Recensioni per
Il Colore del Cervello
di Reaper_Hel

Questa storia ha ottenuto 15 recensioni.
Positive : 15
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
19/09/12, ore 14:09
Cap. 1:

OOOk! Questo capitoletto mi è letteralmente volato da sotto gli occhi!
A. Tanta stima per la citazione di Prevert e Simon&Garfunkel (gin, sigarette e lacrime ce li associo senza troppa difficoltà...)
B. Mi piacciono i personaggi (per lo più Deirdre...o Dio, nome gaelico, stima profonda, ma anche gli altri, di cui non conosco l'importanza ai fini della storia ma che già inizio più o meno a visualizzare)
"Questa metallara figlia di Satana con la maglietta degli Impaled Nazarene suona un dolcissimo flauto traverso. Ce l’ha nel sangue."
Mi piacciono i capovolgimenti e i personaggi insospettabili... senza contare che Deirdre mi è stata "simpatica" (non riesco a trovare un aggettivo meno banale) già dal primo istante.
Proseguo
Rory

Recensore Junior
15/09/12, ore 13:30
Cap. 1:

Punto 1) TI PREGO TOGLI I COLORI
Punto 2)Fai qualcosa per la frase sulla Camaro che, ti giuro, mi ha messo un angoscia senza fine: non capivo se tuo(suo)padre avesse una spia sempre accesa(???) o ero io ad essere ammattito.
Punto 3) Hai un nuovo lettore ;).

Tralasciando le cazzate, ho davvero apprezzato questo racconto. L'idea di reinventare una scrittura in prima persona attraverso un mockumentary letterario l'ho trovata fantastica. Complimenti. Il carattere della protagonista è travolgente, sagace e MI PIACE!

e ora arriva il momento "antipatico": se non ti dispiace faccio un po' di editing(anche se ti dispiace ormai l'ho già fatto)
1) la frase della camaro ho già detto cosa ne penso
2) l’ultima volta che ci ho provato gli sbirri sono arrivati in un nanosecondo. Nemmeno avessi
appena sbudellato la madre con una sega elettrica
 non suona molto bene, secondo me puoi tranquillamente togliere "che ci ho provato" e sostituisci arrivati con "accorsi". allo stesso modo io cambierei "avessi appena" con "stessi sbudellando". inoltre quando scrivi madre e padre siccome sono quasi nomi propri nel tuo caso, scrivili maiuscoli.
3)"
La sigaretta di Amber, che si tiene il naso con il piercing ad anella è diventata un cartoccio di tabacco." ci vuole una virgola dopo "anello"

Ok ho finito. Dai hai solo tre punti mediocri, quattro contando i colori, sei stata davvero brava. ahah continuo la lettura
Fab


Recensore Veterano
06/09/12, ore 13:47

fine della maratona.
mi sento in grado di dire 'benedetto il momento in cui, mossa dalla frustrazione, ti sei messa a scrivere questo testo'.
insomma, ciò che snobbavi e criticavi negli altri testi ( vedi per esempio: la prima persona singolare e l'apparente mancanza di contenuti profondi ) è qui invece l'asso nella manica, ciò che rende così forte la lettura. la brevità dei singoli capitoli e la cadenza quasi ritmata delle frasi invogliano la lettura e invitano a proseguire, nonostante per un'eventuale pubblicazione mi sentirei di suggerirti di accorpare un po' di più le frasi e di andare meno a capo ( insomma, di fare paragrafi più lunghi! )

ad ogni modo hai dimostrato di sapertela cavare a pieni voti anche in situazioni più 'serie', come quella che si è creata all'interno della macchina nella seconda metà di quest'ultimo capitolo.
le lettura nel complesso è stata davvero gradevole e divertente ( mi ha risollevato l'umore in questi giorni di fiacchezza generale ). il tuo stile è immediato e incisivo, i personaggi e le situazioni sono stimolanti.
senza questo fastidioso inconveniente dei colori ( è vero, a volte addirittura sbagliati ), probabilmente avrei fatto una segnalazione all'amministrazione.
inoltre avrei accorpato in un unico file entrambe le parti del testo ( il colore del cervello/sangue ), per evitare la dispersione di visualizzazioni/recensioni/visibilità e quant'altro.
mi stupisco solo del fatto che non ci siano più recensioni a questi capitoli..ma ormai si sa che nella sezione 'originali' sono tutti dei gran tirchi.

congratulazioni, ci sentiamo presto!
ivan

Recensore Veterano
06/09/12, ore 13:19
Cap. 6:

sono ufficialmente sconvolto dalla fine, vuoi perchè non voglio che mi tocchino dru ( è.é ) e vuoi perchè ero fermamente convinto che benjamin fosse un gay represso. sai, il fatto che avesse arrossito alle prime parole di orson ( ma ora mi rendo conto che era arrossito per il 'io pago le tasse' ), il fatto che avesse la crema per le mani in macchina..
sai, mi ero addirittura gasato per la scoperta, perchè avevo smascherato un personaggio prima ancora che lo scrittore avesse deciso di farlo. e invece per questa volta devo ricredermi e accettare il fatto che i due lo stessero per fare a pecorina nel pullman degli omicidi, con un cellulare puntato sulla iolanda di dru.

..che mondo crudele.

comunque ancora una volta ti riconfermi come regina indiscussa delle risposte taglienti. i dialoghi non risultano mai artefatti o scontati, così come i pensieri dei personaggi che, grazie a dio, sono umani e non stereotipati. riesci a dare vita e personalità perfino a ballantyne e lovelace, nonostante - soprattutto quest'ultimo - parlino decisamente poco.
l'attaccamento morboso al cellulare è chiaramente il sintomo di qualche problema a livello sociale ( ma questo ci era già ben chiaro )..il problema è: cosa succederebbe se la batteria durasse tipo due ore, come quella del mio iphone scassato? e soprattutto, come andrà avanti, se mai si scaricherà?

ps: il riferimento a flipper mi ha ucciso.

proseguo la maratona 'colore del cervello'.
un abbraccio forte,
ivan

Recensore Veterano
06/09/12, ore 12:51

i toni di questo capitolo prendono lentamente il via verso la strada dell'angoscia. insomma, risultano quasi come degli intermezzi per preparare il lettore a ciò che seguirà, senza l'obbligo - più avanti - di dover cambiare tematica in maniera eccessivamente brusca e inopportuna. in poche parole: ci stai rosolando.

il fatto che tu abbia trattato il sogno come cruda realtà - senza 'pompare' gli aggettivi e i sostantivi, per creare una situazione palesemente onirica - contribuisce all'immedesimazione e allo stupore a fine capitolo. come al solito la tua genialità trasuda nel momento in cui dru trova grimilde ( amo questo nome ). i profumi, la musica francese in sottofondo, il suo trucco e le sue movenze alla audrey..e infine il cadavere. un'atmosfera totalizzante e scenografica, piacevole da leggere e immaginare.

non mi sarei mai aspettato che ti saresti giocata ora e in questo modo la carta 'titolo dell'opera', così come mi sarei immaginato facesse riferimento a qualcosa di più banale e splatter. insomma, 'il colore del cervello' sa proprio di roba mega-schifo, non di certo ad un canto di gatto-sirena-televisione nel bel mezzo di un sogno farneticante! brava.

ps: agata, memorizzato. così come ho memorizzato che ti fa schifo l'idea dei colori. meglio così. ahah comunque agata è il personaggio di un mini-racconto di una raccolta che sto scrivendo, neanche a farlo apposta.

Recensore Veterano
06/09/12, ore 02:22
Cap. 4:

questo capitolo si presenta come stralcio di quotidianità all'interno del contesto generale più attivo, ma non per questo manca di input e di spunti interessanti.
il tutto pare basarsi su un continuo conflitto tra la generazione di ragazzi presentati come debosciati ( cit. ) e quella di ragazzi fragili, sensibili, comuni e dannatamente umani.
judith è per la terza volta incinta e viene presentata solo in chiave negativa, ma in realtà nasconde drammi familiari non indifferenti. idem bill, che sembra 'uno dei tanti' ma che in realtà si distingue a pieno titolo dal resto della massa. dru per la prima volta è sentimentale, grazie alla presenza di bill che le fa aprire il cuore e la fa uscire dal suo guscio, mantenuto ad inizio del discorso ma via via sgretolatosi per merito dell'affetto provato nei confronti del ragazzo.
ma ecco che non appena dru sembra essersi sciolta sente quasi il desiderio impellente di riconfermarsi con ostinazione una ragazza grezza, pulendosi i piedi sul tappeto africano, gettando a terra i vestiti e divorando schifezze nel più assoluto disinteresse degli altri.
è un'inetta, e la sua mancanza di interesse nei confronti della vita la porta a scansare l'unica informazione valida che dovrebbe assolutamente ascoltare, mettendo - probabilmente - a repentaglio anche la sua stessa vita.

è tutto molto bello, umano, carico, diretto e originale.
le mie più sentite congratulazioni.
ora vado a letto, è tardi.
un forte abbraccio,
ivan

Recensore Veterano
06/09/12, ore 02:00

sei geniale, il caso è chiuso.
in tre capitoli mi hai conquistato, e quando ancora non sono arrivati gli zombie, io già ti infilo tra le storie preferite, così siamo tutti più contenti.
dannato me stesso quando ho anche solo ipotizzato potessi essere un/una (non ho ancora capito se sei maschio o femmina, ma non importa - credo ) bimbominkia. se non badiamo a tutto il resto ( stile narrativo, ottima grammatica, lessico ampio ecc. ) che già di per sè fa capire che ne sai qualcosa di narrativa, possiamo trovare, a riconferma del fatto che tu sia 'oltre', diversi riferimenti che fanno capire che sei un passo avanti rispetto a moltissimi altri autori amatoriali, vedi: il richiamo all'epifania ( che non tutti sanno essere altro, oltre alla festa della befana ) ed il fatto che parli - geograficante parlando - con cognizione di causa, e non inventando quattro luoghi a caso, tanto per. non ambienti in america il testo solo 'perchè fa figo', senza interessarti delle conseguenze, ma lo fai assumendoti tutte le responsabilità che questo comporta.
alcune frasi sono esilaranti, altre sono comiche e taglienti. nel complesso è un testo che si riconferma cinicamente spassoso, nonchè trascinante.

come avevo azzardato, in questo capitolo ho avuto la conferma che ad ogni colore hai associato una persona, e mi ostino a pensare che sia una pessima decisione: un nuovo lettore non si mette ad imparare i colori, e oltretutto tu nel testo inserisci già le tag di discorso ( 'disse betty' 'chiese grimilde' ecc ), quindi non vedo il motivo di tale decisione che va solo a costituire un più, un vezzo tranquillamente cancellabile.
e meno male, sottolineo, che nonostante la trovata tu abbia deciso di inserire le tag, perchè non oso immaginare quanto sarei andato in paranoia se avessi dovuto leggere qualcosa in blu e in rosa e fossi dovuto andare, di volta in volta e per tutti i primi capitoli, a controllare a chi corrisponde cosa.

vale lo stesso discorso riguardo il brainstorming che ho fatto a termine delle altre recensioni, quindi perdona le frasi incomprensibili!

mi sa che leggerò l'ultimo capitolo prima di andare a dormire

Recensore Veterano
06/09/12, ore 01:33
Cap. 2:

riconfermo i primi pensieri.
da cinico quale sono - da anni vengo sfottuto dagli amici per dei glaciali tentativi di consolare la gente in lutto, a loro avviso spassosissimi - non posso che amare dru e la sua visione atipica del mondo. amo le sue uscite sorprendenti ( che poi sarebbero le tue, di uscite ) ed il fatto che di fronte alla morte si fermi a pensare ai culi ridenti dei repubblicani, al fatto che il cadavere somigli a un tappeto, ai bicipiti di bredon e ad un'infinità di altri insulsi particolari che tuttavia dipingono di mille toni diversi la vicenda.
incredibilmente riesci a caratterizzare i personaggi anche con una sola frase, o pensiero, o gesto, senza necessitare di lunghi e tediosi inforigurgiti che risulterebbero inappropriati, fuori luogo.
continuo ad apprezzare anche la scelta dell'inserimento-guida del telefonino.
unica grande pecca - ai miei occhi: l'utilizzo dei colori per i dialoghi. sono un fan della narrativa tradizionale, che non accetterebbe mai la pubblicazione di un libro dal testo multi-color, solo per facilitare il lavoro allo scrittore che non ha voglia di stare lì a scrivere 'dice questo, afferma quest'altro'. 'è perchè nei video non posso scrivere cose fuori-campo', dirai tu..ma è anche vero e altamente improbabile che uno - ammesso che i colori siano sempre gli stessi - si vada ad imparare che al blu è associato brendon, al rosa judith ecc. tanto vale non precisare nulla..correggimi se sbaglio.

proseguo!
ivan

ps: visto che non rileggo ciò che scrivo, e che piàù che una recensione è un vero e proprio brainstorming..perdonami nel caso in cui non si dovesse capire qualcosa.

Recensore Veterano
06/09/12, ore 01:11
Cap. 1:

lo ammetto, ho dovuto aprire questa storia almeno 10 volte prima di decidermi a superare lo scoglio delle prime righe, motivato dalla presenza di recensioni positive che suggerivano la buona qualità del testo, ma bloccato dallo stile che - devo essere sincero - a primo impatto mi aveva fatto credere si trattasse di un testo orribile di una bimbaminkia che vuole credersi importante parlando con il lettore, sfondando la famosa quarta parete.
insomma, dopo aver letto le primissime frasi ho subito pensato 'dio, questa vuole fare la simpatica e non ci riesce'..ma proseguendo con la lettura mi sono ricreduto, e ora mi vergogno addirittura di aver potuto partorire un pensieraccio simile.
insomma, contro ogni aspettativa i dialoghi risultano brillanti, mentre le frasi risultano semplici, dirette e azzeccate, in una parola: stuzzicanti. la trama per il momento non la si può commentare, ma l'originalità dello stile narrativo ( video di cellulare, mica male..! ) fa indiscutibilmente salire le quotazioni sotto tutti gli aspetti. mi domando solo come te la caverai più avanti, visto che non è esattamente un metodo facile col quale approcciarsi a una storia.
il carattere della protagonista salta fuori dallo schermo con prepotenza, strappando sorrisi uno dietro l'altro. è ben definito e particolare, interessante.

proseguo subito con la lettura, e magari lascio una recensione anche al secondo capitolo.
un abbraccio,
ivan

Nuovo recensore
30/08/12, ore 23:54

Ok, lo ammetto, ho seguito capitolo per capitolo, ma non ho trovato il tempo di recensire. Adesso però sono qui, cercherò di farmi perdonare.
La prima cosa che mi viene in mente di dirti è che scrivi bene. Dannatamente bene. Ed in genere è difficile trovare storie scritte bene in questa sezione, quindi non so se questo sia prettamente il tuo genere, ma hai imboccato una buona strada.
Mi hai tenuta sulle spine fino all'ultimo capitolo con quel maledetto cadavere. E ad un certo punto ho temuto che la Finch fosse una necrofila.
Ho amato i personaggi; il fatto che ognuno di loro abbia qualche vizio, segreto o perversione li rende interessanti e non stereotipati come la maggior parte dei santarellini che popolano il mondo delle fanfiction. Mi sarebbe piaciuto leggere ancora di loro, ma (sì, ho già spulciato e mi sono accorta che hai pubblicato un seguito) sono sicura che non li farai rimpiangere. Oppure ho parlato troppo in fretta e me li ritroverò qualche capitolo più tardi.
Nonostante le scene cosiddette horror siano poche, l'ambientazione (sarà che abbiamo letto troppo King, ma sembra davvero di trovarsi in uno di quei paesini del Maine dove tutti sanno e tutti si girano dall'altra parte) , il tuo stile narrativo e i continui colpi di scena ti fanno salire l'angoscia durante tutta la lettura.
Alcune parti non me le aspettavo assolutamente, ed altre mi hanno lasciata con più di qualche interrogativo.
Ma immagino questo fosse il tuo scopo, e posso dirti che hai colto nel segno.
Continua così!(:

Edit: Ok, mi ha messo la recensione in automatico al capitolo 1 quando volevo lasciarla all'ultimo e pare che solo l'autore possa spostarla. I derp'd.
(Recensione modificata il 31/08/2012 - 12:01 am)

Nuovo recensore
28/08/12, ore 15:19

Carino, davvero.
Hai un modo di scrivere davvero buono, soprattutto in questo genere, perché ti permette di rimanere in suspense fino alla fine della storia.
Comunque in generale è una storia che ti invoglia ad andare avanti, brava.

Nuovo recensore
24/08/12, ore 12:56

Mi piace, molto, anzi, troppo. Eheh! Già, ora però voglio leggere il seguito, altrimenti impazzisco.
No, davvero: molto, troppo bello.
Complimenti, sul serio.
Non vedo l'ora del prossimo capitolo.

Nuovo recensore
24/08/12, ore 12:31

Ok, ammetto di essere stata attratta dalla parte di introduzione che parlava di seguire la protagonista tramite smartphone -virus a parte, ovviamente. E nonostante mi aspettassi una sorta di diario, non sono rimasta affatto delusa; l'idea dei video é davvero originale e attuale, e così facendo si riesce a dare rilievo a tutti i personaggi.
Effettivamente non si può fare a meno di chiedersi: cosa succederà quando la batteria si sarà scaricata del tutto?
Più si legge e più si ha voglia di continuare, di sapere cosa succederà un attimo dopo. Riesci a coinvolgere chi legge e a creare quella suspance necessaria che mi fa aspettare con ansia il prossimo capitolo.
Perciò ti faccio i miei complimenti, e in attesa del prossimo aggiornamento me ne starò nel mio angolino a chiedermi se, come e dove ritroveranno il presunto cadavere.

Nuovo recensore
21/08/12, ore 22:31
Cap. 2:

semplicemente fantastica! Assolutamente coinvolgente.. scritta molto bene,
si è subito travolti e catapultati lì, come se si potesse vedere la ragazza 
girare i video! Ah e poi bellissima questa idea delle riprese! :)
Un'altra cosa molto bella sono i momenti ironici, che devo dire
rendono più affascinante l'insieme!
La citazione di Prevert poi.. mi ha dato la voglia di tornare sicuramente per il seguito!
Ci sarò al prossimo capitolo!

P.N.

Recensore Junior
21/08/12, ore 14:08
Cap. 1:

Bello! mi piace! soprattutto la parte in cui gli strappano via il telefono 
ho ucciso per molto meno.
Scrivi bene, non voglio immaginare quando la batteria dello smartphone si scarica del tutto.
Sarà una tragedia,già si sa...
Non vedo l'ora di leggere il prosimo capitolo.
complimenti. Ti sei guadagnata una lettrice accanita