*la sottoscritta vorrebbe fare una recensione ma non riesce neanche a respirare,figurarsi scrivere cose sensate(come se le altre volte lo avesse fatto)*
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Ok ora sono in grado di scrivere.Di respirare,parlare,pensare e fare altro no.Ma riesco a scrivere.Questo basta.
Allora...Ciao :)
Cerchiamo di fare una recensione speciale per questo capitolo che è come uno dei più bei regali di Natale,in anticipo poi.
Quindi....
1_"-Blaine, stai male per caso? Non so. Febbre? Forse ti sei solo raffreddato ieri quando sei uscito senza sciarpa, te l’avevo detto io di metterla- Santana iniziò ad entrare nella sua fase da mammina preoccupata (succedeva solo con Blaine) e lui a quel punto si girò per rassicurarla." cioè no ma Mamma Santana spacca xD
2_"-sei qui per Kurt?- chiese nuovamente come se volesse accertarsi di quella piccola verità.
-sì, signore- disse incerto Blaine –dobbiamo andare a cena- continuò un po’ preoccupato da quello sguardo severo e temendo che potesse dirgli qualcosa di sconveniente o urlargli contro come avrebbe fatto suo padre, ma ciò che fece, invece, lo lasciò senza parole.
-Sei il suo ragazzo?-
-N- no. Siamo solo amici, buoni amici .- e Burt gli poggiò una mano sulla spalla, massaggiandola appena.
-ok, ma sta attento ragazzo, ti tengo d’occhio. Sgarra e te la vedrai con me- rispose Burt." Del tipo SEI.QUI.PER.KURT. SFIORALO E TI FACCIO DEL MALE.SO DOVE ABITI.NON DORMIRAI MAI PIù SONNI TRANQUILLI.SARò O V U N Q U E.VI OSSERVO.
LOOOOL ma io me lo immagino proprio Burt così!!!Ci starebbe di brutto.
3_" Kurt però n on aveva calcolato il tempo materiale per finire di aggiustare il vestito che gli sembrava ogni volta imperfetto, e non aveva calcolato che Kurt Hummel non indossa mai qualcosa che non gli sembra assolutamente e irrimediabilmente perfetto. Era come se mancasse qualcosa, sempre qualcosa, qualcosa di indefinito… però pur sempre qualcosa." Ma a me andrebbe bene anche se Kurt Hummel non indossasse NIENTE.(E anche Blaine approverebbe) #PervertTime
4_"-San…-disse Blaine aprendo la porta con fare meravigliato e ritrovandosi davanti la versione più sexy che avesse mai visto di Cat Woman.
-sì, sì, Blaine, lo so che vuoi venire a quella dannata festa. E in caso non avessi un passaggio o avessi avuto qualche crisi pre-mestruale dell’ultimo minuto sono passata per prenderti ed andare insieme- disse Santana appoggiando le unghie griffate alla porta e graffiandola leggermente." DATEMI UNA FOTO.VOGLIO UNA FOTO.Così sbavo ancora di più e allago la casa....FERMI TUTTI!CHIUDETE LA PORTA!LA MIA ETEROSESSUALITà STA SCAPPANDO!
5_"-oh, guarda chi abbiamo qui, il Cheerios per eccellenza avvolto in un vestito da fatina-
E da lì tutto iniziò; Kurt si girò lentamente rimanendo in silenzio. Li guardò uno ad uno scrutandoli attentamente: Dave, Azimio, Lucas; non ebbe neanche la forza di rispondere e dire che il suo costume non aveva niente a che vedere con le fatine (o con altre cose che probabilmente gli stavano venendo in mente) perché proprio in quel momento ripensò a Blaine e al fatto che, di certo, non sarebbe più arrivato.
Per questo sbuffò solamente e cercò di andarsene dal loro campo visivo il più velocemente possibile, cosa che però non gli fu permessa dato che Dave gli afferrò una spalla e lo portò a guardarlo di nuovo stringendola deciso." Allora,innanzi tutto NESSUNO può paragonarlo a Darren Cri....ehm a una fatina.E NESSUNO può fargli del male.
6_"-se non mi sbaglio siete voi che mi state provocando, in una festa a cui fra l’altro non siete neanche invitati- rispose Kurt avvicinandosi al volto di Dave e vendo le sue guance diventare improvvisamente rosse." BAD BOY KURT!GO KURT GO!
7_"Kurt trattenne semplicemente il respiro aspettando il colpo; chiuse gli occhi, come per difendersi almeno dalla vista del pugno che arrivava ma la cosa più sorprendente, molto più del dolore che stava per ricevere, molto più del rimanere immobile era che...non stava provando nulla.
Kurt aspettò ancora ma ...ancora nulla. Nessun dolore. Niente, neanche un rumore. Continuò a rimanere con gli occhi chiusi come se così potesse rimanere difeso da uno scudo invisibile ma poco dopo si iniziò a rendere veramente conto: niente l'aveva colpito.
Quando dopo almeno una decina di secondi non sentì nulla arrivare li riaprì e quello che vide lo fece rimanere a bocca aperta: un'altra mano, oltre quella di Dave, era ferma a mezz'aria vicino alla sua guancia, e stava tenendo ferma in una stretta salda il braccio di Dave, trattenendolo e allontanandolo pian piano dal suo viso.
Il più piccolo si girò per osservare di chi fosse ma tutto ciò che riuscì a vedere fu una maschera nera che contornava ogni parte del volto impedendogli di identificare chi vi fosse nascosto sotto. Dave guardò la sua mano, ora vicino al suo fianco per alcuni secondi, indeciso se rialzarla e dire ad Azimio e Lucas di dare il ben servito anche a quel ragazzo "misterioso" ma il modo in cui Kurt stava guardando quella maschera, il modo in cui i suoi occhi stavano brillando, come fossero piccoli diamanti che si erano illuminati, fece rimanere il suo cuore paralizzato, perse un battito, e guardandolo per un’ultima volta decise di andarsene." OH che amore!He is a Hero
8_"Blaine, da sotto la sua maschera, non riuscì neanche più a respirare, semplicemente rimase senza fiato a quella visione. Perché Kurt era fasciato in degli splendidi e attillatissimi pantaloni scuri che mettevano in risalto ogni sua curva, aveva una camicia di seta con un colletto particolare e un mantello morbido che gli fasciava il petto e il collo; i suoi capelli erano perfettamente acconciati e il viso pallido sembrava risplendere in quella pelle perfetta e in quegli occhi azzurri che brillavano. Ogni particolare di quell’abito elegante sembrava risaltare tutta la sua bellezza, e se già Blaine faticava a restare normale quando lo vedeva a scuola, ora gli sembrava impossibile non impazzire." Oh Blaine caro come ti capisco...
9_"Pian piano il suo corpo si avvicinò a quello di Batman, sentì una mano appoggiarsi al suo fianco e l’altra vagare per trovare una posizione, stabilizzandosi infine anch’essa all’altro fianco.
Kurt si avvicinò e all’inizio non seppe neanche perché lo fece (era una sensazione strana: era come se sapesse che poteva stare fra quelle braccia senza pentirsene); solo quando i suoi occhi si immersero in quelli del ragazzo avvolto da quel costume nero e da quel mantello che copriva persino il suo corpo capì.
La musica riempì tutto.
I loro corpi si muovevano dolcemente a destra e a sinistra, contornati da tutti quei ragazzi del Glee che non facevano caso a loro, troppo presi dalla festa, dall’alcol, dalla musica o da loro stessi.
Troppo presi per guardare il modo in cui Blaine stava fissando ancora Kurt a labbra dischiuse e troppo presi per notare come il volto di Kurt si era illuminato di un brillante calore.
Kurt guardò le lunghe ciglie che spuntavano dalla maschera nera e sospirò, non poteva essere vero, forse stava ancora sognando, forse stava immaginando tutto ed era ancora ad occhi chiusi davanti a Dave sforzndosi di non pensare al pugno che stava arrivando; sbattè per tre volte le ciglia e quando vide che era veramente lì, era veramente fra le sue braccia perse un battito.
-grazie- sussurrò di nuovo lasciando una calda vibrazione sulla pelle dell’altro ragazzo. E quello uscì dalle sue labbra con la forza di una tempesta, perchè voleva che arrivasse sinceramente a Blaine, voleva che capisse che sapeva solo con quella parola.
E Blaine non potè più fingere di non rendersi conto che le sue mani stavano stringendo saldamente i fianchi di Kurt, che i loro petti erano a pochi centimetri di distanza, che la sua pelle pallida era così vicina da poter respirarci sopra. Non potè fingere di non desiderare quelle labbra pallide e ricoperte all’interno di un colorante rosso che spuntava timido (per indicare il sangue d una vittima), non potè fingere di non star immaginando di conoscerne il sapore e la consistenza. Non riuscì più a fingere di non volerlo, come aveva fatto fino ad allora.
Guardò per un ultima volta quelle labbra e lentamente si avvicinò ad esse. Tracciò il contorno con un delicato movimento, labbra contro labbra, e sempre più lentamente le fece scontrare con le sue. E in quell'esatto istante entrambi sussultarono.
La prima cosa che Blaine pensò fu: sono veramente così morbide come sembrano, la seconda: hanno un sapore di miele, la terza: sono così calde da far mancare il respiro…e andò avanti così, saggiandone la consistenza, il profumo, il modo in cui combaciavano perfettamente e il modo in cui facendole passare lentamente l’una sopra le altre pareva crearsi una piacevole sfumatura di morbidezza.
Andarono avanti finchè Kurt, che era rimasto senza respiro tutto il tempo, si rese finalmente conto di ciò che stava accadendo: quel ragazzo che aveva desiderato così tanto e che credeva che non avrebbe mai avuto lo stava baciando, in un modo che sicuramente non avrebbe mai dimenticato.
E fu in quel momento in cui a Kurt per poco non scappò una lacrima per i brividi che stava provando che le loro labbra si dischiusero e le loro lingue si incontrarono trascinandosi in una danza scomposta e sempre più libera.
Blaine afferrò più saldamente i fianchi di Kurt e lo avvicinò ancora di più, facendo scontrare i loro corpi che finalmente si sfioravano senza paura. Kurt alzò una mano e la posò sulla guancia di Blaine, mentre con l'altra continuava ad affondare nei suoi ricci morbidi e neri.
E "non è possibile, non è possibile, non è possibile"
Il moro si spostò leggermente verso destra cambiando angolazione per permettere alle loro labbra di combaciare al meglio. In quel momento tenero, dolce, e sorprendetemente già passionale le loro labbra provarono per la prima volta la perfezione, perchè proprio in quella precisa posizione parevano essere state create per combaciare assieme.
E "così morbide proprio come l'ho sempre sognate"
Le lingue si toccarono ancora e Kurt iniziò, incerto, a sperimentare: succhiò piano la lingua di Blaine e sentì il suo sapore direttamente contro le pareti della bocca. E mentre stava ancora chiedendosi se le labbra di Blaine sapessero più di liquirizia o di miele quest'ultimo si allontanò leggermente, provocando un verso infastidito di Kurt che fu subito represso dal modo perfetto in cui il moro tenne il suo labbro inferiore fra le labbra per succhiarlo dolcemente.
"Sei qui, sei qui..."
"Eccoti"
Si diedero un altro veloce e dolce bacio prima di staccarsi. E non lo fecero perchè volevano ma perchè ne avevano bisogno: per respirare ma anche perchè Kurt doveva dirlo, doveva in qualche modo tornare alla realtà e fargli capire con certezza che lo sapeva. Ma prima di farlo si diedero altri pochi e fugaci istanti per guardarsi negli occhi: azzurro su oro, e affondare nella rispettiva dolcezza dello sguardo dell'altro.
E poi solo una parola ruppe quel silenzio ; il tempo si fermò.
Kurt, respirando ancora sulle labbra dell’altro, sussurrò
–...Blaine…-"
Tu lo sapevi,sapevi che sarebbe arrivato questo momento,e se sei preparata bene,se no cavoli tuoi.Dovevi aspettartelo,anche considerate le mie precedenti recensioni.Quindi 3,2,1 DIAMO IL VIA ALLO SCLERO PIù TOTALE!!
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Cioè AAAAAAAAAAAAAAA aaaaaaaa aaaaaa !!!!!!!!!!!!
SI SONO BACIAAAAAAAAAAAAAAAAATIIIIII!!!B A C I A T I!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
IO NON ASPETTAVO ALTRO!
Cioè tra un po'mi commuovevo!!!
Il prossimo passo lo sappiamo tutti qual'è.CI vorrebbe un capitolo solo per quello.DEVONO DIRLO A BURT(Citazioni dalla saga di Twilight puramente NON casuali)
Ok ora la smetto.
Ciao ciao!
Baci!
L@ry
p.s.facevo prima a riscriverti tutto il capitolo.... |
