Recensioni per
St. John's Wood Road
di Yoko Hogawa
Dannazzione. Sono le 2:05 di notte e io ho appena letto la migliore parent!lock che mi sia capitata davanti. Ho le palpebre che calano ma dovevo dire almeno qualcosa. È uno struggersi di dolcezza, e alla fine mi sono commossa. Ho pianto e, cavolo, non so che dire. Ho vissuto una situazione pressoché uguale (per quanto riguarda il divorzio e ciò che Hamish ha fatto) e sono rimasta meravigliata da tutto questo. È una storia reale. Dannatamente reale. Una Johnlock che esce dai canoni e che ci mostra un altro lato di questa splendida coppia. Quello di una coppia in crisi, che non riesce a comunicare. E questo a mio parere è la cosa che più risalta. Solitamente Sherlock e John si capiscono al volo, questa è una delle caratteristiche principali del loro rapporto. Questo e la reciproca comprensione. Qui questi due aspetti vacillano e assistiamo a una situazione critica come quella di un possibile divorzio. Ero in ansia per come sarebbe potuta finire. Ma ho amato il finale. Vorrei dire molto di più ma sono davvero stanca. Solo, complimenti davvero. Dre |
Ho riletto più di una volta questa magnifica storia e alla fine mi sono decisa a recensirla. |
Ti amo in una maniera che non è umana, sappilo. L'ho letta che ero al bar, incastrata in una giornata afosa e con un mal di testa tale da uccidermi. Ho visto che avevi postati e mi sono precipitata a leggere, e... non ricordo, credo mi abbiano rivolto la parola due o tre volte ma non ho la minima idea di che cosa abbiano detto perché sono stata completamente assorbita da questa meraviglia. E' sempre un piacere leggerti, e mi hai dato dolore e gioia in ugual maniera più di una volta. Inutile quindi farti presente quanto abbia amato questa oneshot, perché passerei il tempo a sbrodolora come un'idiota. Ogni cosa che posti è uno spettacolo, e spero sinceramente di poter leggere presto qualche altra perla come questa. Non farmi aspettare troppo! Un bacio, |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
Tanto ormai lo so che quando apro una tua fanfiction sto per leggere un capolavoro, ma te lo dico lo stesso. |
*annaspa, annaspa pesantemente e tenta di riprendere fiato* Aiuto... No, seriamente aiuto. Ho un magone allo stomaco, sono in piena crisi... e io faccio le recensioni passo passo, sappilo, quindi sono arrivata a Hamish che è scappato, e mi son fermata, o mi sarebbe partito un embolo. Seriamente. AIUTO. Il mio stomaco non mi dà pace. E' tutto descritto troppo bene, ed è intrecciato ancora meglio. L'inizio... l'inizio... ho paura di sapere. Ho paura di sapere cosa sia successo. La tazza rotta... Dio, l'inizio è in realtà il presente.. di chi è il sangue? |
bellissima... io non so che altro dire, mi è piaciuta in un modo indescrivibile. |
Yoko carissima, l'ho letta piano, con calma, attenzione... e commozione. |
E' la prima tua ff che leggo e, dopo essermi precipitata ad inserirla tra quelle da ricordare, con altrettanta velocità ho deciso di lasciare un commento. |
Santo cielo, ma come fai a scrivere così? Dritta tra le preferite - manco a dirlo. Penso che fare immedesimare il lettore nelle immagini che mette sulla carta sia il massimo per uno scrittore: tu ci riesci. Non scrivo molte recensioni, solo agli autori che mi trasmettono emozioni forti (o fortissime), e nella tua storia i personaggi sono tutti perfetti: Sherlock e' esasperante ma al tempo stesso il suo amore per John e per il figlio e' una certezza granitica, anche se ha un modo tutto suo di dimostrarlo. John e'... e' John, punto. E dietro questo c'è tutto un mondo di umanità (lo amo). Anche Lestrade e Mycroft sono tratteggiati splendidamente. Che altro ti posso dire: un abbraccio. |
Ancora una volta...grazie ! Credo di essermi innamorata di questa FAMIGLIA, è viva, reale nelle sue dinamiche ovviamente fuori da ogni standard (perchè pur di LORO stiamo parlando) ma è solida e "calda" e John è decisamente l'uomo (e padre) che chiunque vorrebbe al suo fianco...Tu crei mondi di cui si sogna ed in cui però ci si può anche identificare, perchè il tuo modo di descrivere i sentimenti, le pulsioni, ciò che ci spaventa o ci dà forza sono così umani, "nostri" , a prescindere dai personaggi che li rappresentano, questo fa sì che ogni tua storia diventi altro rispetto al divertimento del leggere di un fandom che si ama..si va oltre. Non posso che inchinarmi di fronte alla tua capacità, apprezzare incondizionatamente le tue storie e sperare di leggerne presto di nuove. |
Senza parole. Sono in adorazione totale ^_^ Davvero, non mi viene in mente niente che possa esprimere quanto sia meravigliosa questa storia. E' emozionante, inquietante (penso che la paura del buio sia un pò una fobia di tutti e l'hai descritta benissimo), dolce, commovente e si, mi è anche scappato qualche sorriso di tanto in tanto! Splendida, sul serio. Le paure di John mi hanno fatto venire i brividi (oddio, già la metropolitana di notte è poco raccomandabile, poi con un killer in giro e per lo più in una linea buia e in disuso abbiamo fatto bingo!) ma sia l'angst che il terrore di quel luogo buio sono stati ben ripagati dalla splendida fine. Credo che non ci sia immagine più bella di loro tre accoccolati stretti sul letto *w* Mi sono sciolta dalla tenerezza! |
Questa storia è stupenda! |
Ciao^^! |
No ecco, ho le lacrimucce appese, quindi buh, la recensione sarà quel che sarà XD |