Recensione premio per essere arrivata terza al contest "Voglia di tè (II edizione)".

Be', come avrai ormai intuito, ho un debole per le storie introspettive e quindi, quando ho visto questa, mi ci sono fiondata subito... E ho fatto bene, questa storia mi è piaciuta moltissimo. Questo racconto unisce il fascino e la maestosità del mare a un'atmosfera inquieta e di pericolo latente; un abbinamento semplicemente magnifico sospeso tra onirico e concretezza. L'armonia si scontra con l'inquietudine per poi fondersi con essa: mare e morte insieme. Si tratta di un racconto molto breve, ma capace di catturare il lettore e tenerlo col fiato sospeso.
Mi è piaciuto davvero molto e ti faccio i miei complimenti!

Segnalo solo che nella sesta riga manca una virgola tra "hotel" e "Caterina".

Questa storia, come tu stessa hai specificato, non ha un vero e proprio senso compiuto. Ma non ha importanza: non tutte le storie ne devono avere per forza uno.
Fin dall'introduzione ne sono rimasta impressionata, perché questa ragazza ha il mio nome e in alcuni punti mi rivedo in lei. E' molto introspettiva, pensa forse troppo e non sempre cose sensate e razionali, è una ragazza un po' particolare. Alcuni punti, ma credo sia proprio questo l'intento, non ho compreso bene alcune cose. Ti faccio un esempio: si direbbe che sia una ragazza depressa o malata, visto che non sembra impressionata dalla profondità nel mare e il suo ultimo pensiero è "chissà come sarebbe stato".
Ma potrebbe semplicemente essere la reazione di una ragazza che ama particolarmente il mare e vede il mondo a modo suo, con le sue prospettive, a volte confuse.
Ad ogni modo, non ne sono rimasta per niente delusa, anzi! Quindi rinnovo i miei complimenti.

La metterò tra i preferiti appena avrò un computer tra le mani: bella la descrizione, bello lo stile anche se,forse, io avrei "ricercato" qualche termine migliore in rari punti.. Brava! Appena avrò un po'. Di tempo leggeró qualcos'altro di tuo. Se ti interessa, ho pubblicato una OS recentemente: mi farebbe molto piacere cosa ne pensi una bravissima scrittrice. A presto!