Son sicura che ci hai messo d'impegno a scriverla però ho delle cose da dirti.
Non voglio che tu ti prenda male o cose simili, servono solo a migliorare.
In sè è bella come storia, forse un po' troppo banale, quando commenti nelle parentesi non ridere anzi..devi toglierle direttamente..non è carino!
All'inizio potevi descrivere Londra molto meglio, non solo "è magnifica", potevi scrivere anche il perché la protagonista amava così tanto questa città.
"chi dice londra dice felicità" potevi scriverla un po' meglio questa frase ad esempio: "quando si parla di londra, in qualche modo si parla di felicità perché....."
Lo so, sono un po' pignola e ora starai pensando: "ma posso scrivere come voglio io" io comunque continuo a dirti quello che per me non va bene.
"Sono sempre stata così sfortunata nella vita, che la sfiga aveva deciso di diventare la mia migliore amica....." non mi convince davvero, sia per come hai iniziato a raccontare, per quel AAAAAAAAAAAAAAAAAH e poi boh..
"Nella mia vita sono successe molte cose e alcune di queste mi hanno fatto pensare che la sfortuna mi perseguitasse, perché....., ma tutto ad un tratto avevo l'occasione di essere felice anche se bisognava fare dei sacrifici e allora l'ho colta. Londra è/era il mio sogno più grande e forse poteva diventare realtà grazie a mio padre. Se io mi fossi impegnata a scuola ed avessi ricevuto buoni risultati, lui mi avrebbe mandato a Londra......"
"Durante quei mesi passati a studiare, intanto, abbiamo deciso quando dovevo partire ed il viaggio era fissato per il 12 giugno del 2012........." e poi parli di quel giorno molto accuratamente con vari dettagli.
Poi quando la protagonista atterra, ovviamente dopo aver preso i bagagli e tutto, prende un taxi diretto verso l'hotel. Puoi parlare di quello che ha visto nel tragitto. Di quella voglia di esplorare quella città..no so! Servono i dettagli.
E poi si vede anche che hai avuto fretta di finire questo capito per come l'hai buttata là la storia della ragazza bionda!
boh ho un sacco di cose da dire çç ma spero tu abbia capito.
Scusami ancora, sono una pignola! |
