yay! (Capitan ovvio .___.)
Tornando seri credo che questo capitolo sia quello che più mi ha colpito; adoro le storie di denuncia o gli scritti che trattano argomenti delicato o comuqnue poco "famosi", e questo capitolo, a mio parere, raccoglie in sè sia l'uno che l'altro.
Inutile dire che concordo pienamente con la tua visione della cose e della realtà.
Ipocrisia, falsità e bugie sembrano essere diventate il nostro pane quotidiano.
Ammiro la tua capacità di aver scritto in questo modo una denuncia piuttosto pesante.
Attenzione, non che sia pesante perchè sia sbagliato averla scritta; ma perchè è un argomento davvero poco trattato, lasciato quasi all'ombra, perchè - bisogna pur dirlo - è scomodo. Dannatamente scomodo.
In definitiva, complimentoni perchè è davvero scritto egregiamente.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo perchè questa raccolta si sta rivelando sempre più interessante. Sia per lo stile sia per i contenuti, quindi attenderò pazientemente ^^
Ottimo lavoro ancora,
alla prossima

hiccup

GIOISCI, SONO QUI! *prende lo spumante e lo stappa allegramente*
Wow, appena ho letto la tua risposta alla mia vecchia recensione mi sono precipitata a vedere se avevi aggiornato ... Ed eccolo qui. *ringrazia Dio/Buddha/Allah/sua nonna*
Mh, la recensione sta già diventando una pagliacciata, quindi vado subito al dunque.
Allora, questa one shot l'ho apprezzata tantissimo, anche perché tratta di un argomento molto particolare, ovvero la religione e (secondo me) il rispetto. Purtroppo hai riportato una dura verità, ovvero che quelle due parole al giorno d'oggi non vanno d'accordo, cosa molto deprimente secondo me. Penso che uccidere per la religione sia una delle tante azioni più schifose che il genere umano abbia mai fatto: l'amore verso Dio si dimostra in altri modi, e di certo sterminare dei popoli (in questo caso) non civilizzati non è la soluzione. Perché forzarli a credere in un Dio di cui non hanno mai sentito parlare? La soluzione sarebbe di lasciarli in pace, a vivere la loro vita tra la natura e gli animali, ma a quanto pare certa gente non ci arriva. Credo, inoltre, che se ci fosse del beneamato rispetto il mondo girerebbe per un altro verso, forse in un verso più giusto. Ma queste sono mie personali riflessioni, però tenevo a fartele sapere. Credo in Dio perché mi piace pensare che esista. Secondo me Dio è sinonimo di pace. Se è un Dio vendicativo e favorevole alla guerra non lo reputo un Dio degno di essere chiamato così, però in questo caso è l'uomo stesso a fraintendere la sua parola.
Bello questo capitolo, m'è piaciuto molto. (probabilmente l'avevi capito ma te lo dico lo stesso, giusto per ricordartelo LOL) Lo stile rimane lo stesso: particolare e molto bello. E si, mi piace tanto. çwç 
Son curiosa di leggere il seguito, con questo infatti mi hai sorpreso molto. :D
A presto! (si spera) :D

P.S: Annientare i costumi e la tradizioni di questi popoli, vuotare il loro bagaglio, che custodiscono intatto da millenni, non fa che cancellare la loro storia.. e un popolo senza storia cos'è?

Adoro questa frase, giusto per fartelo sapere. :D

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