Recensioni per
Cuori in conflitto.
di Sole22

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
15/10/12, ore 20:31

Pugni, calci, onde di energia, solo questo si avvertiva all’interno della Gravity Room.
Vegeta era una furia incontrollata, bramava dal desiderio di superare e distruggere il suo acerrimo nemico: Kakaroth. Quello era il suo unico obiettivo.
(Meglio togliere il punto-e-virgola e mettere un punto fermo!)
Ma un piccolo pensiero logorava il cervello di quel burbero saiyan, lo distraeva, lo perseguitava e, nonostante lui cercasse di scacciarlo, esso era sempre lì presente.
Mentre quel pensiero gli ronzava in testa, ebbe un attimo di esitazione ed
ecco (Preferirei eliminare “ecco”) che un’onda di energia lo colpì alla schiena, facendolo cadere a terra.
“Dannazione! il pensiero di quell’umana mi ha distratto di nuovo” Pensò il saiyan.
Infatti era proprio così: dopo la notte passata a deliziarsi della sua pelle e del suo corpo, lui non si sentiva più lo stesso, ma odiava ammetterlo soprattutto a se stesso. Bulma non era come le donne del suo pianeta, sì, era forte e anche molto intelligente, ma aveva quel qualcosa che la rendeva unica.
(Queste due frasi non mi convincono molto!)
Il saiyan si rialzò e andò verso il bagno per farsi una doccia e schiarirsi le idee.
 
 
 
Bulma stava lavorando
ad un nuovo progetto, quando, guardando l’orologio, si rese conto dell’orario: era ora di preparare il pranzo, prima che quello scimmione maleducato le sbraitasse addosso.
Si recò in cucina e, dopo aver preparato il pranzo, vide la sagoma muscolosa del saiyan avvicinarsi e sedersi a tavola.
-Ti va di mangiare?- Disse la scienziata con fare allegro.
-Sta zitta e servimi da mangiare donna!- Ringhiò il saiyan.
Bulma indietreggiò di qualche passo e lo guardò con aria indignata.
-Ho un nome anch’io! Mi chiamo B-U-L-M-A
.- Disse scandendo le ultime lettere.
-
Tsk! (Non 'tsz!) Io sono il principe dei saiyan e ti chiamo come voglio, ed ora sbrigati a servirmi prima che mi sbarazzi di te!-
-Eppure ieri sera sembrava piacerti la mia presenza
.- Disse Bulma, maliziosamente.
A quelle parole il saiyan non ragionò più, allora si alzò e senza pensarci la prese per un braccio e la guardò fisso negli occhi, ma in quel preciso momento le immagini della notte precedente gli tornarono a ronzare in testa, allora, come a volerle scacciare, spinse la donna verso il pavimento.
-Preparami la navicella, parto oggi stesso- Disse il saiyan con voce ferma, subito dopo uscì dalla stanza sbattendo la porta.
Bulma rimase a terra per una decina di secondi e in quel momento capì che si era illusa a pensare che lui potesse provare qualche sentimento per lei.
 
 
Vegeta era infuriato, il modo in cui quella donna
aveva osato rispondergli l'aveva mandato fuori di testa.
Non voleva, non riusciva ad ucciderla.
Quindi (Meglio eliminare il “quindi”!) la cosa migliore da fare era andare via, lasciare quell’insulso pianeta ed andare ad allenarsi per superare i propri limiti. Dopotutto, il suo più grande obiettivo era superare Kakaroth e diventare il più forte dell’universo.
Non poteva lasciarsi distrarre da quella insulsa terrestre, non adesso, non poteva permettersi di commettere un errore così grave, lui era il principe dei saiyan, ed in quanto tale doveva predominare sopra tutto e tutti.

Qualche ora dopo Bulma azzerò la gravità ed entrò nella Gravity Room , con voce bassa e rassegnata lo chiamò per avvertirlo che la navicella era pronta al decollo.
Vegeta uscì dalla camera e andò verso
essa (Meglio non ripetere molte volte la parola “navicella”) e, senza neanche degnare di uno sguardo la donna, entrò nella capsula.
Qualche secondo prima che il veicolo decollasse, si affacciò al finestrino e scorse sul viso della donna lacrime di dolore. Quell’immagine lo colpì al cuore, era la prima volta che si dispiaceva per
qualcun’altro (Errore molto grave. Non si mette l'apostrofo!), ma ormai era tardi per tornare indietro.
In fondo, in cuor suo, sapeva che prima o poi sarebbe tornato, avrebbe sconfitto Kakaroth e si sarebbe ripreso ciò che ormai gli apparteneva: la sua donna.

 

 

Stile e grammatica: 8,5/10 
Originalità: 7,3/10 
Bonus colori: 5/6 
IC dei personaggi: 8/10 
Giudizio personale Bolla: 3/5 
Giudizio personale Normina: 4/5 
Totale: 35,8/46

 

Bolla:

Ciao Sole, devo dire che la tua fanfic mi è piaciuta in parte!

Ho trovato un solo errore grave. Qualcun altro non si scrive con l'apostrofo essendo “altro” un nome maschile. Un problema grave è la punteggiatura. Molte virgole sono mancanti, altre di troppo. Sappi che, alcune volte, il punto fermo è essenziale.

Lo stile è liscio e lineare, quasi pulito.

Devo dire che abbiamo sentito più volte parlare della partenza di Vegeta nel fandom e questa, purtroppo, è molto simile alle altre. Non ho trovato quel tocco di originalità per distinguerla dalle altre fanfic.

Hai rispettato bene il colore. Alla fine trasmette tanta drammaticità questa breve fic.

Non trovo i personaggi molto IC. Ti ho dato 8 perchè non ho visto né il Vegeta, né la Bulma che conosciamo. Soprattutto alla fine, non ho riconosciuto il principe spietato del periodo anticipante il torneo di Cell.

Devo dire che mi aspettavo qualcosa di più consistente. Volevo vedere questi due giorni intensi e ricchi di sentimenti. Capisco che è la tua prima fanfic ed è difficile abituarsi a scrivere su questi fandom.
Comunque, congratulazioni per la posizione.

 

Normina:

 

Ciao Sole! Devo ammettere che questa fanfiction mi è piaciuta molto.

Non sono una grande “esperta” delle Bulma\Vegeta, però mi piace leggerle. La tua shot presenta una trama molto semplice, il prompt è stato rispettato e non ci sono gravi errori grammaticali.

Insomma, è semplice e ben articolata e mi è piaciuta molto!

Complimenti per la posizione!

 

Recensore Junior
12/09/12, ore 19:36

Vegeta è un vero gentiluomo no? *Notare l'estrame ironia della frase*.
Allora, nella prima scenetta abbiamo un modestissimo principe dei saiyan che cerca di allenarsi, ma un pensiero lo distrae.
E quale sarà mai questo pensiero? Bulma, ovvio. U__U
Ma, Vegeta, cosa hai combinato la notte?
Sì, forse è meglio schiarirsi le ideecon una bella doccia calda.
Secondo teatrino, qui Bulma si premura di preparare da mangiare a uno "scimmione maleducato" (e provate a dire che non lo è), dopo che questo si è duramente allenato. E suddetto scimmione cosa fa?

-Sta zitta e servimi da mangiare donna!- Ringhiò il saiyan.

Bulma, dagli un calcio ben assestato (se ci riesci...) e vedrai che diventerà docile come un agnellino.^^
Sarà un "principe" ma la buona educazione non l'ha appresa bene. Gli servirebbe un manuale su "Come comportarsi con le donne e l'intero genere umano, saiyan o meno, per evitare di essere più o meno (più) odiato da tutti".
Quarta scenetta (altamente introspettiva) vede Vegeta che, per puro caso, pensa al suo futuro come "essere animale-vegetale-umano-e-così-via" più forte dell'universo. Tutto come al solito.
In fine, lui decide di partie, perché la presenza di Bulma lo distrae troppo. Che stupidaggine.

[...] era la prima volta che si dispiaceva per qualcun’altro [...]

Non fatico a crederci. U.U
Ma anche se lui partirà, prima o poi tornerà, solo per lei ( e per Kakaroth >.<).
Insomma, se non si era capito, questo piccolo "racconto" mi è piaciuto molto.
Buona fortuna per il contest.^^

Recensore Master
12/09/12, ore 18:26

Mi piace, mi piace, mi piace!
Brava! È bellissima *^*
I personaggi sono perfettamente IC, non ci sono errori di grammatica e la punteggiatura è quasi perfetta, a parte nell'ultima frase ^^
Per essere la tua prima flash è davvero scritta bene, dato che partecipo anche io al contest ti voglio fare i miei complimenti ♥
E che vinca il migliore, sei una degna avversaria! :D
Se ti va di leggere la mia, passa pure ^^
Baci carissima, e ancora brava *^* ♥
 
Dafne~