Recensioni per
In estate, il Peccato ritrovato
di _Misery
Wow... Oddio, mi hai lasciato senza fiato e parole |
Ed eccomi qui! ;) |
Ooh, un'altra poesia *-* |
Finalmente sei tornata con un altro tuo gioiello! L' ho aspettato e l' ho trovato, e non m'hai per nulla deluso. Come al solito! Anche questa tua poesia ha i suoi piani di lettura, quello personale, intimo e chiuso, quello umano, così potente, e quello storico, più semplice. Lo sai che io sono semplice e mi limito all' ultimo che t' ho detto... E che piacere è stato vedere il dettaglio della Cleopatra di Waterhouse, che, per dire, mi ha anche guidato nell' interpretazione. "Roma ululava di barbaro orgoglio" è una bellissima frase poetica, e potrebbe essere da una parte il tratteggio di un tuo momento autobiografico, nella tua città, ma anche una constatazione generale: il lepos che vince la barbarie, o ancora, quello che mi ero ripromesso di trattare, l' orrore delle guerre civili: come si potrebbe rendere meglio che con un "ululava", e come, se non tratteggiando i civilissimi romani come "barbari"? la "bella adescatrice" chi potrebbe essere? Tu, qualcuno che conosci, il lepos, la voluttà, o ancora, Cleopatra? E poi le tue solite e vivide immagini surreali... Però mi fermo qui, se no ci stiamo fino a sera XD Un verso che mi è piaciuto tantissimo, ancora è "all'amore dagli occhi corvini", che non so, mi sa tanto di un fresco aspetto Mediterraneo... E' bellissimo! L' ultimo verso poi, segreto, oscuro: "varcare le pareti" cosa sarà? Forse l'esigenza di comprendere o essere compresi? Un sincero grido di sconfitta? Come detto, se ci mettiamo a commentare per bene ogni verso, ci stiamo fino a sera... Bravissima, complimenti! :-) |