Recensioni per
A series of unfortunate events
di Alkimia
Dunque. Per prima cosa, devo metabolizzare il fatto che questo sia l'ultimo capitolo, e credimi, non è affatto facile t.t Ma nel mentre, passiamo alla recensione. In realtà, non ho molto da aggiungere al commento da te scritto alla fine (a parte i soliti noiosi banali e ripetitivi complimenti che ormai ti rivolgo da anni); c'è del buono in Loki ed è venuto fuori, di prepotenza, malgrado lui non volesse. La forza dei sentimenti è incontrastabile, e per quanto lui abbia lottato per nasconderli e negarli - anche a se stesso - alla fine ne è rimasto vittima, e si è visto costretto a tendere la mano a questa giovane che ha scombussolato i suoi piani e il suo essere. Ma io mi chiedo come tu riesca a raccontare tutto questo restando così coerente con il personaggio, senza mai strafare e risultando sempre incredibilmente convincente; non me lo spiego, ti giuro! Il bene che era seppellito in fondo al suo cuore è emerso spontaneamente, senza forzature, pertanto il rischio di trasformare Loki in un individuo eccessivamente sensibile e sentimentale per i suoi standard (che era altissimo, e molti ci sarebbero cascati al tuo posto) è brillantemente evitato! Certo è che l'inconveniente finale non ci voleva, decisamente no...Adesso come farà a raggiungere Nadia? Mi avvio mestamente a leggere l'epilogo, non sai quanto mi renda malinconica finire quest'avventura! |
TU non puoi lasciarmi così! |
Questo capitolo, molto più introspettivo degli altri, è emozionante al massimo. |
stavo leggendo bella tranquilla e soddisfatta quando mi vedo comparire i Chitauri... ho dovuto trattenere un'imprecazione davvero poco femminile perché sono in agenzia, non dovrei essere su EFP e ci sono clienti. |
"Qui non si tratta di stupido sentimentalismo, qui si tratta della concreta, alienante sensazione di un posto vuoto che è come una ferita dentro di lei." |
Non è giusto, porca paletta. ç_ç |