Recensioni per
La ragazza dei quadri
di Beapot

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
29/09/12, ore 17:12

[Recensione premio per il PRIMO posto al contest "The Most Beautiful Death in This World indetto da Rosebund89 e giudicato da me]

E' una storia senz'altro particolare, come non mi era mai capitato di leggerne. E non è una cosa negativa, anzi, mi è piaciuta molto. Tanto che, come spesso mi capita quando una cosa mi colpisce così, non so bene descriverti il perché o il percome. Ma un pochino ci proverò.
Prima di tutto l'inizio. Cavolo, l'inizio. Mi ha colpito in un modo incredibile. Perché è così maledettamente vero. E noi lettrici lo sappiamo. C'è sempre un pezzettino di noi in ogni personaggio di cui leggiamo, c'è sempre un pezzettino di qualcosa che vorremmo essere, un tratto, una peculiarità. E così finisci per identificarti, anche con un personaggio che magari non ti assomiglia per niente, ma tu lo senti vicino a te come se ti toccasse. Oddio, sono partita per la tangente. Quello che volevo dirti è che mi è arrivato, mi è arrivato davvero.
E la storia della Ragazza dei Quadri, scritta in maniera così... non mi viene nemmeno un aggettivo. Quello a cui mi riferisco è quella sensazione di vaghezza, di appena accennato, come se ci fosse ben più da dire ma è lasciato tutto al lettore, che sa che qualsiasi cosa immagina è giusta. E' il vago, non incompletezza, sono due cose diverse, che spesse vengono confuse a cause dell'incapacità di un autore di tracciare una linea tra le due cose, incapacità che tu non hai, no, tu sai perfettamente quello che devi fare per ottenere questo effetto che adoro. E niente, si capisce cosa voglio dire? Spero di sì.
E poi c'è il finale, che ci lascia questo ritratto così veritiero di Harry; Harry che ne passa tante ma che spesso e volentieri viene ridotto ad un fantoccio piatto privo di sfumature. Ma non tu, tu no, tu gli rendi giustizia, parli di lui ed è una cosa che adoro.

Insomma, chiudo qua il mio sproloquio perché temo di aver detto solo un sacco di cose incomprensibili. Ti faccio tanti complimenti, questi devono essere chiari. La storia è proprio bella.

A presto
Cri

Recensore Master
14/09/12, ore 16:06

Bellissima riflessione, mi ritrovo pienamente d'accordo in quello che hai scritto e chissà perchè mi sento un po' come Hermione. Ho quasi la netta sensazione che anche il mio pittore sia vicino a me, pieno di cicatrici, e che attende solamente il momento che io mi accorga di lui........... se questo è italiano non lo so proprio.
Betami la recensione che io poi modifico ahahhahahah

*non c'è niente da ridere, solo da piangere -.-''

Recensore Veterano
28/08/12, ore 14:17

Non so come sia possibile che questa storia mi sia sfuggita! Credevo di aver letto tutte le storie con le citazioni. Oh beh in ogni caso posso rifarmi ora! 
Comincio dalla fine. Da te che dici che non è proprio una Harry/Hermione, è vero, è oggettivamente vero, ma credo che proprio per questo sia grandiosa. Ho aperto la storia con l'idea di leggere qualcosa su Harry e Hermione, ma la prima parte mi ha così conquistata e colpita che non mi sono mai chiesta dove fossero. Mi è quasi dispiaciuto che tu non abbia detto nulla di più sulla povera ragazza dei quadri. In ogni caso trovo che questa analogia tra la ragazza e Hermione sia molto adatta, perché all'apparenza sono diversissime, no? Hermione ha combattuto, non ha perso tempo a piangersi addosso e ha sempre dimostrato di non avere bisogno di nessuno, anzi erano gli altri ad avere bisogno di lei. Ma alla fine, se guardiamo le cose da una prospettiva più ampia, sono due ragazze che si imbattono nel pittore giusto. E stranamente è quella meno coraggiosa che l'ha capito e si è buttata. E anche se alla fine l'ha perso, è contenta di averci provato. Perciò alla fine si assomigliano, perché Hermione sa che Harry è quello giusto per lei, solo che non lo ammette a se stessa. 
Complimenti, è molto bella. Ed è scritta così bene che è un peccato sia così breve!

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Recensore Junior
20/08/12, ore 17:30

"Non si era ancora accorta che la felicità era a un passo da lei e che sarebbe bastato voltarsi nella direzione giusta per vedere le tele che erano state dipinte per lei."
La parte finale è meravigliosa. Il modo in cui Hermione racconta la storia senza accorgersi subito che è un po' anche la sua storia. Di come tutti la raccontino, quasi come se riuscissero a trovarvi un po' di speranza, proprio come penso riesca a fare Hermione.
Dici che non è Harry/Hermione a tutti gli effetti, ma io non riesco a immaginarmi nessuno tranne loro in questa storia...Complimenti, mi è piaciuta davvero moltissimo l'idea e scrivi davvero bene, quindi la storia è bellissima!

Recensore Master
20/08/12, ore 11:34

*inizio sclero time* Sia lode all'eroe trionfatore, peperepeperepe!!!!!! XD Finalmente riesco a leggere questa storia!!! ^_^ *fine sclero time*
Allora, mi è piaciuto molto l'inizio di questa storia. Quando parli di tutti i tipi di storie da raccontare. Mi ha fatto pensare quanto sia bello raccontare una storia con le parole, con l'arte o con la musica. Mah, insomma, un momento di profonda riflessione. "Vabbè.- dirai tu- Ma a me che me ne frega?" XD
No, comunque la storia mi è piaciuta molto. Ho dovuto rileggerla un paio di volte per capirla bene. Rientra nel tuo stile perché lascia proprio quel senso di non piena soddisfazione. Tipo tu non riesci proprio a vederli 'sti due sul divano insieme a guardare la televisione a sessant'anni mano nella mano?! XD Ma d'altra parte se non fossi così non saresti unica nel tuo genere e a noi piaci così! ^^
La fine...la fine è molto dolce, mi piace l'idea che lei trovi il suo pittore personale in Harry. In un certo senso è lui che ha dipinto il suo destino fin da quel giorno sull'espresso di Hogwarts. E' anche grazie a lui che Hermione è quella che è.
Perciò complimenti e scusa per la recensione a tratti nonsense! ^_^

Recensore Master
20/08/12, ore 09:19

Bea, ma questa storia è meravigliosa! Anche se non è una Auror troppo marcata, si nota benissimo il fattore Harry/Hermione. Le ultime tre righe valgono l'intera storia, veramente. Tutto questo capitolo è circondato da un'aurea di pace e serenità. Veramente meraviglioso.
Ancora complimenti,
S. <3

Recensore Master
19/08/12, ore 23:52

Non si era accorta che il suo pittore aveva più cicatrici di chiunque altro, sulla fronte e sul cuore, e due occhi verdi che avrebbero colorato il suo mondo per sempre.
Oh. Oh. Ma è stupenda!!!
Mi piace come hai impostato la storia e ci hai parlato della "ragazza del quadro", e di come tutti possono immedesimarsi in lei. Ma la parte più bella è proprio il finale, anche se non è una storia Auror marcata come le altre *ma chissenefrega*, e il quadro finale mi ha strappato un sorriso. Bella, romantica e vera, con quelle pennellate che mi ricordano "non finito"di Patronus, in più hai usato la citazione di una storia che io amo e quindi il risultato non può essere altro che meraviglioso!
Acidella, arrivi in ritardo, ma Harry è proprio fortunato a ricevere un regalo del genere :)
Bacio