Bellissimo, davvero mi piace! E' scritta bene ed è chiara mi piace moltissimo! |
Anche io avevo immaginato che questo momento sarebbe successo prima o poi. E finalmente è arrivato momento di leggere Near. FINALLY! *-*
"Ancora gli faceva male vedere quel quadretto familiare.
Aveva finto per tre anni, sorridendo felice alla vista di Amanda con in braccio il piccolo David.
Quando era nato, aveva perfino fatto fare un test di paternità. Fino all'ultimo non voleva credere che David fosse veramente il figlio biologico di Jack.
Quant'era stata patetica." Ecco una delle parti che mi è piaciuta di più, nonostante ci sia di mezzo Jack! E' di una tenerezza infinita, strano a dirsi, ma mi ha suscitato veramente questa sensazione. Come Emily, nella disperazione di aver perso il suo amore d'infanzia, si attacchi a qualsiasi cosa pur di riprendere il proprio posto accanto a lui, per poi rinunciare alla vendetta, per una volta.
Ma voltati Emily, e guarda un po' chi c'è, chi c'è sempre stato?! Nolan! Toh, che sorpresa. Veniamo alla parte più bella -e geniale!- di questo primo capitolo: il regalo. *____________________* La foto ammiccante di Nolan! Awwwwwwwwesome! Tu mi vuoi morta sappilo! “Ah, non puoi togliere la foto. Lì dentro ci deve rimanere quella”. E chi ha intenzione di toglierla? Non hai capito, Nolan, io la ingrandisco e mi ci faccio un poster, mi tappezzo la casa! xD
Amo Emily sentimentale, non si vede quasi mai! *-* E anche Nolan sentimentale, alla fine. *-*
“Lo sai che se solo me lo chiedessi verrei con te?”. Cioè, dopo una frase così cosa fai? Non apri la portiera della macchina e lo fai salire?! A volte proprio non ti capisco, Emily...non sai sfruttare le occasioni al volo... Deb, che dire, hai fatto proprio un gran lavoro, davvero, mi piace tantissimo! E scusami se ti ho scartavetrato i maroni per la curiosità di veder pubblicata questa bellissima storia! Che dire, ancora? Grazie per la dedica (<3) e al prossimo mercoledì! (Piano piano recensirò tutto il resto, croce sul cuore!) Baci Cla. |