Recensioni per
Figlia di una strega
di Laura00

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 0
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
08/08/12, ore 14:29

ammetto di non averlo letto tutto, ma per quel poco che ho letto cercherò di darti qualche valido consiglio che, a mio avviso, potrebbe aiutarti a migliorare. prova ad applicarli nel momento della correzione del secondo capitolo e vedrai che uscirà qualcosa di qualitativamente migliore..!

un piccolo appunto, prima di continuare: non pensi che sarebbe più appropriato mettere la storia nella sezione 'sovrannaturale'? non credo ci siano ( e nè saranno ) elementi fantascientifici ( alla star wars, per intenderci ). puoi cambiare tutto nella sezione dell'account 'gestisci le tue storie > modifica caratteristiche storia'

la bandierina è rossa, ma col proposito di cambiarla in verde quando e se, con allenamento ed impegno, riuscirai a far evolvere le tue capacità narrative.
fino ad allora ti faccio un immenso in bocca al lupo.


"Parigi di notte - - Ho sempre desiderato vederlo" vederla
"Leisi era una ragazza di 15 anni. Aveva i capelli lunghi fino al sedere. Erano mossi con dei colpi di sole biondi. I suoi occhi, neri. Le sue guancie erano ricoperte sempre dal fard più scuro della sua pelle."
a prescindere dal fatto che si scriva 'guance' ( la i va solo se prima della c o la g, nella forma singolare, c'è una vocale! ), ma questo è un rigurgito di informazioni statiche, che suonano come una lista della spesa e non servono pressochè a nulla. perchè ad esempio, invece che collocare le protagoniste in cucina, non le collochi in bagno? magari con la ragazzina che si trucca e la nonna che, sul ciglio della porta, la osserva stranita. si capirebbe che: la ragazza nonostante i 15 anni ci tieni a farsi bella, si capisce che è solita truccarsi ( e quindi da questo momento il lettore se la immaginerà sempre così ) e che la nonna è conservatrice ( un po' come tutte le nonne ) e che ci tiene ad educare la nipote in mancanza dei genitori. magari potresti metterci anche un 'sei uguale a tua madre', tanto per far capire anche prima del dovuto che i genitori non ci siano più. insomma, con una sola scena potresti avere mille spunti per inserire informazioni valide e che non siano presentate sotto forma di lista della spesa che, diciamocelo, non funziona mai più di tanto.
"- Io voglio.. Leisi - aggiunse ma prima che si girò per prenderla Schirand lanciò un occhiata violenta al vaso sopra la cucina che velocemente si spostò verso l'uomo facendolo cadere a terra."
'prima di girarsi a prenderla'. ma a parte questo..è una scena asettica, sbrigativa: non c'è un suono, non c'è un'immagine precisa..( 'lo schianto del vaso fece sussultare la piccola leisi che, istintivamente, si coprì gli occhi mentre una pioggia di cocci le esplose sul corpo' ).
dov'è la paura? dov'è il terrore? un uomo armato è appena entrato in casa con l'intenzione di rapirla, la nonna l'ha ucciso muovendo telecineticamente un vaso ( di non so quale peso, se è riuscito ad ucciderlo ) e lei si limita a dire - senza lo straccio di una descrizione emotiva - '- Nonna! ..è morto..'. capirai che la reazione risulta artefatta e soprattutto poco coinvolgente
"La nonna aveva dei lunghi capelli grigi scuri. La sua età era di 82 anni. Aveva poche rughe in faccia e dimostrava solo 75 anni.
Quando lo appoggiarono a terra Schirand lo"
che nesso ha la descrizione fisica della nonna col fatto che stanno occultando il cadavere? è importante sapere che la nonna non ha rughe, in questo caso? no. mi cambia effettivamente qualcosa immaginare una nonna con o senza rughe, quando l'importante è che stia trascinando il corpo a peso morto di un uomo appena assassinato? no. sono informazioni piazzate nel momento sbagliato e che, ancora una volta, risultano statiche e prive di coinvolgimento.

spero di esserti stato d'aiuto,
ivan