Ciao!
Wow, che dire? Più che comico è grottesco! No seriamente, mi ricorda in qualche modo Kafka (detto da me è un bellissimo complimento, tra l'altro). C'è qualcosa di stupendo in Paolo e nella sua padroncina, quasi di ingenuo in lei. E l'impotenza dell'amico fa quasi pena, pena buona però.
Cavolo mi ricoda quasi "Il processo"..
Metterò sicuramente questo racconto fra i preferiti tanto mi è piaciuto e mi ha lasciato un senso di amaro in bocca allo stesso tempo!
Un abbraccio.
(passa da me, se ti va) |