Recensioni per
Non so come dirtelo... mi vuoi sposare?
di Pawa
Positive : 9
Neutre o critiche: 2 (guarda)
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Questa è un'altra delle tue storie che mi piacciono molto (ti ricordi la mia recensione in "BRUTTO AVVISO" nella storia "Un guerriero tra i banchi di scuola"?) e come quella di Veggy, comincerai ad aggiornare in ritardo... Allora o sono sfigata o qualche Shinigami mi ha mandato a quel paese :'( Siccome quando avevo letto per la prima volta questa storia non mi ero accorta che l'autrice sei sempre tu, non me l'aspettavo che anche questa verrà ritardata D: |
Ciaooo bellissima mi sta piacendo molto,continuala presto :D |
Bene. Finalmente. Avevo notato che la caratterizzazione dei personaggi fosse OOC, ma è apprezzabile. In fondo Vegeta con la sua famiglia può essere anche diverso da come gli altri lo vedono. In particolare con Bulma. |
Awww che bella scenetta! ^-^ |
"ma che avevano in quella casa? Una sorta di orologio svizzero per rovinare momenti più delicati?" anche io me lo stavo chiedendo sai? o.O |
Grande è un pò smelata, ma è molto bella |
Che bella questa scena :3 |
Le interruzioni servono a creare e testare i momenti giusti. Vegeta non ha fatto molte riflessioni perché la risposta alla domanda la sapeva già. |
E' carina, ma la sintassi mi ha un po' confuso...mi sono persa nel pezzo centrale...comunque l'hai continuata la storia? Se si mi manderesti il link? Mi hai incuriosito :3 |
vegeta capisce molte cose dopo il cell game. capisce che non sempre l'orgoglio rende forti, capisce di dover imparare ancora molto sul combattere, capisce di amare suo figlio, capisce di amare bulma. forse ne era consapevole anche prima, ma ora è certo di voler stare con lei e suo figlio. tutto dipenderà da bulma. |
Credo dovresti aggiungere gli opportuni avvertimenti, poiché i personaggi non mi sembrano quelli che siamo abituati a vedere nell'anime/manga, primo fra tutti Vegeta. E' decisamente OOC, un peccato perché l'idea non era male. Inoltre dovresti rendere un po' meno compatto il testo, così risulta tutto molto attaccato. |