Recensioni per
La stanza Lilla
di Alexys_Tenshi

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
14/10/16, ore 21:42

Ed eccomi anche qui, per recensire la seconda storia della serata. :3
Ho scelto questa perchè volevo leggere qualcosa di romantico e sono stata attratta dal colore lilla, un colore che a me piace moltissimo. *O*
Mi è piaciuta davvero tanto questa storia: Inizialmente l'ho trovata malinconica, ma andando avanti ne ho apprezzato la dolcezza e la tenera semplicità, oltre al romanticismo che si è mantenuto sempre tenue e leggero, senza mai diventare troppo melenso.
Inoltre, trovo che tu abbia davvero un bello stile e mi piace molto il modo in cui riesci a descrivere i luoghi e li scenari, sei molto attenta e precisa.

Brava davvero, ti abbraccio e alla prossima. <3

Recensore Master
25/04/13, ore 21:28

Aww :3
Ma posso trovare questa storia dopo aver fatto il rush finale delle storie di A e G? Ormai vi conosco benissimo, ahah! Quando ci incontriamo non serviranno presentazioni!
Ma andiamo con ordine.
Innanzitutto complimenti per la costruzione della storia! L'idea di una casa vuota e della mente che corre è gestita molto bene e quando si arriva a tutto quell'immaginare a briglia sciolta, addirittura con la lotta di pizzichi (testata? o.o ma sei terribile!), per un po' ho pensato che lui fosse arrivato davvero. Poi in realtà non c'è niente e ce lo ricorda la lattina di tè (ne bevi troppi, fanno maleeee xD)... con un pizzico di malinconia che poi viene spazzata dalla gioia finale. :D
Precisazione: "Poso a terra la lattina ormai vuota e prendo il telefono. In quella camera vuota" ... ripetizione di "vuota", che poi ritorna poco dopo col letto vuoto. Non so se volevi rimarcare il concetto -anche se non ce n'era bisogno ^^- oppure no, ma posso consigliare un dizionario dei sinonimi e dei contrari? Se no si stropiccia la scena! =P
Alla prossima, dunque!

... ah!! Mi sono sciolta quando la protagonista arrossisce nel cuscino e " Io non te lo dico"! Quanta dolcezza, infinita! <3

Dicevo, ciao!

Shark

Recensore Master
21/09/12, ore 23:36

MIA!
Eccomi!
Questa è una delle classiche storie, delle tue classiche storie, che se fossero personificate come la mitica grotta di Shark mi getterei a pelle d'orso ad abbracciarle e a spupazzarle! Ecco, comincio già a delirare, è evidente che oggi era un giorno sbagliato per mettermi a recensire, no? Eppure cosa vuoi, ho beccato questo e questo devo tenermi.
Allora, partiamo dal principio, il titolo è bellissimo, mi piace tanto! Soprattutto perché mi piacciono i titoli che apparentemente hanno poco a che fare con la storia, li trovo incredibilmente originali. Uhm, azzarderei un'interpretazione, ma ho come l'impressione che sia già troppo tardi per farmi venire in mente qualcosa di sensato...
Forse te l'avrò già detto per tante tue altre storie, ma mi piace il modo in cui ricalchi azioni quotidiane e apparentemente banali e prive d'importanza, come la protagonista che si alza per andare a prendere il the nel frigorifero, oppure lei che osserva l'armonia della sua camera - come se si sentisse parte di essa, come se la camera custodisse tanti preziosi ricordi e fosse un testimone, fosse in grado di comprendere i suoi pensieri -
Sono azioni semplici, ma in realtà trasudano di pensieri, ed ognuna di esse è un pretesto per dar vita ai ricordi.
E a proposito dei ricordi, il corpo della storia è effettivamente fatto di ricordi, ma questi si fondono benissimo con il presente perché non hai messo asterischi, separazioni particolari, o cose simili, segni che facciano intendere volutamente che quello che stai raccontando è un flash back, o comunque un pensiero fittizio.
D'altronde non era questa la tua intenzione, l'effetto che si viene a creare è il passato che si fonde perfettamente con il presente, o l'immaginazione che si fonde con la realtà.
E il confine sta proprio lì, in quel messaggio che interrompe il tormentato filo di pensieri della protagonista, che arriva come un segno del destino.
E l'assenza si trasforma in presenza.
Hm, sono andata troppo sul vago? Ma sì, questa recensione mi è venuta così.
E concludo ribadendo che sei una bravissima, inguaribile scrittrice di storie romantiche 

Sil.