Recensioni per
Dodici Margherite
di Belinda Nero

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
23/08/14, ore 20:01
Cap. 1:

Hey, ho trovato questa storia per caso e quindi mi sono detto: "beh, perchè non leggerla?", ho trovato anche interessante la trama e quindi un motivo in più per farlo.
-> Da poco la morte mi ha fatto visita.Non una morte corporale, materiale, in sé effimera come la vita umana su questa Terra; ciò di cui parlo è una morte più intima, più sacra, più eterna. -> Dove ti ho sottolineato in rosso la frase successiva non è staccata dal punto.

Con questo non ho trovato altri errori, ho letto che questa Drabble è partecipata ad un contest e devo dire che è davvero molto ma molto bella. Anche l'impaginazione è a dir poco fantastica, il titolo è spettacolare e mi piace davvero tanto.
Hai descritto bene il rapporto con la morte, all'inizio e così anche la fine quando il pittore non disegna più con colori ma con un unico colore, seppia. In lui non ha nient'altro che vuoto di fantasia, scarsa ispirazione... E hai descritto il tutto davvero molto bene.
Brava.

_nothing

Recensore Junior
19/03/13, ore 22:43
Cap. 1:

Inserisco qui i tuoi giudizi! 
la tua storia era veramente bellissima, ma non voglio dilungarmi anche qui. Già le mille mila righe qua sotto penso possano bastare e possano dire tutto il dicibile! 

Stile9/10
Complimenti! La tua storia rasenta la perfezione sotto tutti gli aspetti.
Hai scritto una storia a mio parere bellissima.
Il tuo modo di scrivere è talmente accattivante che riuscivo a figurarmi la vita di questo pittore man mano che proseguivo nella lettura.
Però ho notato un lieve declino nello stile di scrittura; i capitoli iniziano a non essere più drabble perfette e lo stile diventa molto più duro, cosa che si ricollega perfettamente con la trama della tua storia.
Essendomi completamente infatuata del tuo modo di scrivere i primi capitoli, per la loro delicatezza e poesia ho quindi apprezzato tantissimo l’ultimo capitolo. Anzi, diciamo pure che l’ho adorato. E’ stato bellissimo il richiamo (e la spiegazione) al titolo e quell’aria malinconica e nostalgica che lascia dietro di sé.
Un applauso a te.

Linguaggio (Grammatica-Lessico)  8,5/10
Come ho già detto la storia è scritta molto bene, l’unico appunto che ho da fare è che soprattutto negli ultimi capitoli hai usato meno parole. Questa non sarebbe una penalità ma in alcune frasi sarebbero servite poche parole in più per poter rendere le varie frasi più armoniose.
Ti faccio l’esempio maggiore, quello del decimo capitolo.
“Hai imparato abbastanza, vai” gli dissi. Eppure lui era incapace a dire “ciao”.
Sembra che questa frase stoni un pochino.
Per fare una frase con uguale numero di parole io avrei usato la frase “Eppure lui era incapace di dire ciao”.  
Ma questo è solo un appunto.
Altro appunto è nell’uso delle virgole. In alcuni casi sono superflue, come in questi due casi.
Ne presi un altro, ma anche quello fu scacciato dalla prepotenza di Jayn.
Nel teatro della vita cittadina, ora recitavo in proscenio ed avevo il maggior numero di battute.

In questo caso io avrei utilizzato la virgola tra “che” ed “invece” per creare una pausa e accentuare l’importanza della parte finale della frase.
Le sue capacità ormai avevano superato di gran lunga le mie che invece mi stavano abbandonando
Originalità  9,5/10

La storia è molto originale e particolare. Molti faticano a inserire in una drabble un evento di anche pochi minuti mentre tu sei stata in grado di inserire l’intera vita di un uomo. E non lo hai fatto in maniera frettolosa o a caso, si vede che ci hai pensato sopra parecchio e ogni episodio è, come hai detto tu, un grazioso petalo di un bellissimo fiore.

Giudizio sulla storia*  9,5/10
Se non si era capito questa è una delle mie storie preferite. E’ una delle prime che ho letto ma che ho conservato in un angolo prima di giudicare “perché non mi sentivo ancora pronta”.
La storia non è per nulla banale e non rimane su uno strato superficiale. Ci si riesce ad immedesimare così bene che si avverte questo senso di impotenza e decadenza che aumenta di intensità durante la storia.
La caratterizzazione dei personaggi è ineccepibile. Non solo conosciamo tutte le caratteristiche che ci interessano del tuo personaggio, ma anche il suo assistente, Jayn. Di Jayn sappiamo che era un garzone partito dal nulla, che inizia a capire di essere portato per quel mestiere e che era estremamente legato al suo maestro. A causa della sua arroganza è stato cacciato via e, probabilmente, dopo aver avvertito ciò come un tradimento, si è voluto vendicare mettendo in ombra quel vecchio pittore così come il tuo protagonista aveva fatto in passato con gli altri artisti.
Ecco, per fare questo breve riassunto ho consumato 69 parole, tu sei riuscita a dire tutto, di più e meglio in solo 100. Hai tutta la mia stima.

Uso delle parole  6,5/10

L’uso delle parole è corretto e mi è piaciuto molto il fatto che tu abbia utilizzato tutte le parole proposte.
L’unica pecca è che non sempre le parole sono l’argomento centrale del capitolo. Al massimo lo possono essere in senso lato, come nel capitolo “erba” dove l’elemento principale sono i garzoni ma avendo descritto i garzoni come erba novella…..
Il concorso chiedeva come elemento principale del capitolo la parola data e per questo ho dovuto penalizzare un po’ il punteggio.
Inoltre il titolo doveva contenere la parola chiave e anche questo ha penalizzato ulteriormente il voto
 
Punteggio totale: 43/50

Recensore Master
12/09/12, ore 22:14
Cap. 1:

aaaahhh, adoro quando tiri fuori queste perle che hanno come unica protagonista l'arte! e qui affronti il tema della mancanza d'ispirazione, quando un artista non riesce pił a creare nulla e dentro si sente vuoto, proprio come morto.
bella questa drabble, vado a leggere la prossima!
un bacione!
lady1990