Ciao :)
Povero Loki, "condannato" a essere l'eterno secondo. Per Odino non è mai stato nient'altro che una reliquia, un trofeo, qualcosa col quale minacciare Laufey per i propri scopi...per forza che perde la ragione :(
C'è da dire che però (rispetto al film di Joss Whedon, dov'è leggermente schizzato) in Thor mantiene ancora una certa lucidità.
Comunque molto bella, intensa. La metto nelle preferite :)

Konnichiwa!!
Come ho fatto a tralasciare questa one shot? Pensare che anche a me piace Loki!!!
E Tony.
E Clint.
E basta, torniamo alla recensione.
Loki in fondo non è malvagio, nessuno nasce così, si diventa cattivi a causa di altre persone, ma mai per volontà propria. Con Loki hanno proprio esagerato, l'hanno usato, si è sentito tradito e…ecco che cosa è venuto fuori. Una persona rancorosa e bruciato dall'odio che prova per Odino e Thor.
La scena in cui affronta Odino a mio parere è una delle più belle del film, senza contare l'ultima, che mi ha gettato nello sconforto più totale subito, sostituito poi dal sollievo dato dal rivederlo nello specchio, mentre obbliga Selvig a dire ciò che lui desidera). Si avverte tutto il dolore che prova, la delusione nello scoprire di essere una pedina, nient'altro.
Che altro aggiungere? La trovo a tratti struggente, a tratti malinconica, mi è piaciuta.
Sayonara!

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Mi piace.
Inserire alcune frasi, prese dal copione del film, da una certa importanza ad una Fanfic che comunque sarebbe molto corta.. La vedo come una visione, un'angolazione differente, di Loki in quel momento, un'altra parte delle sue molteplici frustrazioni e incomprensioni con il fratello, con la famiglia e il mondo intero.. Lo conosciamo e sappiamo benissimo da dove scaturisce la sua cattiveria e la sua doppia personalità! (non dimentichiamoci la sua parte da Dio Shakespeariano)
Continua a scrivere!
Baci. Lauren.

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Wow, Vale, complimenti, è bellissima!
Anch'io ho tifato -e tifo- per Loki, più che Thor. C'è da dire, che questo film rappresenta stranamente la vittoria del cattivo, in quanto, l'anima sfaccettata e dolorante di Loki ha fatto più presa sul pubblico che quella bonacciona e solare di Thor. E qui, tanto di cappello al paragone giorno/notte, utilizzato magistralmente, così come le frasi tratte dal film.
Dalla tua fic si evince proprio il sentirsi diverso di Loki, l'averlo sempre sentito, ma che solo dopo la scoperta sulla sua vera identità, prende forma. Deve essere stato orribile comprendere che suo padre, Odino, l'ha amato ma usato assieme come pedina, che non l'ha mai ritenuto davvero 'degno' del trono di Asgard.
Ancora complimenti per questa meraviglia^^.

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