Poche parole, eppure hai descritto perfettamente la tensione che Rukia prova verso il fratello. Il dovere, rappresentato al meglio dalla frase che preferisco in assoluto: " questo è il compito delle sorelle degne di stima". Inutile abbattersi, come è altrettanto inutile provarci. Niisama sa essere scostante più di ogni altro, e Rukia lo sa. E aspetta. Che debba aspettare anni non importa, è ciò che prova a farla perseverare. Stima, rispetto, ammirazione. Hai saputo descrivere tutto ciò con poche parole. Complimenti, mi piacciono le storie su Rukia e Byakuya che abbiano i personaggi IC, e quindi adoro il soffermarsi degli autori su quell'impossibilità di dialogo tra i due, sul desiderio di lei di avvicinarsi poco a poco, sebbene sia difficile e faticoso. Davvero un bel testo, ti seguo!

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Una bella descrizione dell'atteggiamente che Rukia aveva verso Byakuya e che in parte le è rimasto addosso anche dopo tutti i vari chiarimenti sulla situazione. Quel timore di avvicinarsi, sentirsi sempre inadeguati, quel disperato restare sempre un passo indietro. Quel pensiero sulle "sorelle degne di stima" così sconfortante! Mi è piaciuto molto :D

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