eeeeh bè, se non è scritto bene questo, non so cosa lo sia.
all'inizio mi sembrava stonasse quel flashback così distaccato, quasi come fosse la descrizione di un filmino, piuttosto che una narrazione vera e propria di eventi coinvolgenti...poi, fatta l'abitudine, tutto è diventato più trascinante e gradevole.
linguaggio, grammatica e quant'altro non li commento nemmeno, non ce n'è bisogno. ci sono due errorini di battitura (due di numero, ricordo solo un spicologa), ma per il resto è più che ok. si vede che sai di cosa stai parlando, in quanto a nozioni storiche e pratiche esoteriche. ora: non ho idea se queste siano o meno conoscenze reali, ma sicuramente sono realistiche, e le hai descritte con una sicurezza tale da farle passare come attendibili - che è un bene, perchè non c'è cosa peggiore d'uno scrittore incerto.
unico appunto: 'continuavano palesemente a parlare fra di loro anche se lei, Ulyssa' toglierei il 'palesemente', che non serve.
brava!
un abbraccio,
ivan |