Questa OS è meravigliosa.
L'introduzione mi ha fatto riflettere parecchio: Zacky aveva sempre voluto un amore normale.
In effetti, considerando sia la logica del 1999 o giù di lì, sia la logica omofoba americana, l'amore omosessuale non era per nulla considerato normale (anche se, se non sbaglio, il matrimonio omosessuale è diventato legale in California). Per questo Zacky nascondeva quel pensiero, un pensiero meraviglioso (l'amore è meraviglioso, in fondo), sotto una marea di altri pensieri.
Ma quando voleva pensare a quello, a LUI, andava sempre in spiaggia. In spiaggia a fissare il cielo stellato.
E chi incontra? Brian. Quell'amico che ormai, da forse chissà quanti anni, non vedeva più come tale. Brian lo fa sentire al sicuro, lo fa sentire protetto, coccolato... amato. Zacky forse si sente VERAMENTE amato solo quando è con Brian.
Però non glielo fa capire. Guarda il cielo e dice che, se lo fissi a lungo, dopo un po' di perdi e non ti fa capire dove sei... puoi essere dove vuoi (mi hai anche fatto accendere la lampadina, sappi che ti adoro u.u) e, soprattutto, con chi vuoi.
Per Zacky non importa perdersi. Basta che sia con Brian. Potrebbe anche perdersi in cima all'Everest, o nella lava dell'Etna, a lui basta che ci sia Brian.
Se ne va, perché la super-mamma ha cucinato con il forno nuovo, lasciano quell'amico che non vorrebbe più considerare tale da solo, su quelle dune di sabbia, a riflettere. Riflettere su lui non sa cosa, ma noi si.
Anche Brian vorrebbe perdersi con Zacky. E in quel momento, mentre fissa le meravigliose stelle, pensando a Zacky, al SUO Zacky, vorrebbe rimanere disperso per sempre.
E forse chi lo sa, per loro, in futuro, c'è una speranza.
Mai dire mai, in fondo.
Brava, brava e ancora brava. Questa OS (anche le altre, eh!) l'ho adorata con tutto il cuore.
Ti adoro <3
Vava_95 |