L'esperimento è stato mooolto gradito e come ti ho scritto ieri sera in una recensione eccomi qui che torno a leggere qualche tua storia!
Sei bravissima, complimenti, riesci a stupire anche descrivendo emozioni e pensieri semplici!
Bravissimissimissima! :DD

Ma è meravigliosa... Il modo in cui la paragoni al deserto, alla sua atmosfera... è stupendo, non so come tu abbia fatto a trovare il modo di portare il lettore (o lettrice, nel mio caso) quasi a percepire la sabbia bollente sulle braccia o fra i capelli e il gelido pavimento sotto i piedi, ma ci sei riuscita alla perfezione!
Ho visualizzato le varie tribù con donne vestite e... incampanellate, e Shikamaru che sghignazzava guardando Temari farsi docile per mantenere la pace, e ho visto chiaramente i loro occhi scambiarsi sguardi di varie nature.
Per quanto breve, è bellissima. Complimenti.
Laura.

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(inizio il tuor delle omonima's fanfic per il Black Book!)
OMONIMA! O___O Te lo dirò sinceramente, ho cominciato dalla più votata perchè mi incuriosiva parecchio (AMO. AMO. IL. TITOLO. òjavhpvhbpasbh)... e mi è piaciuta davvero tantissimo! Il tono e lo stile sono assolutamente bellissimi e adatti alla situazione; racconti Temari in un modo in cui effettivamente io non avrei mai e poi mai pensato... ed è bello da morire. Il paragone del suo carattere con il deserto è azzeccatissimo, e l'immagine di lei che cammina con i piedi nudi sulla sabbia è stupenda (te lo dico, ci farò un disegno prima o poi...!) Il modo in cui descrivi il mercato, il paesaggio, la gente di Suna (con gli indumenti pesanti e il sorriso sulla faccia), le loro usanze... è davvero incredibile, sembra che l'hai visto con i tuoi occhi.
Te lo assicuro, sono davvero impressionata. Il modo in cui Shikamaru descrive Temari, il modo in cui ne parla... si vede benissimo quanto la ami. Questo è un manifesto dello ShikaTema allo stato puro!
Complimentissimi Claaaaa, è davvero davvero stupenda! O_O
*fila fra le preferite <33*

Cla


in silenzio perché il deserto è un luogo sacro: se non lo rispetti, uccide. Se non lo sai trattare, consuma. Se non lo conosci, ti abbandona a te stesso. Bellissimo. ;__;
(Recensione modificata il 03/01/2013 - 12:57 am)

Madonna santa. E' tutto quello che mi esce dopo aver letto una cosa del genere.
*doposvariatiminuticercandodiriprendersi* Quella canzone è fatta proprio per Tem. Parla di lei, in ogni sua inequivocabile forma.
E la fic che hai tirato fuori è semplicemente poesia.
Te lo giuro, non mi viene in mente altro modo per farti capire quanto sia bella.
Scritta bene, caratterizzazione dei personaggi... Ci sono ma non contano. E' poesia, punto.

In questa fic hai saputo descrivere Temari con una poesia che ancora non avevo visto. L'hai saputa immaginare e rappresentare fuori dagli schemi imposti dal manga, ma ad ogni modo senza uscire dai tratti che la contraddistinguono.
Mi hai fatto sognare le atmosfere da mille e una notte :)
Complimentoni!
Baci!

macciao=)
te lo devo proprio dire, ho adorato tutto di questa storia!
Lo stile impeccabil e un po' ricercato, il pov Shikamaru che ci sta sempre, la canzone azzeccatissima (anche se non l'avevo mai sentita)!
La cosa che mi aveva colpito fin da subito è stato proprio il titolo, hai perfettamente ragione, è azzeccatissimo per Temari=)
Veramente, veramente bella!
Bravissima, un bacio<3

Clà, io te l'ho già detto in live ma questa fic l'ho veramente amata.
E' diversa dal solito, e per questo è meravigliosa: è esotica, è calda, è tappeti, sabbia, è un'altra realtà. Non ho mai visto, in tutte le fanfic che ho letto, una descrizione di Suna così meravigliosa, così vera, così particolare.
La descrizione del deserto, paragonato a Temari, è forse la frase che più mi ha colpita; ma anche il mercato di Suna, coi tappeti stesi, le carovane, le tende di nomadi, Temari che cammina scalza, la notte, sulla sabbia fredda. E specialmente ho adorato l'immagine di lei vestita con gli abiti tipici, in una tenda in mezzo al deserto, circondata di falò, assieme a Shikamaru <3 Insomma, hai presentato una fanfic degna di questo nome, in cui Suna appare come un luogo estraneo ma meraviglioso, una tradizione diversa. Il che non è poco, dato che l'ho vista sempre raffigurata come una semplice città calda e secca - io stessa non avevo mai pensato ad attribuirle un tale alone di mistero e di magia. Beh, come avrai capito ho adorato questa fic: e il finale, "la tua casa è fra le nuvole e il deserto" è magnifico, una conclusione più che degna.
Tanti, tanti complimenti Clà. <3

Questa fic è stupenda!
Lo sai vero, senpai? E' così poetica e ti inalza lo spirito. Il parallelismo tra Temari è il deserto è davvero azzeccato, ma ancora di più secondo me è il punto di vista. Se fosse stata una terza persona penso che si sarebbe perso molto di quel che volevi dire, i sentimenti sarebbero stati più standardizzati e meno incisivi, mentre Shikamaru con il suo lievemente malinconico che pensa a Temari è sublime. "torni ad essere figlia del deserto vestita di vento, sabbia e libertà." Questo è l'aspetto che mi è piaciuto di più, perchè spesso quando si vuole sottolinerare l'attacamento di Temari alla sua terra natia o si fa riferimento ai fratelli o Suna stessa, perchè siamo abituati ad un attacamento al villaggio, a quello che è dentro le mura, non fuori. Per questa mi è piaciuta molto tutto il taglio che hai dato e anche se non sono tue, le parole della conclusione, sono perfette!
Questa finisce dritta nei preferiti

OMG *_* E meno male che non avevi ancora scritto niente! XD
E' bellissima questa descrizione di Temari! ** Shika fa la figura del poeta così ù.ù
Calza a pennello alla bionda di Suna! E poi fa vedere il suo lato.. Come dire, "umano" XD Per esempio di camminare a piedi nudi sulla sabbia o ballare attorno al falò.
Molto esotica, mi è piaciuta tanto!
E brava Taichou ù.ù