wow.Mi sono venuti i brividi.Assolutamente fantastuca.Penso che le parole che hai utilizzato per le descrizioni siano molto azzeccate e coinvolgono molto anche alla lettura.Si legge tutto d'un fiato.Non ci sono pezzi che risultano noisi; c'è solo la voglia di continuare a leggere e sapere cosa accadrà dopo alla piccola Jackie .Certo mi sarebbe piaciuto sapere che ne erabbe stato di Micheal e della signora Ross e del marito, Frank, ma penso tu l'abbia lasciato a posta nel buoio.Lei ha imparato a nuotare? Allora sa che anche gli altri lo faranno, perchè finchè c'è vita, c'è speranza, nulla accade senza un motivo ben preciso e nulla accade per nulla.
Si, è vero, lei è fortunata, ma cos'è la fortuna veramente? Insomma chi puó dirsi davvero fortunato se non gli da almeno una spintarella? Il destino va aiutato, bisogna " nuotare contro corrente ed evitare gli squali"; giusto?
La ragazza della storia deve essere davvero intelligente. E poi ama il mare.Quello è il luogo perfetto per pensare, riflettere e sentirsi davvero liberi...sai mi hai fatto venire nostalgia Flo.
Comunque sia complimenti, scrivi davvero benissimo.
p.s. questa frase: A Jackie era sempre piaciuto il mare, e i suoi genitori ce l’avevano sempre portata spesso.
Se metti parole come " sempre" non accostarci " spesso", carica troppo il testo ;)
p.p.s. carino il soprannome.Molto bello.Quando vogliamo cominciare la nostra storia fammi un fischio.Così scrivo una bozza e te la mando.
Un bacione
Fat

Ma ciao! :D
Come già ti ho detto quando l'ho letta la prima volta è stupenda, più la leggo più mi fa emozionare...
è come se sentissi le emozioni che prova la protagonista...
Continua così, aspetto un tuo prossimo lavoro!
Un bacione! :*

E' una buona storia, sia dal punto di vista grammaticale che sintattico, la trama, i personaggi, è proprio un buon pezzo.
Solo ti consiglio di scrivere la prossima volta di scrivere il testo giustificato e non centrato, perchè disturba la lettura :)

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