Recensioni per
RIMEMBRANZE - Il volto di un angelo perduto
di Ninfea Blu
Interessante come inizio. Il fatto che Heidi pendi ancora a Carlisle è comprensibile e come se non bastasse il ragazzo di cui è rimasta attratta ha un nome simile al suo. Spero sia la volta buona! |
Sono venuta a fare un giro sul tuo profilo e ho trovato questa storia che mi ha incuriosita tantissimo. Mi piace come scrivi, anche se in alcuni punti starei più sul semplice; in altre parole "asciugherei" un pochino eliminando aggettivi e avverbi (detto in modo un po' grossolano). |
ammetto di essermi sentita un po' in soggezione quando ho letto la tua recensione. |
Non potevo perdere questa storia per due ragioni: la tua impronta è sempre una garanzia, e ho amato Carlisle; il personaggio di Heidi mi aveva già incuriosito, con il suo dubbio, instillato dall'amore per Carlisle, sulla sua natura malvagia. E' vero che l'amore cambia l'animo se è autentico ed è vero che un amore finito lascia segni indelebili in chi lo ha vissuto: è un'eco che continua a risuonare, incessante; per Heidi c'è poi anche il dubbio su sé stessa che il suo uomo le ha lasciato: è come se, in un certo senso, il dubbio le riportasse indietro Carlisle, facendole compagnia; l'immagine dell''uomo amato e perduto non scompare e continua a tormentarla, spingendola a vedere il suo volto nelle sue probabili vittime, il che da un lato la ttira a loro, dall'altro le rende quasi insopportabile l'idea di ucciderle: da qui ha origine un conflitto di non semplice soluzione che è interessante seguire. |